•Uraraka?

188 20 26
                                    

Entro in stanza e lascio la porta socchiusa dietro di me, nemmeno da dire appena entrato Izuku si è girato dal lato opposto del letto per non guardarmi. Prendo i miei boxer ed esco andando in bagno per lavarmi.
Dopo una bella doccia metto i boxer puliti e i vestiti sporchi in lavatrice. Non asciugo nemmeno i capelli, faranno da soli.
Lo so che Izuku è ancora sveglio, perché gli ha dato così fastidio.. Mi infilo sotto le lenzuola e mi giro dalla parte di Izuku, anche se l'unica cosa davanti a me è la sua schiena
<<Izuku..>> sussurro con un filo di voce senza ottennere nessuna risposta
<<Izuku ti prego..>> poggio una mano sulla sua spalla
<<Non toccarmi..>> Perché è così freddo con quelle parole..
<<Ti prego voglio solo chiarire>>
Si gira verso di me e finalmente i nostri visi si incontrano, mai così vicini prima d'ora.. mi fa quasi strano.
<<Cosa c'è che ti da così fastidio nel fumo?>>
<<Seriamente? Quelle cose vi rovinano Katsuki, sul serio. Se dovreste mai morire per una cosa del genere non mi darei pace.. Sono solo causa di una morte lenta e sofferente!>>
<<Secondo te per quale cazzo di motivo lo faccio Izuku?!>>
Piomba un improvviso silenzio dopo essermi reso conto di ciò che ho detto. Izuku mi guarda in lacrime e mi abbraccia sprofondando il viso sul mio petto
<<Io non voglio perderti..>>
<<Izuku ho solo sbagliato il tono e le parole non lo intendevo davver->>
La porta della stanza si apre
<<Ragazzi tutto bene? Ho sentito Izuku piangere>> è Uraraka preoccupata per il suo amico.
<<Ero incazzato ed ho detto una frase eccessiva>> mi alzo e poco dopo aver chiuso a chiave la porta del bagno scoppio in una fontana di lacrime anche io

Izuku

Dopo aver spiegato l'accaduto ad Ochako, la abbraccio e poggio la faccia sulla sua spalla. Dovevo arrivarci, anche Katsuki ha bisogno di un supporto morale, soprattutto nell'ambiente in cui ha vissuto fino a qualche giorno fa' e invece non ho fatto nulla, potevo almeno pensarci. Ho fatto venire il cugino con la quale ha un brutto rapporto a casa, non mi sono preoccupato ed ho continuato con azioni terribili, sono uno stupido.
É passata circa un'ora e Katsuki é ancora in bagno, Ochako é andata a letto anche se non credo stia dormendo davvero, mentre io sono steso sul letto a scrollare instagram, aspettando che Katsuki si faccia vivo. Più precisamente credo di starlo stalkerando ma io preferirei il termine 'conoscere ulteriori informazioni sul suo conto', vorrei sapere tutto di lui, sia sulla vita privata che su quella che mostra al resto del mondo. Finalmente una porta si apre ed é quella del bagno, <<Finalmente..>> dico facendo un sospiro di sollievo. Entra in stanza e socchiude la porta per poi stendersi accanto a me rivolto verso il lato opposto.
Spengo il telefono e si sente il classico suono dell'iPhone che si spegne e lo metto sul comodino, mi metto anche io sotto le coperte e mi giro verso Kac-tsuki, Katsuki.
Mi sento in colpa, estremamente in colpa per non aver fatto di nuovo nulla mentre lui piangeva, mi sembrava solo inadeguato andare da lui e impicciarmi, magari non stava piangendo per quel che é successo ma per altri motivi io..
<<Dormiamo abbracciati..?>> Cosa ho appena detto?! Non ricevo una risposta e inizio a piangere silenziosamente, poso una mano tremante sulla sua spalla e finalmente si gira guardandomi in silenzio
<<Mi vuoi bene?>> Domando senza nemmeno guardarlo.
Sento un suo braccio che mi avvolge abbracciandomi <<Certo che ti voglio bene deficente>> alzo gli occhi e stiamo a guardarci per qualche secondo che per me é stata un'eternità. Solitamente non so mantenere il contatto visivo ma questo mi ha fatto sentire diverso
<<Sono sicuro che -non ci credo che lo sto dicendo davvero- quel ragazzo ricambierà..>>
<<Ne sei certo..?>>
Annuisco e ricominciamo a guardarci nello stesso modo di prima. Si sta avvicinando a me! Che sta facendo?!
<<Mh-!>> Sussulto e sento le sue labbra sulle mie, ci siamo baciati per qualche secondo netto ma.. ci siamo baciati?! Che imbarazzo non riesco nemmeno a guardarlo negli occhi!

