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Martina
<< tesoro, sicura di aver preso tutto?>>

Scendo e trovo mia mamma alle prese con il controllo di tutti i bagagli che ho preparato.
Starò via tutta l'estate per passarla al mare con mio padre e la sua nuova compagna.

Non sono assolutamente entusiasta, ma non ho potuto dire di no.
Ho usato per tutto questo tempo la scusa degli impegni universitari per evitare di andare a stare un po' con loro, ma ora che ho finito la laurea non ho scampo.

Ho accettato la separazione dei miei genitori da tempo, solo non mi piace l'idea che lui possa essere felice con un'altra donna che non sia mia madre.

Ho sempre pensato esistesse una sola persona alla quale noi potessimo essere destinati.

Metto i documenti in borsa, butto giù un bicchiere di succo d'arancia rossa e sono pronta.
<< mamma su, andiamo o finirò per perdere l'aereo.>>

Usciamo di casa e arriviamo in aeroporto.
Mia mamma mi fa le raccomandazioni come se fossi ancora una bambina, ma forse ne ha tutte le ragioni visto che basta poco per farmi perdere le staffe.
Spero davvero che questo non succederà, che mio padre eviterà tutte le battutine e cose che potrebbero mettermi a disagio.

Il volo da Buenos Aires a San Diego lo passo tutto con le cuffie nelle orecchie per evitare di sentire i capricci del bambino seduto accanto a me con la madre.
Come fa questo esserino ad avere così tanta voce in corpo?

Arrivata, prendo un taxi che mi porti all'indirizzo che mi ha mandato mio padre.

È una casa sulla spiaggia e da fuori sembra...enorme.
So benissimo che il fatto che mio padre faccia il produttore lo faccia guadagnare tanto, ma questa casa è qualcosa di indescrivibile.

Cerco di trascinare i bagagli per il lungo viale e busso alla porta più e più volte.
Non apre nessuno?!
Davvero stiamo già iniziando con il piede sbagliato.
Dopo altri buoni 5 minuti passati con il dito piantato sul campanello, vedo la porta aprirsi davanti a me.
Ad accogliermi...nessuno.

<< permesso?>> faccio qualche passo avanti.
Nessuna risposta.
<< papà sono tornata!>> provo ad alzare la voce, quando sento poi dei passi sulle scale.

Mi si presenta davanti un ragazzo e non ho idea di chi sia.
È alto, ben piazzato, capelli castani e voluminosi, occhi verdi e un sorrisetto sghembo sul viso.
<< e così tu saresti la principessina di papà?>> ridacchia e mi squadra da capo a piedi.

Ma chi è questo?
<< Martina. Mi chiamo Martina e tu saresti?>>
<< il tuo splendido fratellone, Jorge. Il piacere è tutto tuo.>>
Ride di nuovo in quella maniera strafottente.

Ma possibile che mio padre non mi abbia detto che la compagna ha un figlio?
Ok , io non ho mai chiesto, ma...
Tutto questo inizia a darmi sui nervi.

<< posso sapere dov'è mio padre?>> dico abbastanza seccata.
<< lui e mia mamma stanno per rientrare, ma abbiamo del tempo sufficiente per divertirci Tinita.>>
<< Tini che?>>
<< Tinita. Non ti piace principessa?>>
<< smettila, te ne prego. Aiutami ad entrare le mie cose.>>
<< vacci piano, sei appena arrivata, non hai il diritto di darmi ordini. Quello lo faccio io, in altre circostanze.>>

Ma come si permette? Mi riguarda ancora in quel modo così invadente e mi sento un po' a disagio.
Quelle parole mi fanno un po' arrossire e lui beh...chiunque direbbe che è tremendamente sexy.

<< senti, evita tutto il teatrino, ok? Se vuoi aiutarmi bene, altrimenti faccio da sola Yoyi!>>
<< come mi hai chiamato?>>
<< Yoyi, che c'è non ti piace ? >> uso lo stesso tono che ha usato lui con me poco fa.
Occhio per occhio, fratellino.

