Only if it makes you happy. /Fred Weasley/

L'appuntamento

*la mattina dopo*
Pov's Luna
Erano le sette del mattino, era appena suonata la sveglia e le lezioni iniziavano alle otto.
A prima ora avevo trasfigurazione con la professoressa McGranitt, questo significava, che non potevo arrivare in ritardo neanche un millesimo di secondo, così, decisi di andarmi a fare subito una doccia, mettere finalmente la mia tunica da grifona e andare a svegliare a Ginny, visto che lei di solito è quasi sempre in ritardo.

Entrai in doccia e mentre l'acqua scorreva su tutto il mio corpo, pensavo...pensavo a ciò che era successo ieri con Fred, e alle farfalle nello stomaco che percepii nel momento in cui mi diede quel bacio sulla guancia, e mi augurò la buona notte.
Ad un certo punto, arrivò la me pessimista e iniziai a pensare, che mi stavo soltanto illudendo e che quello che provava Fred, era semplice amicizia, che faceva così con tutte le altre ragazze e altre cose del genere o che forse ero io che mi montavo la testa per nulla.
Decisi così, di non pensarci più, vestirmi e andare in camera di Ginny a svegliarla.

Entrai senza bussare in camera di Gin, mi avvicinai lentamente al suo letto e mi ci buttai sopra, lei sussultò:-Ma sei deficente!- urlò Gin alzandosi di scatto facendomi cadere a terra.
-E' il primo giorno di lezioni, non possiamo arrivare in ritardo!- ribattei io.
-Sbrigati, vai a farti una doccia che a prima ora abbiamo trasfigurazione con la McGranitt e sai come fa se arriviamo in ritardo.- Dissi io per poi alzarmi da terra e farci cadere Ginny.
-E tu come fai a sapere che la McGranitt è così precisina?- mi chiese la rossa per poi alzarsi e andare in bagno a lavarsi.
-Boh, si capisce dalla faccia.- dissi io.
Non sapevo perchè, ma avevo la sensazione che non era la mia prima volta in quella scuola.

Si erano fatte le 7:45 e Ginny era finalmente pronta.
Uscimmo dal dormitorio per andare nell'aula di trasfigurazioni.

Mentre io e Ginny ci incamminavamo verso nell'aula di trasfigurazioni, ci imbattemmo in Draco, come al solito mi abbracciò e saluto Ginny con un cenno di saluto.
-Come ti senti?- chiese Draco riferendosi al primo giorno di scuola.
-A dire la verità benissimo, zero ansia.- risposi io per poi ridacchiare.
-Va bene, meglio così, ci si vede in giro mini Potter.- disse lui.
Prima di andarsene mi lasciò un bacio sulla guancia accompagnato da un occhiolino, e mi diede un piccolo foglietto, che misi nella tasca della tunica.

Subito dopo che Draco si allontanò da me e Ginny, ci vennero in contro Fred e George.
George mi abbracciò subito e mi disse - Ansia c'è ne?- per poi mettermi il braccio intorno al collo e darmi un bacio sulla guancia, che poi venne ricambiato da uno mio.
-Zero ansia Georgie- dissi io, sentendomi le spalle bruciare, con la sensazione che qualcuno mi stesse osservando da più tempo.
Dal momento che mi sentivo ancora osservata,  mi girai e abbracciai Fred.
-Allora ti ricordi della mia esistenza eh.- affermò lui per poi ricambiare l'abbraccio e mettersi a ridere.
-Non potrei mai dimenticarmi di te grattacielo.- risposi io alzando il volto verso di lui e per poi lasciargli un bacio poco più lontano
dalle labbra.
Suonó la campana - Buona fortuna Lu- mi cantarono in coro Fred e George mostrandomi un sorriso.
-Grazie- gli rispose sorridendo di rimando.

Ed ecco che suonò l'ultima campana del primo giorno di scuola, non mi sembra neanche vero, è stato tutto bellissimo, anche più di come lo avevo immaginato.
Uscii dall'aula di pozioni e misi le mani nella tasca della tunica, ricordandomi del bigliettino lasciato da Draco.
Aprii il bigliettino e sopra c'era scritto:

" Ti aspetto alle 19:30 al lago nero, è un appuntamento.
                                                                   -Draco."

Sorrisi e riposai il foglio di carta.

