2

329 10 0
                                    

La mia sveglia suona, sono le 6.45 e alle 8 devo andare dai Cameron per pulire la loro casa, Sarah non abita più con loro da quando il padre ha scoperto che si frequentava con John B però il padre mi ha reclutato per pulire 3 volte alla settimana casa loro così mi faccio un bel gruzzoletto, oggi è il primo giorno, spero di non incontrare Rafe e poter attuare la mia vendetta
Mi faccio una bella doccia e mi infilo dei pantaloncini jeans ed un top rosso con una scollatura, metto sempre le mie collane, un filo di mascara e sono pronta
< questi pantaloncini ti fanno un culo pazzesco > Sarah alle mie spalle si complimenta con me
< ma non esagerare sono dei semplici jeans > rispondo arrossendo
< nono ha ragione Sarah > JJ dall'altra parte fa capolineo nella stanza e mi fissa
< dove vai vestita così hai un appuntamento? > chiede
<  non essere geloso JJ va dove le pare > dice pope
< ragazzi vado a lavoro mica ad un appuntamento > esclamo mentre esco veloce da casa prima che possano ribattere

Sono davanti casa Cameron e l'ansia mi assale, busso e il signor Cameron mi accoglie
<benvenuta Elisa io ora vado a lavoro però la signora Mira ti spiegherà ogni cosa> dice
<va bene e grazie mille per l'opportunità che mi ha dato con questo lavoro> dico a mia volta sorridendo, nel frattempo una signora anziana si avvicina a noi e il signor Cameron se ne va
< piacere io sono Mira il capo delle domestiche > mira allunga una mano e sorride
< io sono Elisa Toms > stringo la mano e lei ricomincia a parlare
< allora immagino tu sappia perché sei qui > dice
< si però il signor Cameron non mi ha detto che devo fare > rispondo
< si allora tu devi pulire le camere da letto mentre a tutto il resto ci pensano le domestiche> mi spiega mira
< va benissimo > dico
Mira mi porge gli oggetti con cui devo pulire e mi indica il piano di sopra, salgo le scale e apro la prima porta a destra, è una stanza matrimoniale con una cabina armadio enorme ed un bagno, le pareti sono bianche mentre il pavimento è in parquet , inizio spolverando, spazzando e lavando a terra poi pulisco le finestre e infine mi dedico al bagno, penso questa sia la camera del signor Cameron
Esco dalla stanza e continuo a pulire altre 6 camere, mi manca solo una stanza entro nell'ultima porta a sinistra e vengo invasa da un profumo di menta, Lime e tabacco un mix perfetto, la camera è formata da un letto a una piazza e mezza al centro alcune mensole con sopra dei trofei, una tv enorme ed un armadio bianco poi a destra c'è sempre la porta per il bagno, deduco dalle foto che questa sia la camera di Rafe così decido di attuare il mio piano di vendetta, tiro fuori dallo zaino una bomboletta color rosso e scrivo sull'armadio "Pogues>Kooks" mentre sto per rimetterla apposto la serratura del bagno scatta ed io mi nascondo sotto il letto, ma con la testa fuori per sbirciare chi fosse, più bello che mai dal bagno esce Rafe con solo un asciugamano in vita ed i capelli ancora bagnati che gli ricoprono il viso, sembra così sereno finché non si avvicina all'armadio e la sua faccia diventa molto incazzata, così per lo spavento rimetto la testa dentro ma sbatto il braccio contro una scatola sotto il letto,   il rumore si sente in tutta la stanza ed io voglio morire, piano piano si abbassa finché i suoi occhi non trovano i miei allora esco da sotto il letto
<trovatooo ecco dov'era il mio orecchino > esclamo cercando di essere più convincente possibile
<che cazzo ci fai in camera mia > dice Rafe incazzato
< tuo padre mi ha ingaggiato per pulire le camere > dico un po' umiliata
< sei stata tu !> guarda l'armadio e poi me stringe i pugni così forti che le nocche diventano bianche e mette in risalto le vene che ha sulle sue braccia, non riesco a rimanere lucida se fa così quindi per sbaglio annuisco, no vabbè sono un ebete ormai è fatta
< si sono stata io brutto psicopatico di merda > urlo mente cerco di prendere le mie cose per andarmene, ma Rafe mi blocca e mi rigira mettendomi con la faccia contro l'armadio e la mia schiena contro il suo petto
< non te la farò passare liscia sappilo> dice sensualmente al vicino al mio orecchio poi si avvicina e struscia la sua erezione sul mio culo
< lo sentì questo se non fai la brava ti scoperò così forte da non riuscire più a camminare> ripete scandendo ogni parola sul mio orecchio al che mi parte un gemito che ritraggo subito, lui accorgendosene mi gira di scatto e schiaccia il suo petto contro il mio i suoi occhi ricadono sulla mia scollatura e lui fa un sorrisetto poi torna a guardarmi negli occhi e infine mi guarda le labbra ma si stacca subito si gira e esce incazzato dalla stanza, ok ma che cazzo è appena successo ? O mio Dio, se gli altri lo vengono a sapere mi ammazzano, prendo la mia roba e torno a casa, mi butto sul divano cercando di non pensare a quello che ha detto Rafe perché è un donnaiolo usa le donne a proprio piacimento, penso a quello che è successo e mi addormento nelle braccia di Morfeo

~DUE POLI OPPOSTI ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora