One Direction~Harry Styles

Quinto Capitolo

Avevamo finito di mangiare quelle squisitezze e posso assicurare con certezza che stavo scoppiando e che non avevo mai mangiato qualcosa così buona! Pagammo il conto e uscimmo dal ristorante ritornando lungo le strade della grande mela. "Cosa si fa adesso?" chiesi, "sei mai stata a NYC?" "Ehm, no!?" risposi ed Harry incominciò a ridere. "Cosa c'è di divertente?" e gli diedi una pacca sul braccio. "Tuo padre lavora per popstar mondiali, in giro per il mondo, e non ti ha mai portato qua?!" disse con il fiato corto mentre continuava a pisciarsi dalle risate. "Beh, si! Qualche problema?" chiesi. Venimmo interrotti dal mio telefonino che squillava. Era mia madre che chiamava. Dopo venti anni di discussioni riattaccai il telefono, diciamo che in dieci minuti ero riuscita a spiegarle tutto quello che era successo fino a quel momento. "È forte sentirti parlare in italiano. Mi puoi insegnare anche a me?" domandò il ricciolino. Feci una faccia da 'si poi ci pensiamo' ... "Allora, ti avevo chiesto che cosa facciamo ora?" "Non lo so! Cosa vorresti vedere?" mi rispose con uno di quei sorrisini che mi facevano piegare le ginocchia. "Voglio andare sulla 5a strada" dissi tutta contenta. "Si, in effetti ci serve un po' di shopping"!

In pochi minuti eravamo già tra le vetrine dei negozi più lussuosi al mondo...era un sogno! Ad un tratto arrivammo davanti alle vetrine di Abercrombie ed Harry mi costrinse ad entrare. Incominciò a tirare magliette e polo di tutti i generi, pantaloni e felpe. "Caspita, qualcuno non ha mai visto dei vestiti qua!" dissi ridendo. "Cosa vuoi, adoro i vestiti e soprattutto questo negozio...scegli quello che vuoi e ci rivediamo qua tra dieci minuti". "Ma veramente io non voglio proprio niente" risposi, lui mi appoggiò le mani sulle spalle, mi fece ruotare di 180 gradi e mi diede uno schiaffo la nel sedere facendomi sbilanciare verso avanti "vatti a scegliere tutto quello che vuoi e non farmelo ripetere un'altra volta". A quel punto me ne andai verso il reparto femminile. Certo che quel negozio era immenso e c'erano un mare di bei vestiti. Scelsi:

-tre vestitini corti fino al ginocchio e stretti in vita, uno rosso a strisce bianche, uno turchese con i bordini in nero e il terzo rosa antico con una cintura beige;

-due magliette a strisce blu e bianche, verdi e marroni;

-pantaloni azzurri

-due felpe con il marchio del negozio

-quattro giacche, tra cui una lunga fino al ginocchio

Non era colpa mia mi aveva detto lui di prendere quello che volevo! Ad un tratto, mentre mi dirigevo verso il punto in cui c'eravamo dati l'appuntamento , sentii un mare di ragazze urlare a squarcia gola...ops forse avevano scoperto Harry! Incominciai a correre e vidi quel povero ricciolino sepolto da milioni di fan, capperi giusto a noi doveva succedere? Forse non saremmo dovuti venire qua! Arrivò anche la sicurezza che fece uscire Harry dalla massa delle ragazze che continuavano ad urlare. Hey, aspetta, ero rimasta sola! Cosa faccio, dove cavolo è Harry? Volevo piangere....ero rimasta sola dentro al negozio e non avevo neppure idea di come tornare all'albergo. Fortunatamente pensai che avevo il telefono e potevo rintracciare il mio riccio in quel modo! *cellulare scarico* diavolo tutto a me doveva capitare? Incominciai ad agitarmi, cosa fare? Cosa fare? Non avevo alcuna idea!