Passai tutto il pomeriggio a prepararmi per questo appuntamento con Draco  e decisi di indossare un vestitino nero con delle scarpe bianche e la giacca anch'essa del medesimo colore.
Stirai i capelli e mi truccai in modo molto semplice, ovvero correttore mascara e eye-liner.
Finii di prepararmi alle 19:15 precise, perciò decisi di andare da Ginny per farmi approvate l'outfit.
Arrivata nella sua camera, entrai senza bussare e mi accorsi che nella stanza, apparte lei, si trovavano  anche Fred e George.
-Ciao ragazzi!- li salutai io entusiasta -Come sto?- feci un giro su me stessa per far vedere il mio outfit e aspettare un parere da parte loro.
-Sei veramente...- disse George prima di essere interrotto da Fred con il suo "Wow"
-Sei bellissima Lu, e tu Fred chiudi quella bocca.- disse Ginny zittendo Fred.
-Grazie ragazzi, mi serviva il vostro parere, ma adesso devo andare che - guardai l'orologio ed erano le 19:27, giusto il tempo di  raggiungere Draco al lago nero. -sono in ritardo ragazzi, a domani- mandai dei baci ai miei amici e iniziai ad incamminarmi verso il lago.

Pov's Fred
Appena Luna uscì dalla porta, mi diedi un'occhiata con George e lui disse -Fred, te la stavi mangiando con gli occhi.- e Ginny concordó con George.
-Dio mio ragazzi, era stupenda.- mi misi una mano tra i capelli e poi mi lascia cadere sul letto con un sorrisetto in faccia.
-Ma dove stava andando?- chiese George a Ginny.
Ginny rimase in silenzio e fece capire a George che glielo avrebbe detto più tardi.
-Quindi dov'è andata?- chiesi io, visto che Ginny non riferì risposta a George.
-È andata...ad una cena con Harry dai suoi zii. Sisi.-rispose Ginny balbettando un pò.
Feci finta di credere alle sue parole, quindi uscii dalla camera e girai un pò per Hogwarts.

Pov's Luna
Arrivata davanti il portone per uscire dalla scuola, qualcuno mi tappó gli occhi da dietro, iniziando a ridere.
-Chi sono?- chiese il ragazzo che mi stava tenendo gli occhi chiusi.
-Mh, non lo so, direi Draco.- risposi io divertita.
Il ragazzo mi tolse le mani dagli occhi e disse:
-Azzeccato- dandomi poi un bacio sulla guancia.
-Andiamo?- chiedi io incuriosita da quello che aveva preparato Draco, squadrandolo dalla testa fino ai piedi.
Era vestito molto bene, indossava un pantalone nero e sopra una camicia anch'essa del medesimo colore, con il primo ed il secondo bottone della camicia sbottonati, facendo intravedere una collana in argento. Questa aveva la forma di un serpente se ricordo bene.
-Andiamo- disse lui prendendomi per mano e dirigendosi verso il lago.
Il prato era invaso dalle lucciole, posizionate in diversi barattoli di vetro per illuminare il sentiero, per arrivare al tavolo, dove sopra c'erano due piatti e fra i due un piccolo vaso con dentro alcune rose bianche.
Rimasi molto sorpresa da tutto quello che aveva preparato Draco per quella sera.
-Accomodati Potter- per poi spostare la sedia e farmi accomodare.
Feci come disse e mi sedetti, lo fece anche anche lui, e iniziarono a spuntare dei piatti molto deliziosi ed invitanti davanti a noi.

Mangiammo e alla fine finimmo per chiacchierare del più e del meno fino a quando Draco non fece partire una canzone, la canzone in questione era "Photograph" di Ed Sheeran.
Draco si alzò e si mise difronte a me, tendendomi la mano, per poi prendermi dai fianchi e iniziare a ballare con lui.
Draco mi avvicinó a lui, e posizionai le mani intorno al suo collo, dondolando di qua e di la.
Dopo un po', Draco azzerò le distanze ed iniziammo a ballare abbracciati l'uno all'altro per tutta la durata della canzone.
Appena finì alzai il volto verso di lui, e inizió ad avvicinarsi sempre di più al mio volto, fino a quando i nostri nasi si scontrarono, sembrava stesse cercando un bacio, ma io non mi sentivo sicura di quello che stava succedendo, non sapevo cosa volevo e non mi andava di prendere in giro Draco.
-Scusa, ma non mi sento pronta- gli dissi io sussurrando e allontanandomi dal suo volto.
-Tranquilla, non fa niente- rispose Draco comprensivo.
L'aria si era fatta molto pesante, così ritornammo dentro senza che nessuno disse una parola nel cammino verso la sala comune grifondoro.

Arrivati davanti la sala comune, mi girai verso Draco e lo abbraccia.
-Ti voglio bene Draco- dissi a lui stringendolo forte a me.
Lui ricambiò subito l'abbraccio senza indugiare.
-Ti voglio bene anch'io Luna- rispose lui.
Dopo una decina di secondi ci staccammo dall'abbraccio, lo ringraziai per la bella serata ed entrai in sala comune per poi dirigermi verso la mia stanza, crollando subito dopo aver toccato il letto.

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Ei ragazzi, come va?
Scusate per la lunga assenza.
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, e se vi va lasciate una bella stellina.⭐️
Presto usciranno nuovi capitoli.
Buona lettura -lu<3