T/n's PoV:
Io e Julian Ross, il mio migliore amico di sempre, siamo andati a fare degli acquisti in Lombardia.
Ero stuf* di stare a Napoli, così mi sono fatta accompagnare da lui a Milano.
Julian è davvero un ottimo amico, fa tutto quello che gli chiedo, ha solo un difetto:
T/n: Ehi Jul, andiamo a prendere una pizza assieme?
Julian: Zitta, che sto cercando di leggere!
Ecco. Il suo difetto è questo.
Julian legge e basta, a volte mi chiedo quasi se sappia che io esisto.
Siamo in piazza Duomo.
T/n: Hai visto Jul, siamo davanti al Duomo!
Julian: Grazie al cazzo, dove dovevamo essere, davanti alla Torre di Pisa?!
Ci resto un po' male, non è affatto giusto.
Julian non ha mai tempo per me!
Poi accade il peggio, il mio migliore amico molla il suo libro, vedendo una visione a metà tra il paradisiaco e il celestiale.
La Mondadori.
Inutile provare a trattarlo, Julian ci si fionda subito, con tanto di occhiali da secchione appena messi addosso.
È andato, l'ho perso...
Cammino da sol* per le strade di Milano, ripensando a quanto sia ingiusto.
Julian mi tratta sempre così, mi abbandona per della stupida carta con su scritte delle stupide parole.
Ah, maledetta cultura!Mentre passo vicino ad un vicolo però rimpiango di non essere entrata alla Mondadori con Julian, perché qualcuno mi affetta con forza, trascinandomi nel vicolo con sé.
Rapitore: Guarda, un* bel* bambin*
T/n: Lasciami stare, maniaco!
Rapitore: Ma-
Lo vedo, è ferito dentro dalle mie affermazioni, forse ho sbagliato a giudicarlo, forse vuole un po' di amore...
IO POSSO CAMBIARLO!No ok, ha estratto un coltellino, forse non posso cambiarlo...
Inizio ad urlare, anche se so che nessuno mi sentirà.
Poi, appena prima che la lama del coltello dell'uomo raschi la mia pelle di porcellana (ovviamente perfetta), ecco che qualcuno lo atterra, salvandomi.
Apro spaventat* gli occhi e lo vedi davanti a me, Julian Ross, che bandisce "Lo Hobbit" come arma di difesa.
Julian: Ecco perché i libri servono!
Il mio migliore amico mi tende una mano e per la prima volta sento qualcosa nel mio petto.
Cos'è questa sensazione?
Julian: Appena ti ho vist* andare via ho sentito un vuoto nel petto che nemmeno i libri possono colmare...
È così romantico!
T/n: Davvero?
Julian lascia cadere "Lo Hobbit" e capisco che sta dicendo la verità.
È così dolce che mi getto tra le sue braccia, incurante del covid, tanto lui mi difenderà.
Julian mi stringe in un abbraccio e poi mi guarda negli occhi con serietà.
Julian: Car* t/n tu sei la persona più speciale per me, ma mi sono reso conto che non siamo solo migliori amici, ma anche qualcosa di più
Il mio cuore perde un battito.
Julian: Io... ciò che sto cercando di dirti è difficile, non si impara sui libri, ma proverò comunque... Io- ti amo!
Ecco cos'era la sensazione che sentivo prima! (no, non era la peperonata che ho mangiato alle 5 di questa mattina)
T/n: Anche io ti amo Julian! Con tutto il mio cuore!
Julian mi stringe in un abbraccio e mi lascio cullare da lui.
Julian: Prometto che non metterò mai più i libri prima di te, sei troppo importante
T/n: Allora sei davvero cambiato!
Visto che lo sviluppo del mio personaggio è pari a zero inizio a piangere senza motivo e Julian mi consola.
È così bello sentirlo vicino.
Ho già detto che Julian è un figone assurdo?
Julian mi dà un leggero bacio e io sorrido, felice.
T/n: Quindi ora siamo fidanzati?
Julian: Sì e già che ci siamo...
Julian si inginocchia.
Julian: Vuoi-
T/n: -sposarti? Sì! Sì! Sì!
Julian rimane a fissarmi, poi si fissa i lacci delle scarpe ancora slacciati e poi fissa me.
Julian: Beh come vuoi...
Lo abbraccio forte, sono così felice, presto diventerò su* moglie/marito!
T/n: Mi devi presentare ai tuoi genitori
Julian annuisce e assieme andiamo a trovarli, guarda caso abitano proprio a Milano.
Julian: Mamma, papà, io e t/n ci sposiamo
Padre: Cosa?!
Julian: Già, ho deciso che è l'amore della mai vita
Mamma: Ma allora "Le Cronache Di Narnia"? Non era quello l'amore della tua vita?
Julian: Mi dispiace, ma le cose sono cambiate
Posso sentire un gemito venire dalla stanza di sopra, dove "Le Cronache Di Narnia" ha sentito tutto.
È davvero devastato, ma non mi interessa.
Tutto quello che voglio è il mio Julian.
Decidiamo su due piedi di restare lì per la notte e Julian mi fa dormire nel letto degli ospiti di sopra insieme a lui.
Io vorrei fare l'aMMore, ma Julian mi liquida con un "sono stanco" e così si conclude la serata.
Mentre domre però io sento un rumore e vedo sopra di me "Le Cronache Di Narnia" con un coltello.
Urlo con tutte le mie forze, avevo sempre saputo che quel libro era una yandere, perché nessuno mi crede mai?!
Julian si sveglia e atterra le cronache prima che possa uccidermi.
Tuttavia ormai il suo coltello è conficcato nel mio petto e nonostante non sia una ferita mortale mi piace fare scene melodrammatiche.
Julian mi guarda devastato.
Julian: No! T/n non morire! Io ti amo!
T/n: O-ormai e tardi per me... Addio Julian, ti amo
E chiudo gli occhi.
Julian grida e piange e, per sfogarsi, fa a pezzi "Le Cronache Di Narnia" che muore tra atroci sofferenze.
Già, questa è la storia di come sono morta, ma almeno sono felice, perché ho potuto vivere una splendida storia d'amore di ben un pomeriggio con il mio migliore amico!
Non scorderò mai l'amore che ho provato per Julian, saremo insieme per sempre, anche nella morte, lo so, perché è questo che fanno gli innamorati.
...
E in paradiso picchiarò quello stupido libro che ci ha separati, preparati alla vendetta "Le Cronache Di Narnia", perché sarà terribile!
FINE
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Quarantena Per Coviddi x Reader
FanfictionGià... Doveva succedere prima o poi... Cari lettori di "Quarantena Per Coviddi", ecco a voi il sacro Graal che stavate aspettando da anni; Una x reader con i personaggi della vostra sitcom (?) preferita (?) Perché, mi chiederete voi... Beh per fest...