Puoi Farmi Un Ritratto?

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Lo scoppiettio del fuoco del camino era un sottofondo perfetto.
Un temporale, vento, pioggia. Rumori cosi violenti, ma che risultano quasi una melodia.
Il cielo scuro non riusciva ad illuminare il salotto dei Blossom, lasciando il compito al fuoco scoppiettante e al lampadario della cucina, nella stanza accanto.
Sul divano in stoffa rossa, due ragazze abbracciate per combattere il freddo, quasi inesistente in quella stanza. Una coperta rossa a coprire i loro corpi intrecciati.
<<Hey..>>mormoro' piano Toni. Le sue parole risultarono soffocate, alle sue orecchie. Sara' stato per il tono particolarmente basso? Per il temporale? Per la sonnolenza che si stava impadronendo del suo corpo, causata dai disegni sconnessi che l'altra le stava tracciando sul braccio? Per il battito del cuore di Cheryl, che sembrava scorrerle nelle vene e che sembro' aumentare al suono della sua voce?
Forse, per un mix di queste, ma fatto sta che rimase li. Con la testa sul suo petto, le gambe intrecciate alle sue, abbracciandola, aspettando per una risposta.
<<Mh?>> con un mugolio proveniente dalla gola, Cheryl abbasso' lo sguardo sul corpo ancorato al suo, stringendola un po' di piu'.
<<stavo pensando...>> Toni inizio' a parlare esitante, iniziando a tracciare linee sconnesse sul petto per meta' coperto da una chioma rossa.
<<siamo amiche da taaaanto ormai...>> continuo' con voce quasi da bimba, mordendosi l'angolo interno della bocca. Cheryl sorrise.

"cosi dannatamente carina..."

<< e... ho visto che hai molti ritratti... di tuoi amici...tranne me, quindi... volevo chiederti... puoi farmi un ritratto?>> continuo' incerta, stringendosi piu' a lei.
<<certo TT. A dire il vero, avevo intenzione di chiedertelo.>> rispose guardandola dolcemente.
<<Davvero?!>> domando' entusista. Cheryl annui sorridente e non pote' fare a meno di paragonarla ad una bimba mentre scarta i suoi regali di Natale.
<<Grazie!>> escamo' poi, salendo sopra la rossa, abbracciandola stile koala. Cheryl ridacchio', stringendola forte. Le lascio' un bacio sulla guancia e parlo'.
<<dovrei avere il necessario nello zaino>>
<<Perfetto!>> rispose Toni, staccandosi dall'abbraccio, rimanendo pero' a cavalcioni sui fianchi di Cheryl che la guardo' con un mezzo sorriso e un'espressione divertita.
<< oh giusto...>>scese da lei, che le stampo' un bacio sulla gota ridacchiando.
<<intanto preparati>> le sussurro' per poi girarsi, dandole le spalle, per prendere lo zaino.
<<Bene, hai gia' pensato ad una pos->> si blocco' di colpo, il quaderno e la matita sospesi in aria, le labbra socchiuse e il respiro mozzato, gli occhi che scorrevano sul corpo semi nudo della sua migliore amica, aka la sua piu' grande cotta.
Sentiva che le sue guance, in quel momento, sarebbero state perfette per un barbecure.
<<uhm..c-cosa fai?>> domando' a voce sommessa, cercando di distogliere lo sguardo per puntarlo nei suoi occhi.
<<oltre ai ritratti dei tuoi amici, ho notato anche alcune bozze di corpi femminili, quindi..pensavo di darti una reference piu' reale, e' un problema?>> parlo', togliendo l'ultimo indumento, per poi guardarla.
<<No! Voglio dire...sse..se per te va bene...>> balbetto', cercando di far sparire il rossore dalle sue guance.
Toni abbozzo' un sorriso, mormorando un lieve "bene" per poi sdraiarsi sul divano difronte a Cheryl.
La rossa la osservo' ancora per un po'.

"Dio, quanto vorrei che fosse mia"

"Tutto ok?" Domando' Toni, notando che la matita non aveva ancora toccato il foglio.
<<huh? si, solo...sei bellissima>> rispose abbassando lo sguardo, mordendo un sorriso.
<<Grazie>>mormoro' l'altra, con un sorrisetto.

Cheryl si inumidi le labbra, iniziando a tracciare la bozza del disegno.
Toni la osservava divertita, notando, nonostante la poca luce del fuoco, il rossore sul suo viso pallido.

Cheryl inizio' a tracciare le prime linee per definire il corpo della ragazza, nonostante trovasse difficile distogliere lo sguardo e nonostante fosse sicura che, un'opera d'arte del genere, non avrebbe mai reso su carta.

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