"Minnie"
"Smettila di chiamarmi così"
"Perché non ti piace?"
"No."
"Uh, chi ti ha fatto arrabbiare oggi?"
Dice sedendosi vicino e me e continuando ad osservarmi con quello sguardo.
Sguardo di come lui sa tutto e aspetta solo che io parli.
"Nessuno Kook, nessuno."
Col tempo tra me e lui si è creata davvero una grande confidenza.
Sento che posso essere libero di parlare di qualsiasi cosa io voglia senza venir giudicato o preso in giro.
Ci incontriamo ogni sera, parliamo e poi senza farci beccare dai nostri genitori ognuno rientra a casa sua silenziosamente.
Ogni notte deve accompagnarmi fino alla porta di casa sennò "non sto tranquillo." e ciò mi rende davvero felice.
Per lui io sono importante.
Anche lui per me lo è.
Ieri ho pensato molto.
A tante cose.
E sono arrivato ad una conclusione.
A me Jungkook piace.
È davvero difficile ammetterlo così apertamente nella mia mente e lo sarà ancora di più ammetterlo a voce.
Inizialmente credevo che fosse solo perché le sue attenzioni mi piacevano, ma mi sbagliavo.
Ogni singola cosa di lui è fantastica.
Mi da tanta confidenza e tanta voglia di..volare.
Come se fossi davvero libero dalla mia famiglia.
Mi volto a guardarlo e senza pensarci due volte mi butto sulle sue labbra.
Soffici e accoglienti.
Non me ne pento. Non ne sento il bisogno. Mi stacco velocemente e imbarazzato me ne vado senza dargli il tempo di parlare.
"Mio caro Jiminie, come puoi dirmi che io e te non saremo mai niente quando ti comporti così."
"Mi rendi le cose difficili."
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Destiny (JIKOOK)
Fanfiction"Il destino potrebbe non essere dalla nostra parte." "Però ci ha fatto incontrare." Dove Jimin e Jungkook entrambi con un forte dolore al petto, decidono semplicemente di arrendersi a una vita che sembra non volerli più. Però non si può mai sapere c...
