il primo bacio:) obx | jj maybank

bussola<3

In poco tempo ci ritrovammo tutti quanti allo chateau.

-Eddai John B apri quella borsa- un picco di felicità ed entusiasmo si fa avanti da Pope e in men che non si dica si rivelò dentro al borsone una bussola, quella bussola... -Oh wow tutto questo casino per una bussola- esclama Pope visibilmente irritato.

-era di nostro padre.- esclamammo io e JB con un noto filo di tristezza. -Oh cazzo Big John? Big John potrebbe essere ancora vivo?- esclamò jj per tirare un po' su l'animo del gruppo.

Tutti quanti tornarono nelle proprie case, persino jj nonostante le continue proteste di me e Kiara per farlo restare allo chateau da me e JB a dormire. -No ragazze tranquille posso benissimo tornare a casa stanotte, ognuno ha bisogno del suo tempo, soprattutto dopo il ritrovamento della bussola di tuo padre...- erano le parole che aveva pronunciato jj con un sorriso per rassicurarci per poi indicarmi a fine frase. -Ti vengo a prendere domani mattina piccola John B- aveva esclamato jj prima di darmi un bacio sulla fronte e saltare in sella alla sua moto.

un'ondata di pensieri si fece vanti nella mia testa nel momento in cui mi infilai sotto alle coperte, e se mio padre fosse ancora vivo? E se le supposizioni di me e John B fossero seriamente vere e non fantasia ma possibile realtà? Avevo talmente tanti pensieri nella mente che mi trovai così sotto alle coperte affiancata a mio fratello come facevamo da bambini, quando io facevo gli incubi e lui diceva che sotto le coperte sarei stata protetta da tutto.

Mi svegliai la mattina dopo sentendo un urlo provenire dal salotto, corsi verso la stanza e si rivelarono le figure di jj e john b, e a quanto pare quest'ultimo era stato appena vittima di uno scherzo di jj. Risi alla vista dei due per poi andare a cambiarmi, e in men che non si dica io e i due ragazzi ci ritrovammo a casa della signora Lana, che sarebbe stata ovviamente contentissima alla vista di noi tre dopo la morte di suo marito.

-Sapete cosa sembra questo posto?- domandai alla vista dell'edificio, che sembrava anche peggio dell'hotel dove alloggiava Scooter Grubs. -La casa di uno che fuma troppa erba- esclama jj ridacchiando -esattamente-. I nostri pensieri su questo posto di merda vennero subito interrotti da delle urla provenienti dalla casa. -ci serve quella dannata bussola!- -non c'è qui..- si sentirono due voci, la prima urlava incazzata mentre la seconda, la signora Lana, piangeva terrorizzata.

Venni prontamente fermata da John B che mi mise dietro di lui. -John B credo che dovremmo andarcene- sussurrò jj continuando a sentire le urla di due uomini, e le urla terrorizzate della signora. -Shh zitto jj stanno cercando la nostra bussola-. Il nostro discorso venne prontamente fermato da dei forti colpi sopra alle nostre teste, sulle quali cadeva la vernice bianca panna che si stava scrostando dai muri. Sussultai terrorizzata per poi avvicinarmi al corpo di jj che mi prese la testa appoggiandomela delicatamente nell'incavo del suo collo sussurrandomi di stare tranquilla. Le urla cessarono e quando vidimo i due uomini uscire in fretta dalla casa si rivelarono i contrabbandieri che ci seguirono nella palude. -Vieni Har- mi sussurrò John b prendendomi la mano per poi entrare all'interno dell'edificio. Mollai la presa quando vidimo le condizioni di Lana seduta a terra con la casa tutta in disordine. -Cazzo signora lana!- -Cosa ci fate qui? Andatevene potrebbero tornare- sussultò la signora ignorando tutte le nostre domande. -Stavano cercando questa?- esclamò JB tirando fuori la bussola che non appena la signora Lana vide, urlò di andarcene.

Uscimmo da casa velocemente salendo sul van per poi andare allo chateau.

-Noi eravamo tipo cosi!- alzò la voce jj mettendosi sotto alla finestra dello chateau nello stesso modo in cui ci trovavamo poco prima dalla signora lana -si sentivano solo colpi! bam bam bam! cadeva pure la vernice dal muro guardate! guardate qua!- ecslamò poi jj scuotendosi i capelli e facendo cadere tutto tranne vernice bianca.

-ew quella è forfora- -lavati amico- esclamarono ridacchiando Kiara e Pope.

-Mi sentivo sotto minaccia ok pope! erano contrabbandieri e qualsiasi aspetto avevano so che non avevano buoni intenzioni.- finì jj frustrato

-L'ufficio di papà.- esclamai verso John B per poi prendere la chiave dell'ufficio ed entrare senza troppa difficoltà seguita dai ragazzi. -Sono stato qui un sacco di volte ma non ho mai visto questa porta aperta- esclamò Pope guardandosi intorno.

JB tirò fuori un cartello con sopra tutti i proprietari della bussola. -Ecco- iniziò -lui fu il primo proprietario e venne ucciso da un colpo di pistola dopo averla comprata-

-si vero poi passò a Henry che morì in un incidente con un aereo agricolo- esclamai facendo passare il mio sguardo dai presenti, alla bussola. -infine passò a Stephen- esclamò John b -fatemi indovinare, morì in battaglia?- chiese Kiara -No in realtà venne investito in centro da un camion di banane-.

-Poi è andata a nostro padre...- esclamai per poi ricevere conforto da jj che poggiò una mano sulla spalla prima a me e poi a mio fratello.

-avete una bussola maledetta- esclamarono all'unisono kiara e pope dopo il racconto di me e John b. -ed è riuscita a tornare a voi, dovete liberarvene- continuarono poi.

-Qui dovrebbe esserci uno scompartimento segreto- -esatto, passa qui John B, papà mi aveva fatto vedere dove si trovava- esclamai ricevendo nelle mani la bussola. -ecco...dovrebbe essere qui. dissi dopo aver rivelato l'apertura dello scompartimento. -o cazzo- -è la calligrafia di papà-

-Come lo sapete? Ne siete sicuri?- esclamò Pope seguito da jj.

-ecco vedi questa R strana- -Red...no aiuto forse è una A- esclamò jj fallendo miseramente nel leggere. -Redfield pirla!- esclamai ridendo per poi tirare una pacca sul coppino a jj che fece finta di farsi male.

Interruppi le mie risate notando che i tizi che ci cercavano da ormai due giorni si trovavano proprio davanti casa mia. -ragazzi! ragazzi cazzo sono loro!- esclamai nervosamente facendo venire tutti nella mia direzione. -jj la pistola- -merda io la avevo...- rispose jj preoccupato fissando la porta. -è sotto al portico vado!- -cosa ma sei scemo?_ esclamai fermando prontamente jj che in tutta risposta mi calmò spostandosi verso il portico.

Dopo pochi secondi tornò indietro correndo -sono sulla veranda io, io.. non sono riuscito a prenderla- -ei jj shh calmo tranquillo-

Trovai un tagliacarte e valutai l'idea di aprire la finestra incrostata. -Har fai veloce....- esclamò kia nervosa -ci sto provando-

Mi allontanai per far aprire la finestra a John B e Pope quando sentii un colpo che mi fece allontanare dalla porta e venni aiutata da jj a scavalcare la finestra per poi correre nel pollaio.

-Fatelo stare zitto!- -Pope fai qualcosa!- le urla vennero cessate dal momento in cui JJ si gettò verso il gallo prendendolo dal collo, chiusi gli occhi e iniziai piangere con kiara per poi prendere jj per un polso e portarlo vero di me abbracciandolo.

-Che fai non c'è nessuno andiamocene!-

Uscimmo vedendo che gli uomini se ne erano andati, la tensione era palpabile e nessuno proferiva parola.

SPAZIO AUTRICE:

eiiii, rieccomi dopo un circa due giorni. Capitolo abbastanza lunghino. Innanzitutto vi ringrazio per le 300 e passa visualizzazioni e per le stelline, vi adoro<3 questa settimana potrei pubblicare di meno siccome sono organizzata per uscire con i miei mici dato che domani torno dalle vacanze, e nulla muah alla prossima<3

-ambra<3