parte 1 best friends

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Entro in classe e nonostante il ritardo la prof non c'è ancora  cosi me la prendo col comoda e vado a  sedermi vicino a lorenzo o jar come vuole essere chiamato lui.

Conosco lorenzo dalla terza elementare , cioé da quando sono  arrivata in italia, come si puo infatti capire dal mio nome, Adeline, non sono italiana ma sono nata in canada, so che voi vi starete chiedendo per quale malato motivo io adesso sono qui in italia e non a spassarmela in canada, bhe possiamo dire che é colpa di mia madre anche se come dice lei, all'amore non si comanda,( cosa a cui io non credo minimamente), fatto sta che mia madre si é infatuata del mio attuale padre, appunto, italiano, e dopo 8 anni dalla mia nascita hanno deciso di trasferirsi in italia, sinceramente non sento molto la mancanza del Canada visto che quello che mi ricordo della mia infanzia li é ben poco ma ci torno comunque una volta all'anno per far visita ai parenti, e poi trovo che Roma sia una citta bellissima.

Il mio trasferimento dal canada a roma é anche il motivo per cui Enzo o ciolo, come lo chiamo io, é il mio attuale migliore amico, ci siamo avvicinati in un modo strano,

Tutti e due appena arrivati in italia eravamo ostacolati dalla lingua ed era difficile farsi dei nuovi amici, la cosa strana é appunto che io e enzo anche non parlando ci siamo avvicinati più di quanto due ragazzi che parlano la stessa lingua potessero fare.

Lorenzo invece faceva parte del gruppetto di ragazzi che passava l'intervallo a giocare con i lego in classe. Aveva degli amici, ma preferiva la compagnia di se stesso cosi dopo aver iniziato a imparare l'italiano cercammo di far amicizia con lui, capivamo come ci si sentiva ad essere da soli, e anche se all'inizio é stata dura adesso jar é una delle persone a cui tengo di più, e anche quello con cui condivido la mia più grande passione: la matematica (cazzata) tutti noi comprezso enzo facciamo schifo in matamatica, uno degli altri motivi per cui ci siamo avvicinati.

Come da routine saluto jar con un bacio sulla guancia, tutte le ragazze presenti in classe mi guardarono male ,èormai anche quella routine,, diciamo che jar era cambiato molto dello sfigatello che giocava con i lego all'intervallo.
Mi chiedo quando capiranno
uno: jar non glielo darà mai
due: non potrá mai esserci niente tra noi.

"jar hai copiato matematica vero? perché io no e se quella mi becca anche oggi senza compiti mi mette un'altra nota e io non voglio stare un'altra settimana chiusa in casa....e"

"scialla tanto oggi arriva quello nuovo"

"quello nuovo?"

"massi lo ha detto l'altro giorno quando tu...ah si tu stavi dormendo, percio si oggi arriva un'alunno nuovo quindi farà minimo mezz'ora di discorso sull'integrazione dei compagni nuovi e poi lo torturerà un po alla lavagna, dicono che é tipo un genio della matematica e mi chiedo cosa viene a fare in una scuola di capre che é già tanto se sappiamoo le tabelline"

N/Ahi guss

la storia non se la caga nessuno ma credo sia normale quindi un bacio alla prossima

MATHS \matteo tiberiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora