You & I [z.m]

Home sweet home

Scesi per prima e recuperai i miei bagagli seguita dai ragazzi poi mi diressi verso la porta di casa
Non appena la aprii iniziai a baciare il pavimento, il divano, la TV...

"Oh come mi sei mancato microonde! Eccoti forchetta mia ti adoro, sei la mia preferita, oh e ci sei anche tu coltello"

Alle mie spalle sentii i ragazzi ridere.

"Chanel mi fai paura" disse ridendo Harry.

"Louis siamo sicuri che tua sorella sia normale?" chiese Liam anche lui in preda alle risate.

"Dopo 18 anni me lo sto chiedo ancora anch'io" rispose mio fratello.

Zayn infastidito prese la sua valigia e sparì per le scale: "Non ho tempo di star qui a guardare una bambina viziata che parla con delle posate. Me ne vado a dormire visto che una certa persona odiosa di nome Chanel mi ha svegliato. Ciao"

Feci  spallucce ignorandolo e decisi che forse era meglio andare a farmi una doccia.
Una volta arrivata nella mia stanza mi buttai sul letto e iniziai a sistemare i vestiti nell'armadio per poi prendere un cambio pulito e dirigermi in bagno.
Più tardi andai al piano di sotto dai ragazzi.

"Avete bisogno di una mano?"

"No grazie mille Chanel, abbiamo ordinato le pizze, per te speck e cipolle come sempre" mi dice premuroso Liam.

Mi unii ad Harry che era seduto sul divano a giocare con la Play Station, ero intenta a leggere dei tweet riguardo all'ultimo concerto dei ragazzi quando Louis sbucó in salotto con una salvietta attorno alla vita e i capelli sgocciolanti.

"Louis! Dannazione stai bagnando in terra" gli urlai.

"Oos scusa sorellina. Ragazzi mi ha appena chiamato Eleanor e mi ha chiesto se stasera andiamo in discoteca con lei e Sophia. Che ne dite?"

"Ha appena chiesto anche a me Sophia. Niall, Harry, Chanel voi venite?" disse con calma Liam.

Harry subito rispos: "Per me va bene, ho bisogno di un po' di svago"

Anche il biondino annuì.

"Chanel?" mi chiese Louis.

Non feci in tempo a rispondere che suonarono al campanello

"Pizze! Vado io" urlai e mi precipitai alla porta.

Le appoggiai sul tavolo e risposi a mio fratello:

"No io non me la sento di venire, però salutatemi tanto Eleanor e Sophia"

"Va bene sorellina"

"Chanel vai tu a chiamare Zayn per favore?" mi chiese Niall.

Sbuffai e alzai gli occhi al cielo. Nel frattempo mi arrivò una notifica.
Sbloccai il telefono e non appena girai l'angolo della cucina mi scontrai con Zayn.

"Oh scusa, stavo vedendo a chiamarti,  la cena è pronta"

"Mi chiedo cosa avrai da stare sempre attaccata a quel telefono" mi disse con fare aggressivo.

"Non sono affari tuoi odioso"

Sentii una sedia spostarsi in cucina e in meno di due secondi Harry era lì a tenermi per le spalle e mi trascinò a tavola e mi fece sedere tra lui e Niall.

"Cosa avete di nuovo da litigare voi due?" chiese esasusto Louis.

"Niente, solo che Zayn non si fa i cavoli suoi" rispondo arrabbiata.

"Non è vero, è colpa di Chanel, non fa altro che stare attaccata al cellulare e non guarda dove va"

"Geloso Malik? Hai forse paura che io possa parlare con qualcuno che non sia tu?" lo stuzzicai.

Louis sputò l'acqua che aveva in bocca.

"Cos'hai detto Chanel? Basta dammi quel telefono" sbottò mio fratello.

"Louis smettila di fare l'iperprotettivo" lo avvertii.

"Non voglio che parli con qualche sconosciuto Chanel!"

Aveva alzato il tono di voce quindi feci altrettanto e dissi: "Per prima cosa sappi che non è vero, stavo solo controllando Twitter, seconda cosa non puoi tenermi attaccata a te col guinzaglio per sempre, numero tre: se devessi uscire con uno di loro ti andrebbe bene vero? Sai una cosa Louis? Ti odio, sei sempre troppo iperprotettivo, sono stufa, vuoi che rimanga zitella? E poi cosa dovrei dire io con tutte quelle ragazzine in preda agli ormoni che ti sbavano dietro e ti stuprerebbero a ogni tuo respiro?"

Harry mi sussurrò di smetterla.
Cercai di calmarmi e mi alzai da tavola diretta in camera mia, ma prima di sparire lungo il corridoio feci il dito medio verso Zayn.

"E se tu ti fossi fatto gli affari tuoi tutto questo non sarebbe mai successo"