Un cielo Azzurro 💙🇮🇹

Ti volevo dedicare un goal

Ti volevo dedicare un gol

11 giugno Italia-Turchia. Inizia l'europeo io dopo l'ultima notte che l'ho fatta il nove invece del dieci scambiando il turno con una mia collega ho due giorni in più di riposo fino al tredici. Io Lorenzo e Serena siamo partiti per Roma. La so girare bene ci sono stata parecchie volte e quindi in accordo con Fede ci troviamo sul retro dello stadio per le diciassette. Appena vedo il pullman della nazionale sento il mio cuore accellerare e poi si ferma, si apre la porta e vedo una serie di giocatori della nazionale scendere. Federico è uno degli ultimi appena lo vedo lo saluto e lui dice ai bodyguards di farci passare che siamo con lui. Corro ad abbracciarlo mi è mancato tanto. Lorenzo sa tutto li ho raccontato di come abbiamo capito di esserci innamorati e lui è molto felice.
-weii Bro, o devo chiamarti cugino ora?-dice Lore.
-come vuoi te- risponde Federico.
-in bocca al lupo, spacca e fai un gol che ce lo devi- dico io e dopo un bacetto veloce entra in campo per il riscaldamento e noi entriamo nello stadio insieme ai tifosi. Abbiamo vinto Fede è stato bravo niente gol da parte sua. Al 53' c'è stato autogol di un giocatore turco, al 66' Immobile e al 79' Insigne. Sono comunque contenta ci sono altre sei partite e lui un gol lo può fare.
Finita la partita festeggia con i suoi compagni e poi viene da noi. Mi bacia e fa strano farlo davanti a mio cugino.
-ehy-esordisce Lore- guarda che è sempre mia cugina eh vacci piano- io scoppio a ridere. E passiamo la serata insieme per poi ripartire per il Trentino e Fede va a Coverciano per allenarsi per le altre partite. Non so quando ci rivedremo ora io lo vedrò tutte le volte in tv mentre gioca. Poi sicuro ci sentitemo per telefono.
Pochi giorni dopo il 16 Italia-Svizzera e me la guardo a casa di Serena insieme a Lorenzo. E vinciamo con la doppietta di Locatelli al 26' e 52' e poi al 89' ancora Immobile. Felicissima aspetto ancora quel gol però.
Il 20 giugno c'è il Galles io quella domenica ho lavorato e a spezzettoni me la sono guardata sperando che Fede non faccia gol proprio in questa partita perché se mai lui dovesse fare un gol io voglio godermelo e infatti abbiamo vinto lo stesso ma con il gol di Pessina.
Il 26 giugno contro l'Austria ho sentito Federico e mi ha promesso un gol. Mi ha detto letteralmente "oggi io un gol te lo faccio te lo devo amore mio" e mi sono sciolta. Così finito il turno corro a casa e accendo la tv e mi godo questa partita nonostante la stanchezza del turno, ovviamente sono con Lorenzo. 90 minuti di sofferenza e si va ai supplementari e poi succede, Federico fa gol al 95' e che gol io salto dal divano e urlo, piango e abbraccio mio cugino siamo in vantaggio, ma la cosa che mi fa più felice è che Fede ha mantenuto la sua promessa. Ha realizzato il suo sogno un gol in Nazionale. Siamo in vantaggio anche con Pessina che al 105' ci fa salire a 2 e poi l'Austria un gol ce lo caccia ma io sono in bro di giuggiole perché il mio ragazzo ha realizzato un sogno e passiamo noi. Lo sento dopo la partita mandandoli un messaggio per non disturbarlo ma lui mi chiama.
-Feee oh mio dio, non ci credo sei stato grande- dico appena prendo in mano il cellulare per rispondere.
-te l'avevo promesso quindici anni fa e le prossime si mantengono-
-cazzo Fede che gol- è Lore a parlare sono ancora a casa sua.
-grazie- risponde.
-fai i complimenti anche ai tuoi compagni e forza azzurri sempre- dico.
-va bene. Si sempre- dice sento molto casino e deduco che stanno festeggiando e così lo lascio festeggiare con i suoi compagni.
2 luglio siamo contro il Belgio è dura questo lo dicono anche loro. Federico mi ha scritto prima della partita è abbastanza teso, ha paura e io l'ho confortato dicendoli che ce l'avrebbero fatta l'importante era giocare bene. Lui mi ha anche detto che sperano di non andare ancora ai supplementari. E infatti non ci sono serviti perché nonostante l'infortunio di Spinazzola che ho anche conosciuto quella sera a Roma all'Olimpico mi è dispiaciuto è stato un grande. Ognuno di loro è spettacolare. Abbiamo comunque vinto con un gol di Barella e Insigne e gli avversari hanno comunque fatto un gol con un rigore, ma l'importante era passare. Siamo in semifinale.
Il 6 luglio c'è la Spagna per me Fede e Lore è il giorno in cui ci siamo conosciuti o meglio io e mio cugino abbiamo conosciuto Federico. Diciassette anni fa. Quindi se riusciamo a passare sarebbe dobbia festa. Fanno fatica è difficile la Spagna è una gran squadra. Ma il mio Federico fa gol al 60'. Ma Morata che è un gran giocatore e compagno di squadra nella Juve con Fede, al 80' ci raggiunge e andiamo ai supplementari. Niente da fare però non riusciamo a fare altri gol e il punteggio rimane uno pari così andiamo ai calci di rigore, per me sono sempre una sofferenza. Passiamo grazie a un fantastico rigore di Jorginio e si va in finale. Io sono incredula. Sento Fede mi dice che tutti sono felici e non ci possono credere. Siamo in finale. Forza Italia sempre.