Diciamo che le restanti quattro ore del volo furono abbastanza annoianti come le prime tre, a parte qualche bacio qua e la!
*la spia della cintura si accese* questo voleva dire solo una cosa: stavamo atterrando, finalmente!
Harry aveva ripreso da un po' a dormire, come può farlo in continuazione? Mi avvicinai lentamente al suo viso e incomincia a baciargli un angolo della bocca "stiamo arrivando" sussurrai, mentre le mie labbra erano ancora appoggiate alla faccia di Harry. Con gli occhi ancora ben serrati il riccio sorrise e incominciò a baciarmi sempre più appassionatamente. Ero come incantata, l'aereo stava incominciando a scendere di quota, ma non avevo paura, perché quando ero tra le braccia di Harry mi sentivo protetta da tutto e da tutti.
"Benvenuti a NYC, spero sia stato un volo piacevole. In questo momento è quasi l'una, fuori c'è il sole ma molto vento. Buona continuazione" disse il comandante. Harry mi sorrise, mi prese per la mano e scendemmo dall'aereo. Una macchina nera dai vetri oscurati ci attendeva all'ingresso del l'aereo porto. Salimmo nella macchina e in quarantacinque minuti arrivammo all'albergo che distava solo 12 km dall'aereo porto, la solita confusione newyorchese!
L'albergo era più tosto grande, forse aveva scelto uno dei più lussuosi. Aveva un grandissimo atrio decorato con tanti fiori e ghirigori dorati, direi un misto tra classico e moderno. Tutto molto elegante...venimmo accolti da un facchino che sapeva già chi eravamo e ci condusse immediatamente nella nostra suite.
Era la più bella suite che avessi mai visto in tutta la mia vita. C'era una vetrata che dava su un balcone gigantesco da cui si poteva ammirare Central Park e tutti i grattacieli attorno a noi. Appena il cameriere lasciò la camera Harry mi venne incontro "allora, ti piace?" chiese con un'espressione divertita dalla mia reazione "stai mica scherzando? Questo posto è favoloso" dissi con un tono che sprigionava felicità da tutte le parti! "Si non è male!" disse il ricciolino, che incominciò a ridere. Fu allora che gli saltai addosso e incominciai a baciarlo, lo amavo con tutta me stessa e se fosse stato per me avrei passato il resto della mia vita con lui! "Ti amo anche io" rispose Harry...ma...arrossii, ops avevo veramente detto tutto quello ad alta voce? "Si lo hai detto" rispose Harry. "Oh cavolo vuoi smettere di farlo!" Dissi e lui scoppiò a ridere. Mi appoggiò delicatamente sul letto "vogliamo testarlo?" disse il mio ricciolino con un sorriso birichino stampato sul volto. Non appena stavo per dare una risposta il mio stomaco incominciò a brontolare. Cavoli giusto ora doveva interromperci? "Qualcuno ha fame qui!" disse Haz. "Vuoi ordinare del servizio in camera, oppure usciamo e andiamo a prendere qualcosa fuori?" Mi chiese...secondo te?! "Fuori" urlai come una bambina che voleva il suo lecca-lecca!
I nostri bagagli erano già nella suite, così prima di uscire aprii la mia valigia per sistemarmi un poco, dato che dopo 7 ore di viaggio sembravo una barbona! Dopo avere sciacquato la faccia, messo un po' di trucco, cambiato camicetta ero pronta per uscire.
"Allora dove siamo diretti?" chiesi incuriosita, "non ne ho idea, speriamo solo che non mi riconosce nessuno, altrimenti addio pace!" rispose Harry che stava indossando un cappello nero che copriva i ricci e un paio di occhiali da sole rigorosamente Ray-Ban. "Tranquillo, conciato in quel modo neanche tua madre ti riconoscerebbe!" Incominciammo a ridere, eravamo lungo le stradine di Central Park ed era un posto magnifico, c'erano tante persone, chi giocava, chi portava a spasso il cane, chi leggeva il giornale...era proprio tutto come si vede nei film. Ad un tratto arrivammo davanti a un ristorantino che Harry conosceva da tempo e che a giudicare da come mi chiese di entrare e mangiare la, era uno dei suoi preferiti!
"Allora cosa vi porto?" Chiese un cameriere molto cortese con dei lunghi baffi, "il solito per me, ma cher" disse Haz, "cosa sarebbe il solito" gli chiesi. "Cus-Cus con pomodori, tritato, melanzane e pesto, è una squisitezza" sorrise soddisfatto della sua scelta. "Ok allora, faccia lo stesso per me" mi girai verso Haz e feci un sorriso da malandrina. Lui mi fece la linguaccia "copiona" disse e attaccò le sue labbra alle mie.
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Metterò la prossima parte al più presto... Giulia Xx
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One Direction~Harry Styles
FanfictionUna ragazza che crede che la sua vita sia normale, anche se con un padre che fa quel lavoro non credo sia possibile! In poco tempo si renderà conto di essere una delle ragazze più fortunate al mondo!
