Proverò a lasciarti andare...

La contorta mente di Hope (1)

Alaric's POV
Merda! E ora perché cavolo era bollente?! Continuo a convincermi sempre di più che, nonostante Hope sia la persona più forte che io abbia mai conosciuto, sia anche la creatura più sfigata di sempre. Capita sempre tutto a lei... soprattutto le cose cattive.

Sento bussare alla porta.
"Papà?" disse una voce che tardai a distinguere: le mie due figlie hanno quasi la stessa voce e non è facile riconoscere chi è chi.
"Lizzie?" chiesi in tono insicuro
"No papà..!" disse sbuffando mia figlia "sono Josie. Hai sbagliato, un'altra volta!"
Feci una faccia imbarazzata e corsi ad aprire la porta chiusa a chiave.
"Ciao piccolina" e l'abbracciai forte a me "è da tanto che non ci vediamo!" dissi dicendo una cavolata assurda: l'ho vista ieri sera per il bacio della buonanotte che, per noi, non può mai mancare.
"Papà, smettila di sviarmi da quello che sta succedendo qui a scuola, so già tutto" disse, mentre feci una faccia perplessa " Ho convinto Lizzie a parlare dato le sue evidenti condizioni pessime!"

Josie's POV
Stufa, spostai mio padre dall'entrata e vercai la soglia della stanza. Appena entrai il mio sguardo si posò immediatamente sul corpo di Hope senza forze disteso sul letto.
Cavolo, sembrava proprio morta... non potevo vederla così... e NO, non sono come mia sorella Lizzie che odia Hope anzi, io l'ammiro. È sempre al lavoro anche se le succedono le peggio cose e, soprattutto, non si arrende mai! E non è da tutti...
Mi bloccai per, sì e no, tre secondi e subito dopo, mi venne istintivo, corsi verso di lei.
Il mio sguardo passò da innervosito con mio padre a scioccato appena entrai a confuso e dispiaciuto appena vidi Hope così...

Scossi la testa a destra e sinistra velocemente: non me la immaginavo in queste condizioni!
Emanava una caloria intensa, quasi scottante. Si poteva addirittura vedere una sorta di energia arancione brillante tutt'intorno a lei: non era ancora una luce forte, ma fioca. Non ci metterà molto prima che diventi più intensa.. Questa ragazza è una forza della natura e non ci starà molto ad uccidersi da sola... ci tengo troppo a lei: non posso assolutamente lasciare che muoia!
"PAPÀ!" gridai girandomi di scatto verso la porta e accorgendomi che, in realtà, era solamente a due passi da me "devo entrare nella mente di Hope! ORA! Devo farla tornare in se!" dissi con uno sguardo convinto "Sta qui se vuoi, ma sappi che non mi fermerai e non mi farai cambiare idea" e mi sedetti sul letto mettendo le mie mani ai lati della testa di Hope.

Cominciai a sussurrare un incantesimo per immergermi nella mente di Hope "sei sicura di volerlo fare?" mi chiese mio padre in tono apparentemente tranquillo ma si vedeva che stava morendo dentro dalla preoccupazione.
Io annuii soltanto mentre continuavo nel mio intento.
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Fatto! Ero nella mente di Hope. Ma... aspettate un secondo... che diamine ha per la testa questa ragazza!?

Spazio autrice
Ciao amici! Come vi è sembrato questo capitolo? Vi invito a commentare scrivendomi come vi immaginate la mente di Hope e come pensate che continui la storia! A presto e scusate dell'assenza! Vvb.