<< inizi a starmi simpatica, sai Tinita?>>
Mi oltrepassa e va fuori a prendere i miei bagagli.
<< hai portato poca roba eh?>>
<< il necessario. Dammi qua.>>
Faccio per prendere un borsone che ha in mano, ma lui lo tira verso di lui, io lo ritiro con forza, ma nel farlo inciampo nel tappeto e finisco letteralmente addosso a mister simpatia insieme a tutta l'altra roba.

Ci fissiamo per qualche secondo.

Quegli occhi mi disarmano,si.

<< Martina! Sei già arrivata?>>
Mi alzo di colpo appena sento la voce di mio padre Alejandro.
<< papà beh io si... sono appena arrivata.>> cerco di ricompormi mentre anche Jorge cerca di mettersi in piedi.

<< fatti abbracciare bambina mia!>>
<< papà non sono una bambina dai.>>

Giuro di percepire il risolino di quello stronzetto.

Mio padre mi abbraccia calorosamente, poi sulla porta spunta una donna.
È bionda, alta, con un fisico statuario e due occhi verdi come quelli di Jorge.

<< vedo che hai già conosciuto Jorge. Lei è Bridget, sua mamma e la mia compagna.>> mi presenta.
<< Martina, è un piacere conoscerti finalmente.>> mi abbraccia anche lei affettuosamente.
<< anche per me, è lo stesso.>>
<< Jorge ti ha già fatto vedere la tua stanza?>>
<< no, non abbiamo avuto il tempo.>> risponde occhi verdi al posto mio.
<< dai, accompagnala, io intanto preparo la cena.>> Bridget va verso la cucina.

<< sono certo andrete d'accordo.>>
Papà dà una pacca sulla spalla a Jorge che ha iniziato a prendere la valigia grande.
Sembra abbiano una grande intesa.

<< immaginavo che volessi finire su di me, ma magari con meno violenza eh?>> mi sussurra all'orecchio.
Odioso. Odioso.

Saliamo una rampa di scale ed entriamo in quella che sarà la mia stanza.
Soffitto alto, grandi vetrate con vista sul mare.
<< penso di essermi innamorata.>> resto a fissare quel blu immenso.
<< lo dicono tutte sai?>>
Jorge mi disturba da quel momento magico.

<< ah tu sei ancora qui?>>
<< certo, nel caso mi chiedessi di restare.>> mi fa un'occhiolino e si siede sul letto.
Ma come fa ad essere così fastidioso e attraente nello stesso tempo?

<< ti monti troppo la testa e risulti antipatico, sai?>> inizio ad aprire le borse a tirare fuori la roba.
<< mi stai dicendo che mi ami forse?>>

Scuoto la testa.

<< ragazzi, potete scendere, la cena è pronta.>>
Bridget ci chiama dalle scale, così ci avviamo entrambi.

<< tempo al tempo Tinita, tempo al tempo.>> mi dice Jorge all'orecchio poco prima di metterci a tavola.

Sarà un'estate difficile, me lo sento.



Angolo autrice.
Ciao a tutti!
Come state? Come è andato il vostro ferragosto?

Questo è il primo capitolo di questa storia che avevo nelle bozze da troppo, troppo tempo.
La storia in realtà è già completa, dovrei solo rivedere il tutto e pubblicarlo.
Non sono molti capitoli, vi avviso.
Ho pensato di lasciarvi questo così mi direte cosa ne pensate e se avete voglia di leggere la continuazione nei prossimi giorni.
Spero davvero vi piacciano questi Jortini fratellastri 😌🤩

Avete visto le foto/ video per la promozione di Maldita Foto? 😍
Io sto davvero impazzendo, non vedo l'ora sia giovedì per gustarmi la premiere con le mie amiche del cuore Jortini033 jortini_esxiste RossellaMallardo0 ❤️❤️❤️

Grazie come sempre a chi vota, legge e commenta ❤️

Semplicemente amami. [Jortini]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora