"Mirko,ti amo"
E dopo svengo.
Questa mattina,mi sento stranamente bene.Ma non sono nel mio letto.Sono a casa di Mirko?
Mi alzo
-Amore ma che è successo?Perchè sono qua?-dico
-Non ti ricordi niente?-dice lui
-No-rispondo io,stranita
-Sei svenuta,hai bevuto troppo e hai detto davanti a tutti che mi amavi,cioè ti amo anch'io e mi fa piacere che tu l'abbia detto,ma non era l'occasione giusta-Dice
-Cazzo,ma Riccardo?-chiedo io
-È scappato-dice lui
-Io non volevo farlo soffrire,non so che mi è preso-dico
Mirko nota che stavo piangendo,allora mi abbraccia fortissimo.
Cerco di chiamare Riccardo,ma ha il telefono spento,sono davvero preoccupata.
Dopo un po chiedo a Mirko di andarlo a cercare e lui mi accompagna.
Non lo troviamo da nessuna parte.
A casa non c'è.
Nei nostri posti neanche.
A scuola nemmeno.
Sono stanca,siamo stanchi.
Ma non ci arrendiamo.
Ad un certo punto trovo Riccardo,ma mi sembra abbastanza felice.
È in una panchina nel parco,con una ragazza.
Si baciano,si abbracciano.
Guardo Mirko,e non mi sento affatto "tradita" anzi sono contenta per lui.
Così prendo Mirko per mano,e torniamo a casa.
Questa notte dormo da lui.
Adesso possiamo dire a tutti che proviamo,che siamo tornati insieme,e che siamo più forti di prima.
Affittiamo il nostro film preferito "Wrong tarn",lo abbiamo visto così tante volte,che ripetiamo le battute prima degli attori.
Quando finisce il film ci addormentiamo,vicini vicini.
I nostri fiati diventano uno solo,e i nostri occhi che piano piano si chiudono,non smettono di guardarsi.
È stata la notte più bella della mia vita.
Passano alcuni mesi,e stiamo per partire,è tutto pronto.
Mirko prende le valige,io prendo le mie.
Riccardo mi accompagna da Mirko.Siamo diventati molto amici,e non abbiamo alcun rancore,anzi siamo sempre pronti ad aiutarci.
Arrivata da Mirko,vedo lei.
Non ci credo.
-Scappo
