Semplicemente In poesia..

« quell'uomo »

Vedo, mentre sono sul
l'altro lato del marciapiede,
un uomo che sta mangiando
da solo, con il suo
cucchiaio e il suo piccolo
piatto vicino a quel semaforo.

Mi chiedo perché nessuno
gli faccia compagnia
forse non né vuole di persone
intorno a lui, o forse, magari vuole
scambiare due parole.

Osservo quell'uomo indaffarato
a cercare nella sua borsa
quelle piccole scatole
di carta che ora sono la sua
vita.

Allora rimango fermo ancora
a guardare quell'uomo
tanto bello e tanto normale
che mi fa pensare che in realtà
noi non abbiamo niente
solo la nostra maledetta morale.

Quell'uomo di me adesso
si è accorto, mi guarda, alza una
mano per salutarmi, ricambio
ma allo stesso tempo di essere
come gli altri mi vergogno.