<Dove vai?>
Chiese Madison aprendo gli occhi e tornando con i piedi per terra mentre guardava Stiles prendersi la giacca.
Erano in ospedale, la ragazza si era addormentata nella poltrona che di solito sta nelle stanze dell'ospedale, per far compagnia a Stiles.
<Mi sento assolutamente bene>
<Ti sentirai anche bene, ma hai una commozione cerebrale. Devi riposare. Il dottore ha detto che non te ne andrai senza una TAC>
Disse Melissa che lo aveva fermato in tempo.
<Ne devo ancora pagare una>
Disse Stiles cercando di andarsene ma Melissa lo fermò di nuovo.
<Nono. Meredith è già alla centrale. Tuo padre ha detto che ci potrebbe volere un po' ma che la farà parlare. Anche se ti lasciassi andare via, che faresti?>
Il ragazzo quindi posò la giacca e risedette nel letto.
<Mi puoi fare un'altro favore?>
<Quello che vuoi>
<Vorrei un registratore>
<Per le cassette?>
<Si, cassette>
<Certo, spero di trovarlo>
Disse Melissa per poi chiudere la porta e lasciare i due da soli.
Stiles si girò a guardare Madison, a cui stava dando le spalle e la guardò.
<Non ciò capito molto, ho gli occhi aperti ma dentro sto ancora dormendo>
Disse la ragazza alzandosi e stiracchiandosi, facendolo ridere.
Poi il ragazzo prese una cassetta dalla giacca e Madison si avvicinò. Era la cassetta della nonna di Lydia.
<Vuoi riascoltarla?>
<Si, è quello che voglio fare>
Rispose il ragazzo rigirandosela tra le mani.
La porta si aprì e spuntò Malia.
Madison guardò Stiles e poi la ragazza.
<Vi lascio soli>
Disse riabbassando lo sguardo e uscendo, nonostante i numerosi richiami di Stiles.
La ragazza però chiuse la porta alle sue spalle.
Si soffermò su quella porta e poi lo fece. La chiuse a chiave.
<Ehi! Madison>
Stiles la chiamò mentre lei si nascondeva per non farsi vedere.
Lo stava facendo per Stiles. Era l'ancora di Malia. Lei Aveva bisogno di lui.
Vide che i due parlarono e poi si baciarono, così la ragazza riaprì la porta e se ne andò.
Di lì a poco lei sarebbe morta. Lui si doveva poggiare su qualcun'altro. Doveva rifarsi una vita quando lei non ci sarebbe stata più.<Se la caveranno>
Disse Scott dopo uno sguardo che gli aveva lanciato Derek.
Kira aveva trovato molti lupi mannari che stavano per essere uccisi. Tra cui anche Brett e sua sorella, Lori.
Adesso si stavano preparando a combattere contro dei cacciatori.
<Hanno zampe e artigli, ma non sanno combattere>
<Per questo ho chiamato te>
<Beh, forse non ricordi che io non ho più zanne e artigli>
<Per questo ha chiamato me>
Disse Braeden indicandolo con la testa.
<Sono l'unica a sperare ancora che sia solo un falso allarme? Magari aspetteremo qui tutta la notte e non succederà niente. Giusto?>
Chiese Kira sperando di avere delle risposte positive dagli altri.
<Hai avuto notizie da Stiles o da Lydia?>
<Lydia sta parlando con Meredith>
Li informò Madison. Anche lei era lì, accompagnata dalla sua katana e chiamata da Kira.
<Stiles e Malia si trovano nella casa sul lago, per risolvere tutto>
Disse invece Scott.
<E se non si potesse risolvere? Se non finirà finché non moriremo?>
Chiese Brett facendo girare Scott e Madison verso di lui.
<Manderemo un messaggio. Dovrà essere perfettamente chiaro a quelli che hanno una copia della lista>
Disse Derek per poi farsi sentire e vedere da tutti.
<Non importa se sono assassini professionisti, cacciatori o gente che ha appena preso una pistola. Chiunque creda di poterci cercare e uccidere per denaro, verrà messo su un'altra lista: la nostra lista. Sarà un nome sulla nostra lista di morte>Un'allarme fermò nel fare qualunque cosa il gruppo.
La stanza si riempì di fumo mentre i nemici iniziavano a sparare e il gruppo si proteggeva.
Chris iniziò a sparare per primo ma si dovette riparare.
Gli uomini continuavano a sparare e Derek sparò quindi contro ogni uomo.
Kira e Madison si guardarono e poi le due si unirono a Derek con le loro katane. Successivamente le seguirono tutti.
Madison si addentò su uno e gli diede un calcio allo stomaco per poi ferirlo alla spalla, facendolo ricadere a terra.
Passò agli altri e arrivò spalla contro spalla con Kira.
<Quanti diavolo sono?>
Chiese spingendo indietro con un calcio uno di loro.
<Troppi da contare!>
Rispose Kira girandosi verso di lei e Madison la salvò da un'altro scaraventando un pugno in faccia all'uomo.
Kira guardò l'uomo a terra e poi la ragazza.
<Grazie!>
<Non c'è di che>
Rispose Madison per poi ricominciare e rientrare nella mischia.
<Kira! Madison!>
Urlò Scott cercandole e Madison lo vide mentre gli sparavano un colpo alla spalla.
<Scott!>
Urlò Madison ferendo con la katana un'altro nemico. I colpi poi cessarono e i due amici guardarono gli uomini che poi sparirono.
Scott prese il cellulare di uno di loro e Madison lesse con lui.
Tutti i contratti erano cessati. La lista di morte. Era terminata. Era finita.
Si riunirono tutti e Chris guardò Madison.
<È finita così quindi?>
Chiese la ragazza guardandolo e lui annuì.
Poi la ragazza pensò a quello che doveva succedere. Guardò ancora Chris. L'uomo comunque non aveva tolto lo sguardo dalla ragazza. Aveva capito che c'era qualcosa che non andava.
Madison prese coraggio e gli parlò:
<Devo confidarti una cosa>
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Won't leave you/ The History of Madison Hills (3)
FanfictionATTENZIONE! VI CONSIGLIO DI LEGGERE LE DUE STORIE CHE PROCEDONO QUESTA CHE SONO 'Supernatural' e 'Head Voices' CHE TROVATE NEL PROFILO. Mesi dopo che il Nogitsune è stato sconfitto, Madison e i suoi amici si ritrovano a combattere contro una lista n...