Tsuyu's POV
Sono molto preoccupata per Uraraka.
In questo periodo mangia pochissimo e quasi non parla.
Ogni tanto si apre con me , anche se non rivela nulla di quello che le sta succedendo.
So che mi ama , solo che mi preoccupo...
Devo scoprire che c'è sotto tutto questo.
Però non riuscirò mai a fare tutto da sola , devo chiedere aiuto a qualcuno.
Ci penserò domani a scuola.Entro dal cancello e cammino verso la mia classe.
Oggi avevamo gli allenamenti del quirk perciò andiamo quasi subito agli spogliatoi.
Ci cambiamo , e andiamo verso la palestra.
Arriviamo e iniziamo ad allenarci.
Uraraka non era molto distante da me.
Sembrava molto stanca , quasi le si chiudevano gli occhi , inoltre era pallida.
Era evidente che non stava bene.
Io stavo sollevando carichi pesanti con la mia lingua , per rinforzarla e farla diventare più forte.
Invece Ochako stava spostando piccoli oggetti qua e là.
Anche Aizawa aveva notato che non era in forma , perciò le ha dato un allenamento molto leggero.
Ad un certo punto vedo che le sue gambe iniziano a tremare.
Faccio un balzo enorme e la prendo quasi in tempo.
Mi era svenuta addosso e stava delirando.
Il prof mi fa segno di portarla in infermeria.
Anche gli altri sono preoccupati.
Entro in infermeria e racconto a recovery girl quello che è successo.
La appoggio su un lettino.
"Asui mi dispiace ma devi uscire...".
Senza dire una parola , torno verso la palestra.
Appena entro tutti mi travolgono.
"Allora? Come sta?!"
"Che è successo?!"
"Che ha Uraraka?"
"Tutto bene?!".
Non sapevo che fare e stavo andando leggermente nel panico.
Tutto questo stress mi stava facendo andare fuori di testa.
"Scusate..!" corsi via piangendo.
Fu l'unica cosa che riuscii a fare in quell'istante.
Corsi verso gli spogliatoi e mi cambiai velocemente.
Tornai in classe e mi sedetti al mio banco.
Aizawa non mi rimproveró , dopotutto capiva la situazione non molto tranquilla.
Dopo un po' arriva Tokoyami e si siede di fronte a me.
Era il mio migliore amico...
"Ehy..."
"..."
"Sta tranquilla...recovery girl è molto brava..."
"Uraraka starà bene!" Cercó di rallegrarmi Dark shadow.
Con uno sforzo incredibile feci un lieve sorriso.
Preparo la borsa e finalmente mi dirigo verso casa.
I genitori di Uraraka la erano venuti a prendere mentre mi cambiavo.
Mentre torno a casa ascolto un po' di musica per distrarmi.
Arrivo e salgo in camera mia senza salutare nessuno.
Faccio i compiti poi mi metto a disegnare.
Entra mio fratello.
"Che ti è successo? Oggi sei strana"
"Potresti anche bussare..."
"Ti ricordo che è anche camera mia".
Appoggia un libro sulla sua scrivania e si siede sul mio letto.
"Allora? Che è successo?"
"Non ho voglia di parlarne"
"Uraraka ti ha mollata?"
"NO!"
"Allora cosa?"
Mi sdraiai dietro di lui e appoggiai la testa sotto al cuscino.
"Vabbè se non vuoi parlarne fa nulla".
Mi diede un abbraccio e si mise a giocare con la sua console.
Domani andrò a trovare Uraraka.
Devo assolutamente sapere come sta.Stamattina mi sono alzata molto presto anche se è sabato.
Sono andata al centro commerciale per prendere qualcosa ad Uraraka.
Le ho comprato un peluche , dei mochi e una felpa rosa pastello.
Ho pranzato in un ristorante lí vicino , e ho mangiato del ramen.
Finito di pranzare cammino verso casa sua.
Arrivo davanti alla porta e suono il campanello.
"Buongiorno Tsuyu".
È sua madre.
"Oh , buongiorno signora , sono venuta a fare visita a sua figlia"
"Certo , entra pure".
I suoi genitori sono sempre molto gentili e solari come lei. Si vede che è loro figlia.
"Uraraka è di sopra , sali pure"
"Grazie mille".
Prendo la busta e vado verso camera sua.
Era sdraiata sul letto a guardare il cellulare , un sacco di fazzoletti erano sparsi in giro per la stanza , e il termometro era appoggiato sul comodino.
"Tsuyu!"
Le vado in contro.
Mi prende il viso e mi bacia.
Mi siedo affianco a lei e ci mettiamo a gambe incrociate.
"Come stai?"
"Oh...tranquilla è solo un brutto raffreddore...passerà in fretta" mi fece un sorriso sforzato.
"No"
Spalanca gli occhi.
"Voglio sapere tutto...fino in fondo. Cosa ti sta succedendo? Perché non sorridi quasi più...? Perché parli poco...?" La mia voce tremava.
"Bhe...è che..."
"Dimmelo...ti prego"
"È che...i miei non stanno passando una situazione economica così felice...perciò ho provato a guadagnare qualcosa da sola finché non diventerò un hero professionista..."
"E allora perchè sei...cosí?"
"Una mia Ex compagna delle medie , ha iniziato ad andare in questi tipi di club...eh bhe...guadagnava un sacco...perció..."
"Uraraka...quanti anni avevano quei tizi"
"Alcuni sulla cinquantina , altri sessantina...".
Non riuscivo a dire una parola.
"Sapevo che non era una buona idea...mi sono fatta trascinare e...ora non riesco più a venirne fuori...".
Scoppia in lacrime.
"In che senso non riesci più a venirne fuori?"
"I-io ho firmato un contratto e-e fino alla sua scadenza non posso annullarlo...Se non andassi da quelli mi picchierebbero , o addirittura potrebbero u-uccidermi..."
"Ucciderti...?"
Nononono non possono farle questo.
"Chiameremo la polizia , lei ci aiuterà...".
La stringo a me , provando a consolarla in qualche modo.
È orribile vederla soffrire...
chissà cosa le avranno fatto...
Ci sdraiamo e lei si appoggia sul mio fianco , con la testa sulla mia spalla.
"Andrà tutto bene..." lei mi sorrise.
Si addormenta mentre le accarezzo i capelli.
Decido di prepararle qualcosa di caldo.
Mentre mi alzo qualcosa mi afferra la maglia.
"N-non andare..."
Molto probabilmente stava sognando.
Mi sdraio di nuovo.
"N-no...t-ti prego...basta..."
Delle lacrime le rigano il viso.
All'improvviso si sveglia di scatto.
Respirava molto rumorosamente ed era affannata.
Di colpo mi abbraccia fortissimo mentre continuava a singhiozzare.
"N-non te ne andare...mai..."
La abbraccio a mia volta.
"Non ti lascerei mai sola...".
Lei sfiora le mie labbra , trasformandosi poi in un bacio.
Si erano fatte le 20:00.
"Senti Uraraka..."
"Si?"
"Vestiti , ti porto in un posto".
Lei va in bagno a cambiarsi e quando torna , la afferro per un braccio e iniziamo a correre verso la porta d'ingresso.
"T-tsuyu! Dove mi stai portando?!" Disse ridendo.
"Adesso vedi , sali" le feci cenno di salire sulle mie spalle.
"Tieniti forte...".
Feci un balzo e iniziai a saltare qua e là.
Sui tetti , per le strade...
Uraraka intanto stava ammirando il panorama ,con un sorriso enorme appiccicato sul suo viso.
"WOOW" mi misi a ridere.
Arriviamo sulla cima di un palazzo in centro cittá.
La feci scendere e lei si incantó alla vista di tutti quei grattacieli illuminati , le macchine nelle strade affollate , il profumo del cibo appena fatto che usciva dai ristoranti...
Le si illuminarono gli occhi.
"Wow..."
"Allora , ti piace?"
"Sisisisisiii" e mi saltó addosso , quasi facendomi cadere a terra.
Ci sedemmo e iniziammo a parlare.
Lei finalmente sorrideva , ed era serena.
"Ochako-chan"
"Si?"
"Ti amo"
"Anch'io , hahaha" e ci appoggiammo l'una all'altra , ammirando il panorama in torno a noi.||Angolo Autrice||
Ciao a tutti , spero che questo capitolo vi sia piaciuto , anche se non è venuto benissimo ;-;
Vi avviso già che il prossimo capitolo sarà un po' noioso , essendo di passaggio. E niente , al prossimo capitolo! ฅ^•ﻌ•^ฅ
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My little frog || tsuyuxochako || ita
FanfictionTsuyu , una liceale mezza rana che non ha bisogno di un fidanzato. Uraraka , la classica brava ragazza con una cotta per il ragazzo goffo e sbadato. Chi si sarebbe immaginato che da un'amicizia come questa , potesse nascere qualcos'altro?