Kacchan's pov
Mancano 4 giorni all'inizio della festa di fine anno.
Io e Deku siamo tornati come prima, io con il mio ruolo da stronzo orgoglioso e lui il solito ragazzo bravo e gentile di sempre.
Ammetto che sono parecchio ansioso, alla fine ho deciso di andare alla festa con Kirishima, si è volutamente offerto lui.
Anche se avrei voluto passare la serata con Deku ovviamente.
Mi sono deciso da poco.
Voglio dichiararmi il giorno della festa, senza esitazione.
Non importa se sarà un si o un no, io ho intenzione di farlo.
L'ho promesso a Kirishima e a me stesso.
Scendo per andare a mensa quando sento una mano tirarmi il braccio.
Mi giro di scatto.
-Ehi!- grido tirando il braccio verso di me.
Mi accorgo del suo sguardo verde.
Quegli occhi verdi luminosi e in quel momento spaventati.
-Scusami Kacchan.....-
Lo guardo bene e poi sorrido.
-Deku. Scusa non credevo fossi tu.-
-Kacchan?- chiede perplesso.
So che non mi riconosci idiota di un Deku.
-Devi dirmi qualcosa?- chiedo io.
-Ehm...Si si ecco io....Mi stavo chiedendo se...Ti va di venire a pranzare con me...- mi dice lui grattandosi l nuca.
Sento il cuore salirmi in gola, un brivido mi attraversa la schiena e il mio respiro si fa pesante.
-C-certo, andiamo.- dico trascinandolo per il polso verso la mensa.
Ci sediamo sul primo tavolo libero, ovviamente da soli.
La situazione è imbarazzante, ma c'era da aspettarselo.
Dopotutto ho passato tutta la mia infanzia ad odiarlo e a prenderlo a botte, essere gentile con lui fa molto strano.
Decido di rompere il ghiaccio.
-Ehi Merdeku, alla fine cosa farai dopo la scuola?- chiesi sorseggiando la mia Coca Cola
-Probabilmente mi trasferirò a Sendai, voglio aprirmi lì un'agenzia con i grandi risparmi di mio padre e i miei da Hero. Non starò più qui a Tokyo.- il mio cuore si fermò.
Cosa significa che si trasferirà? Tra due anni non lo vedrò più?
-Quindi non ci vedremo più?- chiedo fingendomi interessato.
In realtà lo sono davvero, io volevo stare con lui invece mi toccherà lasciarlo andare.
Questa cosa mi sconforta un sacco.
-Beh penso che ci rivedremo sul podio dei Top Ten Hero, anche perchè data a nostra determinazione sicuramente ci saliremo entrambi, a rinfacciarci chi è arrivato prima e chi no.- sorride.
-Tu invece cosa farai Kacchan?-
Avevo intenzione di stare con te...
Quanto vorrei avere il coraggio di dirglielo.
-Penso che punterò a diventare il miglior Simbolo della Pace e proverò a buttare giù quel bastardo di Endeavor dal podio.-
-Come immaginavo.- dice Deku ridendo.
Il silenzio cala nuovamente tra di noi.
-Hai da fare domani?- chiedo grattandomi la fronte.
-Si...- dice un po' malinconico.
-A dir la verità sono occupato fino al giorno della festa....Todorki mi ha chiesto se mi andava di stare da lui fino al giorno decisivo.- dopo questa frase non ce l'ho fatta.
Ho preso la Coca Cola e l'ho versata a terra con una manata.
-Va bene allora divertiti, me ne vado.- dico alzandomi di colpo in piedi.
-Kacchan ma che ti prende?- chiede guardandomi, perplesso, andare via.
-Perchè non lo chiedi a Todoroki o a Uraraka, magari loro sanno risponderti. Prova anche con Kirishima, io mi sono stancato.- le lacrime tornano a scendere.
Qualcuno nella mensa ci stava guardando e con esso c'è anche Kirishima.
Ok si sono io il problema, non fissarmi così.
Penso mentre gli lancio uno sguardo pieno di rabbia e tristezza.
Evidentemente non vado bene a quell'idiota di Deku, che si diverta con Todoroki.
Torno in classe.
La giornata procede abbastanza bene, almeno per gli altri.
Del resto ho deciso di non cenare e di passare la serata da solo in dormitorio.
Deku's pov
Raggiunsi la sala comune come mi aveva detto Shinsō.
Sembrava preoccupato, spero non ci sia nulla di grave.
-Oh eccoti MIdoriya.- dice appena giro l'angolo.
-Ehi Shinsō, dovevi dirmi qualcosa? Scusa ma sono di fretta, sto per andare a casa di Todoroki dato che ci hanno dato il permesso di uscire. Quindi ti prego di arrivare al punto.- rispondo io mettendo le mani giunte.
-Ecco proprio di questo volevo parlarti. Perchè ti ostini a passare del tempo con Todoroki se sei palesemente innamorato di Bakugō?- mi chiese incrociando le braccia.
Arrossisco di colpo sgranando gli occhi.
COME FA A SAPERLO?!?!
-Chi ti ha detto che sono innamorato di Kacchan?- chiesi facendo finta di non capire.
-Nessuno, mi basta vedere il modo in cui lo guardi. Infatti mi fa strano che Bakugō sia così ottuso da non esserci ancora arrivato.- si gratta la testa.
Rimango allibito senza riuscire a dire una parola.
-Comunque la mia domanda è un'altra. E sto cercando una risposta.-
Non dico nulla, non ho il coraggio e la forza.
-Midoriya, lo sai che chi risponde ad una domanda con un'altra domanda è perchè solitamente non sa la risposta? Oppure stai cercando di tenerlo nascosto?- continua lui osservandomi dalla testa ai piedi.
-Bene, questo significa che lo fai solo perchè non sai dire di no?-
Ci ha preso.
La verità è che non riesco mai a dire di no a Todoroki, ho paura di ferirlo.
-Non capisco perchè voi vi ostinate a nascondere e a mentire su quello che provate e pensate Midoriya, nessuno ti ha obbligato a stare con qualcuno che non ami. Si chiama "amore" apposta, è un sentimento. I sentimenti non si comandano e se la vita ti da un due di picche, lo affronti a testa alta e ti rassegni. Tu sei innamorato di Bakugo, non di Todoroki. Devi inseguire quello che vuoi, hai mai visto una leonessa seguire un'altra leonessa perchè aveva fame? No, la leonessa preferisce mille volte in più una gazzella. Quindi smettila di dipendere dal ragazzo col quirk indeciso, goditi la vita e rifletti bene su quello che vuoi fare. Basta che la smetti di litigare col ragazzo esplosivo, mi state irritando.- a quel punto mi resi conto di quello che mi ha appena detto.
Forse Shinsō aveva ragione, stavo obbligando i miei sentimenti con Todoroki invece di provarci con Kacchan.
Però ora sono con Todoroki, sono più che sicuro di non poter più tornare indietro.
-Spazio me-
Diciamocelo, Shinsō ha ragione.
