-SIAMO ADOLESCENTI
LASCIATECI SBAGLIARE
LASCIATECI AMARE FOLLEMENTE
LASCIATECI I CUORI SPEZZATI
LASCIATECI LE DELUSIONI
LASCIATECI LE GIORNATE CON GLI AMICI
LASCIATECI LE CAZZATE
LASCIATECI LE NOSTRE "PRIME VOLTE"
LASCIATECI URLARE
LASCIATECI LE NOSTRE CONVINZIONI
LASCIATECI SOGNARE
LASCIATECI LE NOSTRE NOTTI INSONNI
LASCIATECI LE NOSTRE LACRIME SOFFOCATE
LASCIATECI CRESCERE.
Impareremo ma non adesso, non ora-Il ragazzo sempre silenzioso, che sta sulle sue, che é bravo in ogni materia apparte educazione fisica, ecco cosa era Shinso, per lui le cose importanti erano altre, come in questo momento lo era far capire alla prof di fisica che non doveva urlare ad una classe di sedicenni quanto facessero schifo, solo perché non ascoltavano i suoi consigli del tipo
"non andate a letto tardi, poi ne pagherete le conseguenze"
"Non concentratevi troppo sulle relazioni, tanto finiranno"
"Guardate che ciò che pensate voi é sbagliato, io sono più grande e so più cose di voi"
E altre cose simili, il viola era stanco di sentirsi dire sempre le stesse cose, ed era esploso, forse aveva messo un po troppa rabbia in ciò che aveva detto visto che i compagni erano in un silenzio assordante a guardarlo, non avevano paura, non erano schifati, semplicemente non se lo aspettavano
Hitoshi come se si fosse svegliato dal coma cominciò a darsi mentalmente dello stupido, adesso la prof si sarebbe arrabbiata e gli avrebbe messo un bel 3 e suo padre gliela avrebbe fatta pagare per tutta la vita.
-signor Hitoshi.....lei é consapevole delle cazzate che ha appena detto? -
-professoressa, io sono consapevole di ciò che penso ed é quello che ho detto quindi se a lei non piace ciò che penso non é un mio problema-
La classe ora mi non fiatava, nemmeno le mosche osavano volare, il viola e la professoressa si guardavano negli occhi, la sfida era a chi mollava per primo
-ok Hitoshi, vada dal Preside, e voi altri tornate a scrivere il tema sul perché gli adolescenti di oggi sono ossessionati dal telefono-
shinso dopo aver avuto una discussione col preside, uscì dal suo ufficio all ultima ora, la notizia del suo discorso si era sparsa un po per tutta la scuola, c'erano
molti studenti che lo salutavano per i corridoi, poi incontrò loro, la Bakudquad così chiamata da tutta la scuola, non erano i classici popolari della scuola,bakugo perdeva la pazienza facilmente,
Kirishima che era forse un po troppo emotivo e gentile,
Mina che era un po la ragazzi strana della scuola,
e poi Sero che beh pure lui molto normale non era
Ma il più importante, o almeno per Hitoshi, era Denki Kaminari, lui ed il biondo erano stati amici per anni, però il carattere timido e riservato di Shinso aveva fatto sì che Denki, col suo inconfondibile carattere, diventasse il più popolare della classe e si fece nuovi amici, dimenticandosi di Hitishi, i due non erano nemmeno nella stessa classe, e neppure nello stesso indirizzo.
Denki come indirizzo aveva scelto l'artistico, mentre Shinso Scienze Umane.
Si divisero sempre di più e dopo un anno il biondo chiese al gatto viola di tornare amici, ma quest'ultimo rifiutò, non si sentiva degno di tornare amico del biondo, soprattutto per la cotta che aveva nei suoi confronti, aveva scoperto questa cotta un giorno, totalmente a caso a dir la verità
Stava pensando al biondo e nella sua mente si palesarono immagini di loro che si baciavano o che vivevano assieme come una coppia, e a lui non dispiaceva, anzi, cominciò a piangere pensando che non sarebbe mai diventato vero
Forse non era una cotta ma cosa puoi pretendere da un ragazzo che non ha nemmeno mai dato il primo bacio?
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Venice: eh già abbiamo cominciato una nuova ff pure questa shinkami, quanta originalità eh?
Tokyo: questa storia verrà aggiornata ogni sabato (se ci dimenticassimo di pubblicare un capitolo perfavore avvisateci)
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love in chat ~Shinkami~
FanficDal testo "Forse non era una cotta ma cosa puoi pretendere da un ragazzo che non ha nemmeno mai dato il primo bacio?"