Cap. 2

4 2 0
                                    

...

-è solo questione di tempo


-non ti ribellare...tutto andrà bene-




*BIP*   *BIP* 8:00 A.M 26/6/2019

W:!!! Che cosa-  ho fatto di nuovo quel sogno...

Willow si alzò dal letto con un forte mal di testa, era più stanca di ieri. Andò in cucina e si preparò la colazione poi andò a lavarsi e cambiarsi.
Oggi voleva finire di leggere il diario per poi portarlo alle autorità.
Si sedette sul suo divano e aprì il diario.
"12/8/2014"
"Non riesco più a rimanere in silenzio mia madre vuole portarmi in una clinica di cura per colpa di quel coso scrivo dopo."

W: di che starà parlando..? continua a leggere

"Odio Marika mi ha tradito, le avevo chiesto di non dire niente. Adam non mi rivolge più neanche la parola , l'ultima cosa che ha detto era che ero un pazzo. Ho sofferto molto gli volevo bene ma Marika mi ha preceduto"

"non voglio partire sono spaventato non voglio vedere nessuno, ieri ho vomitato sangue di nuovo, mi sono sentito come uno straccio, mamma era preoccupata dispiace farle questo effetto"

"se solo fosse facile eliminarlo dalla mia mente"
Willow si interruppe perché un tonfo la fece spaventare, si alzò dal suo posto e andò a controllare fuori di casa.
Mentre si guardava intorno notò un foglio attaccato con un chiodo ad un albero. Sembrava vecchio, lei lo prese e Notò che era un disegno molto inquietante di un essere alto vestito di nero. A quel punto l'aria si fece pesante Il corpi di Willow si irrigidì, e poté solo muovere la testa quando delle strane sensazioni la stavano tormentando. Tra gli alberi davanti a lei cominciò a mostrarsi una figura molto lontana, tutto era sfocato.
A Willow partì un attacco d'ansia improvviso, cominciò a sudare freddo ad avere nausea, tremava, quella figura si era fermata lontana da lei. 
La ragazza chiuse gli occhi in preda al panico.
La figura sparì.
Lei riuscì di nuovo a muoversi.
Corse in macchina e andò in paese per stare allontanarsi il più possibile da quel posto.
Mentre camminava disorientata e confusa per la strada del paesino incontrò Oliv assieme al suo amico Wollas. Willow si avvicinò a loro e li salutò cercando di nascondere la sua confusione.
W: Ciao Oliv
O: Ah Willow Ciao come stai?
W: beh bene tu?
O: Io benissimo
Wo: Oliv dobbiamo andare dai
O: oh sì! giusto!
W: Oliv posso parlarti dopo?
O: Certo
W: va bene se ci incontriamo sta sera nel parco quì vicino ?
O: oh sì va benissimo ora devo andare Ciao!
W: ..ciao!

Passò qualche ora e Willow stava aspettando Oliv nel parchetto.
O: Ciao willow!
W:oh Oliv
O:si siede su una panchina Allora che cosa volevi dirmi?
W: assume un'espressione seria vicino a casa mia ho trovato una casa abbandonata e per una serie di eventi strani ho trovato questo diario prese il diario e lo porse a Oliv che lo esaminò con attenzione
O: wow è un diario un po' trasandato
W: lo so...il problema è che ...da quando l'ho cominciato a leggere  sono successe cose strane. Prima..
O: prima?
W: prima ho avuto una strana sensazione... non so come spiegarmi era tutto così spaventoso che a stento ricordo cosa ho visto ma-
O: questo diario appartiene ad un certo Thomas?
W: esatto-
O: forse è Thomas Ildegard il figlio di Rosa
W: rosa?
O: sì potremmo chiede a lei che fine ha fattosuo figlio
W: ma non sappiamo neanche se sia lui
O: fidati dovremmo provarci
W: non è solo questo il punto..quel coso è Maledetto o roba simile
O: Ma almeno avremo la certezza di chi sia.
W: va bene...se lo dici tu.
O: ora se vuoi lo terrò io così lo potrò leggere un po' almeno tu potrai riposarti
W: va bene domani alle 10:00 ci vediamo di nuovo quì e andiamo a parlare con la signora Rosa!
O: ok buona notte Willow
W: buona notte sperando che non succeda niente di male

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 02, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Creepypasta oc story Ita Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora