Il giorno dopo Ella arrivò a scuola in ritardo:erano le 08:23.
<<Alla buon ora>>disse la prof di inglese.
<<Mi scusi per il ritardo>>rispose lei
<<Va' a sederti>>
La ragazza si affrettò a prendere posto,ma all'improvviso la sedia su cui era seduta si ruppe, facendo cadere la studentessa a terra.Ella cadde in un profondo imbarazzo,mentre la classe se la rideva di gusto facendo commenti poco adeguati:
<<La sedia non ha retto quei chili di troppo,Ella?>>
<<Ragazzi,Silenzio!>>ordinò la docente,per poi chiedere alla liceale se stesse bene:
<<Si,sto bene.Non si preoccupi.>>
La prof. sapeva che la sedia non si fosse rotta da sola o "a causa di Ella" come dicevano i compagni.La ragazza era molto magra.
L'insegnante scrisse sul registro una nota di classe e chiese una riunione con i genitori.Si sentirono le lamentele dei ragazzi,che diedero nuovamente la colpa ad Ella,ma fu la prof a zittirli:
<<Oh,davvero?La colpa è della vostra compagna? Guarda caso,io penso sia impossibile che Ella abbia sfondato la sedia,visto che è molto magra.In più,hanno commentato dei ragazzi che non avrebbero dovuto farlo,data la loro forma fisica.Prima di insultare, guardatevi allo specchio e solo dopo aver capito di essere perfetti potrete giudicare ed insultare.Visto che nessuno è perfetto,non insultate!
E con questo,la lezione e finita.
Svolgete gli esercizi da pag.10 a pag.21 e studiate la lezione a pag.9>>
<<Prof. Non sono un po' troppi?>>chiese un compagno.
<<Consideratelo come una "punizione".Ella,tu farai gli esercizi a pag.10 e studierai la lezione a pag.9,tutto qui>>
La prof stava per lasciare la classe in preda alle lamentele,ma Ella disse qualcosa che lasciò tutti a bocca aperta:
<<Prof...io farò le stesse pagine di esercizi di tutti gli altri.>>
Vi fu un silenzio da far paura.
<<Come mai?>>chiese l'insegnante.
<<Mi dispiacerebbe godermi il pomeriggio oggi, pur sapendo che gli altri non lo faranno.>>
Silenzio.
<<Sei una ragazza buona,Ella>>le disse la prof.
I compagni non riuscirono a guardarla negli occhi.
Quando la professoressa uscì,Ella si rivolse ai compagni:
<<Solo perché sembro introversa ed antipatica, perché non parlo con nessuno,non vuol dire che lo sia davvero.Ho perso il mio migliore amico,colui che c'è stato per me per quattordici anni.
Non si giudica un libro dalla copertina>>
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Il fiocco di neve
Romance"Ero distrutta... L'unica cosa che mi faceva sorridere era anche l'unica cosa che me lo faceva avere vicino: quel fiocco di neve" Ella era una ragazza che aveva appena perso il suo migliore amico d'infanzia: Max. A causa della sua morte non sorridev...
