non mi stai simpatico

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la porta sbatte, dopo quel fortissimo rumore si sentono dei passi che vengono verso di me          "ti sei per caso spaventata?" -neanche il tempo di guardare chi fosse che il ragazzo era già in campo non lo avevo conosciuto questa mattina  vedo solo il numero della maglia N° 18 Barella  

Non sembra molto simpatico quindi non gli dò più di molta importanza e torno sul mio instragram,  dopo un po' sento papà che urla 
"barella vieni qui! ho visto che sei entrato in ritardo ed oltre ad esserti perso la metà dell'allenamento ti sei perso anche un annuncio questa mattina quindi ora vai  e ti cambi che per te ho un altro compito" - non avevo mai visto papà così severo ma non era arrabbiato era autorevole

"si mister mi scusi questa mattina non mi sono svegliato, corro a cambiarmi"- dice il numero 18  a mio padre,
sembrava dispiaciuto ma chissà che vorrà fargli fare mio padre.
Papà mi diede una lista con coppie di nomi 

Bernardeschi- Spinazzola- Berardi     204
Immobile- Insigne- Chiesa                     206
Donnarumma-Belotti-Verratti              202
Chiellini-Bonucci                                        207
Locatelli-Jorginho                                     203
T/n- Barella                                                  205

aspetta cosa?  io in stanza con quel ragazzo che manco conosco e che non ha neanche avuto la decenza di presentarsi? nono adesso papà mi sente

t/n :"papà queste non sanno mica le stanze dell'hotel dove dobbiamo andare oggi pomeriggio vero?"
P(papà): " si tesoro dopo Nicolò ti accompagna a casa a fare la valigia e ti porta in hotel così che inizi a sistemare le tue cose e inizi a prendere le stanze, ci vediamo direttamente lì"

t/n: " ma papà io questo non lo conosco, non si è presentato mi ha fatta saltare in aria quando è arrivato e in più da come mi guarda sembra che mi odi e tu ci hai messo in camera insiemee!!"
p:" non ti preoccupare non è come sembra è simpatico vedrai" - se ne andò negli spogliatoi lasciandomi lì da sola come una scema.

"tuo papà mi ha detto cosa devo fare sei pronta?" - mi dice questa voce da dietro
t/n : " non parlo con gli sconosciuti scusami" - mi metto di  nuovo con gli occhi sul telefono, quando vedo il ragazzo  davanti a me così alzo lo sguardo.

N(Nicolò): " scusa bambina , sono Nicolò barella e tu? Il mister mi ha detto di prendermi cura di te"
t/n: " allora Nicolò come prima cosa non chiamarmi bambina , seconda cosa so badare a me stessa  e in fine mi chiamo t/n mancini"
N: " allora qui abbiamo la figlia del mister, va bene piccola ora andiamo in macchina che dobbiamo andare a casa tua che devi fare la valigia, il mister ha detto così"

ancora con questo piccola? seriamente ? è insopportabile e dovrò sopportamelo pure in camera, senza dargli risposta salgo sulla sua macchina e devo dire che è davvero bella, una BMW nera opaca.

Il viaggio è stato silenzioso fino a quando;
N: " piccola come mai questo europeo vieni con noi?"

t/n : " ti ho detto di non chiamarmi  piccola."
N: " sisi come vuoi quindi?"
t/n : "ho litigato con mia mamma e ho deciso di passare del tempo con papà dato che lo vedo poco, è sempre impegnato con dei ragazzi"
N: " eh che ragazzi, guarda che bocconcino ti sta accompagnando a casa"- disse tutto fiero, io mi limitai a ridere e a scendere dalla macchina dato che eravamo arrivati.

"forza entra non mangio"- dissi ridendo 
così scese dalla macchine e entrò a casa mia gli indicai la cucina e io salì a preparare la valigia, non so quanto ci misi so solo che dopo un po' sentii bussare
"ma sei viva"- mi disse preoccupato
"sisi non so solo cosa mettere in valigia entra pure!" -dissi disperata mentre il ragazzo stava entrando
"dai non è complicato qualcosa  di pesante  e per lo più cose estive" - dice lui ovvio 
"si okay ci ero arrivata ma guarda"- spalanco le ante degli armadi e lui rimane a bocca aperta 
"tu hai troppi vestiti e anche troppo corti" - dice sgranando gli occhi
" e tu cosa sei geloso? susu fammi prendere un po' di roba" - dissi ridendo e iniziando a prendere cose dall'armadio 
"io geloso no! sono ordini del papi" - e ride ma che si ride 

finito di fare la valigia scendo seguita dal ragazzo andiamo in cucina e prendo dell'acqua per entrambi da portare durante il viaggio, chiudo casa e saliamo in macchina, iniziamo ad andare verso  Roma  avevo la lista delle camere in mano e continuavo a non sopportare il fatto di essere in camera con questo idiota qui 
"oh scemo, ma lo sai che siamo in camera insieme?" - dissi seccata
" si L'ho letto prima quando hai lasciato la lista giù, non sei contenta piccola? guarda che gran figo che hai in stanza, e deve piacerti visto che continui a fissarmi"

faccio finta di niente e mi giro verso il finestrino lasciando in sospeso quella conversazione e lasciando lui con un sorriso fastidioso stampato in faccia, si è un ragazzo carino con un fisico niente male  nel mentre che rimugino sulle sue parole mi addormento 

Nico's pow 

non capisco cosa succede con questa ragazza so poco e niente
ma sembra simpatica ed è anche molto carina  
mi sono comportato male con lei all'inizio ma sto  cercando di migliorare
intanto sembra che lei mi odi

nel mentre che pensavo mi giro e noto che si è addormentata 
sul mio viso spunta spontaneamente un sorriso, è davvero carina 
quando dorme, solo quando dorme e non mi riempie di miseria

decido di farle una foto  tanto non lo saprà mai, vedo un autogrill 
decido di fermarmi e di svegliarla, 
"t/n svegliati"

fine Nico's pow  

mi  svegliai   sentendomi chiamare  "t/n svegliati", apro gli occhi e vedo che ci siamo fermati
" come mai ci siamo fermati?" - chiesi ancora presa dal sonno mentre scendevo dalla macchina per sgranchirmi le gambe 
"  ho pensato che oltre al sonno avessi fame" - disse con premura Nico 
"si in effetti un po' " - dissi iniziando a incamminarmi verso le porte 

era più gentile o forse ero solo più stanco 

amore agli europei// Nicolò BarellaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora