Capitolo 1°:sempre e per sempre

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<<Ehy,Max!>> Urlò Ella, tirando una palla di neve.
<<Ella!Ora ci penso io...>> Replicò Max, non riuscendo a trattenere una grossa risata.
Max tirò un'altra palla di neve ad Ella e così fece anche quest'ultima.
Continuarono questa battaglia per un bel po', quando all'improvviso Max si fermò di scatto. Sembrava una statua di ghiaccio talmente era immobile.
<<Che c'è pappa molle? Ti sei già stancato?>> Disse la bambina, con aria divertita, ma incuriosita dal comportamento dell'amico.
<<Ehilà...Max,ci sei? Perché fissi il cielo?Medusa ti ha trasformato in pietra!?>>
Il bambino non diede peso alle svariate e senza senso domande di Ella, al contrario, si sedette sulla neve e continuò a contemplare quel magnifico cielo, che continuava a fare piovere piccoli fiocchi.
L'amica lo imitò e si sedette accanto a lui.
<<Ora mi spieghi che stai guardando,per piacere?>>
Max annuì e cominciò a spiegare:
<<Vedi queste cose che cadono dal cielo?Si chiamano fiocchi di neve: sono come delle piccole stelle di ghiaccio. Ed hanno anche dei nomi! Guarda: quello è Tyler, quello invece si chiama Luke e quella si chiama...>>
<<Come si chiama, come si chiama!?>>
Insistette Ella. <<Si chiama Ella...come te>> Rispose sorridendole Max
<<Davvero?>>
Lui annuì.
Lei e Max rimasero in silenzio per un po', a guardare le piccole stelle ghiacciate,quando interruppe il silenzio una confessione di Ella:
<<Ed io che pensavo fossero le caccole delle nuvole...>>sussurrò la fantasiosa bambina.
<<Cosa!?>>
<<Le caccole delle nuvole...la pioggia è il pianto delle nuvole, quindi la neve...>>
<<Ma che schifo Ella!Quindi tu avresti giocato con le caccole delle nuvole?>>
<<Beh,io fino a poco fa pensavo di sì... Bleah!>>
Entrambi scoppiarono in una grossa risata,ma ad interromperli furono le loro madri:
<<Bambini, è pronto il pranzo! Sbrigatevi,su.>>
Ella, che era una bambina molto golosa, non se lo fece ripetere due volte: si mise a correre verso la porta di casa ed oltrepassò l'uscio della porta, ma all'improvviso si fermò di scatto...
Sentì la madre di Max piangere, così si fermò dietro l'angolo ad origliare:
<<Non può essere,Rose...>>
Disse la madre di Ella.
<<Lo ha detto il dottore!Max continua a perdere peso, è sempre stanco ed affaticato,non ha mai fame,nausea,vomito,febbre,tosse cronica...Ero preoccupata che la cosa potesse peggiorare e quello che mi ha detto il medico...io...IO NON CE LA FACCIO!>>
La madre di Max non riusciva nemmeno a parlare...
<<Mio figlio ha il cancro,Grace!IL CANCRO!>>
Purtroppo quelle parole le udì Ella,che saltò fuori dal nascondiglio:
<<Mamma...cosa succede a Max?>>
<<Nulla tesoro...vai a sederti a tavola,ok?>>
<<Voglio sapere cosa succede a Max!>>
Ella urlò talmente forte che sentì anche l'amico:
<<Che mi dovrebbe stare succedendo,mamma?>>
Rose,la madre del bimbo,fu costretta a raccontare tutto a Max e ad Ella.
Primo o poi avrebbe dovuto farlo...
Ella si mise a piangere e l'unica cosa che potè dire ripetutamente era:<<non può lasciarci...>>
Max aveva solo dieci anni,aveva ancora una vita davanti.

 Max,al contrario non sembrava essere triste:
<<Perché piangete?Io non me ne andrò! Starò sempre con voi e non vi abbandonerò mai, promesso!>>
Poi guardò Ella,stette in silenzio per un po' di tempo, dopodiché disse:
<<Insieme...sempre e per sempre?>>
<<Sempre e per sempre...>>

Ella era una bambina biondina,alta,magra e con degli occhi di un bellissimo verde,che sembra quasi azzurro.

Max,invece, era un bimbo Moro,con occhi di un marrone scurissimo ed un po' di lentiggini in viso.Anche lui abbastanza alto e magro.

I due bambini,erano cresciuti insieme...come fratelli!
Sin dalla tenera età erano inseparabili


Facevano tutto insieme.In più,erano molto fantasiosi ed ideavano nuovi modi per giocare


L'indomani,Max fu portato in ospedale ed Ella andava a fargli visita tutti i giorni dopo scuola.

(Scorri verso il basso per vedere il 2° capitolo)

Il fiocco di neveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora