Già alla mattina Seb ha un inconveniente: la sveglia non è suonata e si ritrova a fare tutto di corsa, cosa non abituale per un ragazzo come lui, svizzero e autocritico. Autocritico proprio perchè si è infuriato molto con se stesso e ha chiesto scusa a tutto il suo team, il quale però lo rassicura e lo incita nel fare bene la qualifica.
La Pl3 passa tutta liscia: i meccanici sono riusciti nella serata di ieri a sistemare la sua vettura, infrangendo anche il primo dei due coprifuochi della stagione, la quale si presenta ancora però con qualche piccolo "rumorino" di troppo sul posteriore. Seb lo fa notare al muretto, ma non riceve nessun riscontro contro il problema.
Come può essere normale, Seb non è del tutto sicuro il pomeriggio nella quali di Monza.
Il Q1 è tutto ok e passa con il secondo tempo, dietro a Kimi, il pilota finlandese. Stessa cosa per il Q2 e quindi è salvo peril Q3, l'ultima parte della qualifica. Appena scattato il semaforo verde Seb esce dal box e si dirige verso l'uscita della corsia box; fa correttamente il suo giro di riscaldamento e si lancia per il suo primo giro veloce. Si avvicina alla prima variante, tira una staccata insolita, 3 metri più tardi rispetto al giro normale ma qualcosa va storto. All'improvviso sente qualcosa che si muove nel posteriore, proprio quello che aveva sentito per tutto il giorno. L'auto si gira velocemente a 300km/h contro la barriera di sinistra e sbattendo l'auto fa 3 giri su se stessa; alla fine la vettura di Seb è distrutta da cima a fondo e non si hanno ancora notizie di lui perchè non risponde alla radio.
Momenti di tensione in tutto il circuito: l'incidente è stato veramente violento e sarebbe un miracolo se il pilota ne uscisse illeso...
I soccorritori fanno il loro dovere, girano l'auto ma nel farlo vanno in contro a delle difficoltà: essa è incastrata nella barriera di sicurezza. Dopo 10 minuti di attesa, nei quali non si sapeva nemmeno se Seb fosse ancora intero, l'auto si sposta e riesce a girarsi in modo corretto. Si vede il pilota che, a fatica, si muove e esce dall'abitacolo da solo.
Tutti tirano un sospiro di solievo e dopo 40 minuti la sessione riprende, nella quale Pierre riesce a guadagnare la pole. Ovviamente Seb partirà decimo, notizia arrivata solamente nella serata, dopo che i tecnici Ferrari sono riusciti ad accertarsi che gli elementi della power unit fossero ok.
Seb non riesce a dormire molto e ha un forte mal di collo: 60g laterali di decelerazione lo hanno "stordito". La sera l'ha passata comunque con il suo fisioterapista di fiducia, Marc, che gli fa un completo massaggio alla muscolatura superiore per riprendersi dall'impatto avvenuto il pomeriggio.
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like a dream
AdventureSeb è un ragazzo normale, solo che ha un sogno diverso da tutti: guidare in formula1. per riuscirci non è semplice: deve fare molti sacrifici ma alla fine l'opportunità arriva e lui non se la fa scappare, non dopo aver lavorato una vita per quel gio...