Mi uccide sapere quel che so
E non voglio celarmi dietro l'ipocrisia,
Siamo fatti di abitudini
Che soffriamo a cambiare,
Specie se non vogliamo.
Ti vedevo la mattina,
il pomeriggio, la sera
e a volte dormivamo insieme,
Ti vedevo durante l'inizio
e la fine della settimana
Soffro già la distanza
E ancora mi sei vicino,
Siamo cambiati e cresciuti insieme,
Ci siamo influenzati,
Io ti ho dato più calma e più leggerezza
Te mi hai dato più autostima
Ma è nel legame sincero,
Di divertimento, tristezza,Serietà
che si trova l'apice della nostra amicizia,
Quando facciamo discorsi
che gli altri non capirebbero,
Perché la verità è che siamo due sognatori
Rinchiusi nella gabbia dei doveri,
A noi però piace vedere la luce
Che entra da una finestra
E sapere che c'è altro,
Non come chi preferisce non guardare
E soffrir di meno,
finché non perde poi la vista.
Quando ti vedo sorridere
sono felice anche io
E Se ti vedo triste
Muoio dentro,
Anche perché mi sento inutile
Se non riesco ad aiutarti,
Soffro quando sono solo sul letto,
Se mi passa per la testa
Quel futuro prossimo,
Che tanto mi spaventa.
Non posso sopportare
Lo scorrere del tempo
E quei momenti passati insieme
che non mi lasceranno mai
faranno sempre parte del mio presente,
Più che del mio passato.