<<Spero che il ragazzo di cui parlavo non stia morendo dall'imbarazzo e spero che potremmo essere più che amici..>> rimango paralizzato con gli occhhi spalancati su di lui e col volto totalmente rosso
<<Katsuki sei tu il ragazzo che mi ha fatto dubitare della mia eterosessualità..>>
Oggi siamo coraggiosi eh Izuku? Nemmeno il tempo di pensare questa frase che ci stiamo baciando nuovamente, questa volta depongo le mani sul suo viso e dopo esserci discostati infilo immediatamente la testa sotto le coperte, lui me la porta sul suo petto ridendo. Finiamo per addormentarci tranquillamente.

Mi sveglio e accanto a me non trovo nessuno, le 09:02, dove si é cacciato Katsuki a quest'ora? É prestissimo. Mi alzo e busso alla porta di Ochako ma nessuno risponde, starà dormendo.
Vado in cucina e anche lì non c'è nessuno ma sul tavolo ci sono già pronti pancake, latte ancora caldo con un bigliettino al lato.

"Mi spiace non aver avvertito prima, dovevo andare in studio. Vi ho preparato la colazione, spero sia ancora calda quando vi sveglierete! Ci vediamo fra qualche ora"

Ma che cosa carina! Meglio che vada a svegliare Ochako prima che si raffreddi completamente il tutto, entro nella sua stanza e la scuoto leggermente <<Emh Ochako.. svegliati c'è la colazione pronta>> continuo a scuoterla leggermente ma niente, non si sveglia. Apro le tende davanti la finestra così da far entrare più luce, finalmente la vedo muoversi dal lato opposto, torno a scuoterla e finalmente si sveglia
<<Izuku cosa c'è..>> si porta le coperte sopra la testa, io gliele tolgo ma niente, non ha intenzione di toglierle <<Ochako é pronta la colazione fra poco si fredderà, su forza svegliati>>
Mugugna seccata e si scopre sedendosi <<Arrivo..>>

Bakugo

Finalmente ho finito, prendo il mio zaino e la mia giacca e vado fuori salutando il mio regista. Oggi non é stato eccessivamente pesante, l'unica scocciatura é stata registrare di mattina, spesso mi sveglio con la bocca impasticciata e la voce più rauca del solito, quindi nel tragitto da casa mia allo studio devo scaldare la voce e fare esercizi vari.. Oggi é stato strano, Horikoshi, il mio regista, mi ha fatto i complimenti su come ho cantato e non abbiamo dovuto fare più take per voice crack, perché non ci sono stati. Nonostante ciò non posso dire di essere fredco come una rosa, sto morendo di sonno. Quando arrivo a casa mi dirigo subito in stanza e mi butto sul letto con ancora in mano la borsa e la giacca.
Cazzo, mi sono ricordato solo ora di ciò che é successo ieri, non che mi dispiaccia ma immagino che nemmeno riuscirà a guardarmi in faccia, sospiro e poso lo zaino all'angolo della stanza e la giacca nell'appendiabiti accanto alla porta d'ingresso, entro in cucina e vedo che da poco hanno iniziato a mangiare, mi siedo sul divano e li osservo sott'occhio guardando principalmente il mio telefono.

<<Katskuki vieni pure, abbiamo preparato la colazione anche a te>>
<<Uraraka non dovevate..>> in realtà ho abbastanza fame, stamattina ero troppo di fretta per prepararmi la colazione o fermarmi da qualche parte. Mi siedo accanto ad Izuku e mentre mangiamo cala un silenzio imbarazzante spezzato ogni tanto da qualche affermazione di Uraraka.

<<Insomma che avete entrambi con questo silenzio!>> Effettivamente non posso darle torto..
<<Sono stanco>> Izuku invece si limita a non rispondere guardando il piatto
<<Oh e dai Izuku ne abbiamo parlato>> dice Uraraka in un quasi sospiro mentre io li guardo entrambi confusi.
<<Mi sento comunque in colpa>>
<<Non é colpa tua Izuku. Lo facevi per il suo bene>> okay credo di aver capito
<<Vado a farmi una doccia, magari migliora, a dopo>>
Si alza forzando un sorriso e va verso il bagno chiudendo a chiave.

<<Stavate parlando di ieri vero?>>
Lei si limita ad annuire
<<Katsuki vieni un attimo sul divano, devo parlarti di una cosa..>>
<<Oh certo dimmi>> mi siedo sul divano seguito da lei
<<Io.. non credo mi piaccia Tsuyu..>>
<<Cosa?! Quindi niente Uraraka e Tsuyu?>>
<<In realtà.. vorrei fosse più un Uraraka e Izuku..>>

Starboy //BakudekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora