Tic tac, non voglio più
obbedire al tempo che
scorre e che mi costringe
a guardare le lancette di
questo orologio impaziente.Tic toc, bussano i secondi
alla mia finestra non so
se son sveglio, forse è solo
un sogno, ma non saprei
dirlo. Sto impazzendo?Tic tac, basta! Dico a me
stesso, chiudi gli occhi e
lascia che codesti minuti
passino senza lamento
tanto fanno quello che
vogliono. Povero mio
cervello.
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Semplicemente In poesia..
PoetrySe qualcosa di diverso vuoi tu lettore allora e qui che devi entrare, ma stai attento perché nessuna spiegazione ti potrò dare perché da solo dovrai capire.