Ritratto di un'assassina

Capitolo 13.

Fabio

VOCE NARRANTE:

Fabio rimaneva, giorno e notte, a casa di Maca..
Mangiavano insieme, come due amici, che si incontravano dopo tanto tempo..
Maca si faceva la doccia, per poi addormentarsi..
Fabio la guardava, accarezzandole i capelli..
Così bella, da togliere il fiato..
Sapendo che appartiene a Zulema..
Ma non gli importava..
Maca gli piaceva tantissimo..
E avrebbe lasciato la moglie, Carolina, per lei..

Pochi minuti dopo, un messaggio vocale di Carolina, lo riportava alla realtà..

Amore dove sei?

Sono ancora a lavoro..
Non so quando tornerò.

Si metteva a letto, guardando Maca, addormentata..
Per poi spogliarsi e mettersi a letto, abbracciandola..
Dandole baci al collo e alla spalla..
Maca si girava..
Per poi baciarla..
Toccandole il seno ..
Leccando poi il clitoride..
Entrando dentro di lei, più volte..
Si addormentò, tra le sue braccia..
Tornando a penetrarla, fino alla sera dopo..
Le piaceva troppo..

Castillo, chiamava, e lui rispondeva..

Ehm.. capo..

Cosa c'è, Fabio?

Si rivestiva, e si metteva fuori, seduto nel bosco..
Ho fatto sesso con Maca..

Cosa??!
Hai scopato, con la fidanzata di Zulema?
Spero che non lo viene a sapere, sennò sei morto..

Si..
Ma non ho paura di quella puttana!

A proposito, Fabio, devi tornare in carcere..

Ok, capo!

Castillo era in carcere, e una delle detenute aveva sentito tutto..
E lo riferiva, a Zulema..

Zulema..
Fabio si scopa la tua ragazza..
ho sentito che ne parlava con Castillo..
sta aspettando Fabio..

Ringhiava in preda all'ira..
Aspettando il momento giusto, per ucciderlo..
Rimanendo da sola con lui, in lavanderia..

Zahir, che cazzo ti guardi?

Hai un bel coraggio a parlare..
visto che ti scopi, la mia donna!!
Ringhiava in preda all'ira..

Siedi!

Lo legava alla sedia, per poi usare il ferro a vapore..

Quante volte ci hai scopato?

Tantissime volte..
E mi piaceva scoparci, sapendo che è tua!!
Non ti vuole più..

Lei ancora più furiosa.. utilizzava il ferro a vapore..
Sul viso, e sul resto del corpo..

Cristo!!
Maledetta puttana!!

Fabio..
È l'ora della resa dei conti..

Non farlo!!
Nooooo!!

Lo bruciava, fino a quando non era rimasto più nulla della sua pelle...
Cuocendolo vivo..
Cercando di placare la sua ira..

E tornò in cella.

Il giorno dopo..
Castillo trovò Fabio, cotto, in lavanderia..

Cristo..
Povero Fabio..

Tutte le altre detenute, guardavano cosa era successo..

Goya, guardava preoccupata..
Fabio è stato cotto, in lavanderia!

Saray, si metteva le mani nei capelli..

Fabio si scopava, Maca..
La fidanzata di Zulema!
Una detenuta, raccontava quello che aveva sentito da Castillo..

Porca troia..
Goya, guardava preoccupata..

Zulema veniva accusata di omicidio..
Ma non c'erano prove..

La maggior parte delle detenute, quasi tutte, avevano troppa paura di lei, pensando di essere cotte in lavanderia..
E altre si dedicavano a lei, completamente, facendo da schiave e prostitute..
Le portava in cella, umiliandole..
Mettendole inginocchiate in un angolo, al suo cospetto..
Le picchiava, per poi scoparle..

Una di loro, poteva mettersi a letto, solo per scopare..
E dopo averci scopato, le cacciava via..
Marika, una di loro, non aveva rispettato gli ordini di Zulema..
Presentandosi al suo cospetto..

Cosa ti avevo detto di fare?

Di rispettare sempre i tuoi ordini..

E non lo hai fatto!

Ringhiava in preda all'ira..
Riempiendola di pugni e schiaffi..

E la ragazza piangeva, e cercava umilmente, il suo perdono..
Mordendole e succhiandole il clitoride..

E Zulema la riempiva di schiaffi..
Maledetta puttana!!

La ragazza piangeva ancora, per poi riprovare a leccarla..
E Zulema non resisteva dall'idea di fare sesso..
Sentendo che mordeva e succhiava il clitoride..
Le tirava i capelli, e le veniva di continuo, in bocca..

Saray, vedeva che Zulema si scopava, Marika..

Anche lei si divertiva con le schiave, e quando la sua compagna di cella era in compagnia..
Era meglio farle sbollire la rabbia..
Accumulata, con la storia di Fabio.

Passarono 3 anni, e Maca non la veniva a trovare..
Ancora più disperata e in preda all'ira..
Girava per la cella..
Sfogandosi giorno e notte..
con Marika e le altre schiave..

Saray, preoccupata, la guardava..
Vedendo Marika, al cospetto di Zulema..
Pronta per farsi scopare..

Gitana..
Vattene!!

Marika le succhiava il clitoride, bevendo continuamente..
E Zulema le veniva di continuo, in bocca..

Per poi ricominciare..
A mordere e a succhiare..

E cacciarla via, quando non aveva più voglia.

La mattina dopo, Castillo la avvertiva che la condanna si era prolungata per 12 anni..
Ancora più furiosa, Zulema tornava in cella..
Picchiando le sue schiave.
Maca frequentava nuove ragazze, conosciute nel suo locale, appena inaugurato, in spiaggia.
Castillo, le stava sempre vicino, grande amico di suo padre.