Capitolo 3

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Note dell'autrice (Linzeigh):

Ciao! Ok, mi fermo qui per dire che: in quanto persona che soffre di depressione, ho cercato di gestire la rappresentazione dei "sintomi e meccanismi di adattamento" di Taehyung con realismo e rispetto. Il suo metodo di affrontare la malattia si manifesterà attraverso l'esercizio fisico e, in futuro, con una mancanza di appetito. Non è proprio uno sforzo cosciente da parte sua, ma lui semplicemente... dimentica di compiere alcune azioni vitali. #riconoscibile

Comunque ora, che tecnicamente è domani, posso pubblicare questo capitolo. Divertiti! (?)

Capitolo 3

Ha 17 anni, tra un mese ne compirà 18, ed è quasi tornato alla normalità

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Ha 17 anni, tra un mese ne compirà 18, ed è quasi tornato alla normalità. O almeno questo è il mondo che sta costruendo intorno a sé.

Jin è un'idea lontana per lui, un dolore alle ossa che si manifesta nei giorni di pioggia e che cerca di dimenticare. È passato circa un anno da quando lo ha visto, quasi un anno e mezzo da quell'estate. Era tornato per Natale l'anno scorso, ma ha fatto sentire Taehyung come se non esistesse e aveva trascorso l'estate a studiare all'estero e Taehyung aveva pianto quando si era accorto che non sarebbe tornato a casa.

Taehyung gli aveva scritto, gli aveva mandato degli snapchat, all'inizio innocui e successivamente sempre più espliciti. Jin li guardava sempre ma senza mai rispondere - finché il più piccolo non si rese conto che più Jin era lontano, più a lungo se ne stava via, meno bruciava dentro di lui, e così i messaggi di Taehyung iniziavano a svanire fino a che non smise del tutto di inviarli.

È diventato anche bravo a recitare, fingendo che non gliene freghi un cazzo di niente, lavorando abbastanza per ottenere buoni voti, facendo amicizie superficiali che non scavino troppo a fondo nella sua personalità. È l'anima della festa, sa cos'è divertente, era cresciuto ed era diventato più alto, esile e un po' goffo. Aveva imparato ad incassare i colpi molto tempo prima di imparare a darne uno, ma non si mette mai nei guai perché non è mai il primo ad istigare.

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Mancano due settimane alle vacanze estive e sta correndo intorno all'isolato della scuola per la quarta, quinta, sesta volta, amando come la sua pelle bruci e come il sudore gli geli i capelli.
Indossa una t-shirt sotto la felpa della Thrasher che gli si attacca alla pelle. La fascia tiene il sudore lontano dai suoi occhi, ma riesce comunque a malapena a vedere mentre il vento freddo lo sferza. Si sta facendo buio quando decide di correre verso casa.

C'è un'auto in più nel parcheggio e Taehyung lo sa.

Apre la porta d'ingresso per essere accolto dalla mamma di Jin, ma sente che c'è qualcun altro in cucina ed entra per prendere una bottiglia d'acqua.

Jin è in piedi che gli da le spalle mentre sta tagliando diligentemente le verdure, prima di girarsi al suono del frigorifero che si apre. Vuole ridere quando Jin deve spostare gli occhi più in alto – perché Taehyung è diventato molto più alto in un anno e mezzo - ma non lo fa a causa del modo in cui gli occhi di Jin si scuriscono e poi distolgono lo sguardo.

Try a little tenderness (Traduzione Italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora