Quando un gelido soffio di vento raggiunge il mio corpo comodamente disteso sul letto, mi raggomitolo ancora di più tra le lenzuola e seppellisco il viso nel cuscino. Nel momento stesso in cui sto per addormentarmi di nuovo , un impertinente raggio di sole decide di irrompere nella mia stanza e adagiarsi delicatamente sulla mia guancia. Mormoro leggermente innervosito e mi volto bruscamente verso il lato opposto alla finestra, avvertendo all'istante una dolorosa fitta alla coscia.
Trattengo un respiro e sbarro gli occhi, sentendo il sangue pulsare inarrestabile nelle mie vene. Poggio una mano sul mio ventre morbido, volendo ingenuamente placare la sgradevole sensazione di avere un peso sulla bocca dello stomaco.Nella mia mente iniziano a susseguirsi ricordi sbiaditi e confusi di quello che è successo ieri pomeriggio. Scorrono sotto i miei occhi come una vecchia pellicola in bianco e nero di un film e io mi lascio trasportare via come se fossi uno spettatore e non il protagonista di quelle strambe vicissitudini.
La scuola, il bosco, Zayn e il lupo.Zayn che si trasforma in lupo.
Zayn che mi attacca ed io che perdo i sensi.
La sensazione di una rassegnata leggerezza.
L'oscurità che mi accoglie tra le sue confortanti braccia.
A queste realizzazioni, scosto bruscamente le coperte dal mio corpo tremante e mi alzo a sedere, poggiando le mie spalle nude alla fredda testiera del letto. Abbasso lo sguardo sulle mie gambe lunghe e snelle e trattengo il fiato a ciò che vedo.
Una benda bianca macchiata da un'enorme chiazza rosso sangue stringe la mia coscia nella sua stretta morsa. Avvicino i polpastrelli tremanti tastando delicatamente il bordo della fascia, causando un lieve prurito sulla mia pelle lattea.
Una domanda si fa largo nella mia testa: come sono arrivato a casa? Tutto ciò che ricordo si interrompe al mio svenimento, poi il vuoto totale. Sono più che sicuro di non essere stato nelle condizioni di muovere pochi passi, figuriamoci attraversare un intero bosco per ritornare nell'accogliente calore della mia camera.
Ancora frastornato, mi tiro su dal letto e inizio a camminare lentamente verso il bagno, cercando di ignorare le scosse fastidiose che attraversano la mia gamba.
Chi può aver medicato la mia ferita? E se fosse stata mia madre a trovarmi in queste condizioni?
Subito scarto questa ipotesi. Sicuramente, sapendo che suo figlio non è in ottima forma fisica, non si sarebbe fatta scrupoli a dormire nella mia stanza, le sarebbe sembrato comodo perfino il tappeto.
Mi siedo sul bordo della vasca ed emetto un sospiro di sollievo, allungando un braccio verso il kit di pronto soccorso stranamente poggiato sul lavandino. Sciolgo lentamente e il più delicatamente possibile la fascia dalla mia coscia e, appena finito, la getto via e lancio un' occhiata alla ferita. Mi ritrovo a dover distogliere lo sguardo alla vista disgustosa e a mandare indietro un conato di vomito.Quattro lunghi squarci verticali percorrono la pelle della mia coscia per poi fermarsi poco sopra il ginocchio, il sangue coagulato al loro intero ha un colore scuro, quasi sul nero. Attorno a questi si espande un alone rossastro che sembra quasi soffocare la pelle che fino a un giorno fa era nivea. L'odore ferroso del sangue mi arriva alle narici, dandomi una sgradevole sensazione di nausea.
Non sono mai stato quel tipo di persona che si scandalizza per queste cose, ma suppongo che avere una gamba lacerata colpisca in modo differente. Specialmente quando a ferirti è stato proprio il tuo migliore amico che a quanto pare riesce a trasformarsi in un animale. E io continuo la mia discesa verso la follia.
Credevo di potere assistere a stronzate del genere solo nei programmi sovrannaturali, come Twilight, Teen Wolf o Supernatural.
Questa è già la terza volta che rischio la vita a causa delle strane creature che si nascondono in quel maledetto bosco. E se non fossi completamente pazzo? Se ciò che ho visto fosse reale e avesse un senso logico? Se Gemma l'avesse capito prima di me?
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Ready to run|| L.S.
Fanfiction"Gemma Styles: scomparsa due notti fa la giovane ragazza".Questo è il titolo del giornale che Harry, suo fratello minore, legge sulla prima pagina del giornale locale. Si era accorto fin da subito degli strani atteggiamenti della sorella, ma non vi...