PROLOGO

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L'inferno.
Era questo che vivevo da ormai tanti anni.

Da quando mia madre era morta, la mia vita era già caduta nel buio: mi aveva lasciata all'età di sei anni a causa di un'incidente d'auto e mi sentii vuota.
Mio padre non l'aveva presa male, anzi, dopo circa un anno si risposó con una più giovane e dalla quale ebbe due figlie, due arpie, due vipere, sì insomma..due stronze!

All'inizio non era cambiato molto: lei non mi sopportava e sapevo che mirava ai soldi di mio padre, ma lui ancora mi voleva bene ed era questo ciò che contava.
Ma poi nacquero prima Yasmin e poi Jennifer e lui si dimenticò di me.

Quando compii quattordici anni, lui si ammalò e dopo un baypass al cuore dovette restare a letto.
Con la sua nuova condizione, lei, Anita, prese ogni cosa sotto la sua direzione: dall'azienda, alla gestione dei fondi, alla casa..

..TUTTO!!

Quel giorno stavo tornando a casa di scuola.
Ero uscita due ore prima e non mi andava di andare in spiaggia con le mie compagne.
Quella notte non avevo dormito e per tutto il giorno avevo avuto un bruttissimo presentimento.
Appena arrivai davanti casa, trovai delle macchine sconosciute e della gente si guardava intorno, così mi avvicinai ad una donna in tailleur con gonna nera e giacca rossa
-Scusi! Ma cosa state facendo a casa mia?!- lei mi guardò
-Tu devi essere la figliastra..la signora mi aveva avvisata..senti prendi le tue cose..ti do due ore..ma dopo devi sgombrare!!-
-Cosa?! Ma perché?! Questa è casa mia!! Dov'è mio padre?!-
-I signori e le loro due figlie sono partiti stamattina! La casa è in vendita perciò muoviti prima che cambi idea!!-.

Entrai in quella che fino a quella mattina era casa mia: mi muovevo per la casa come un'anima vagante, prendendo poco per volta gli oggetti più importanti.
Presi le valigie di madre, che avevo conservato fino a quel momento, e le riempii con scarpe, vestiti e le foto di e mamma.

Entrai in camera da letto, quella chr mio padre aveva usato con mia madre e mi sedetti sul letto: nell'aria c'era ancora il suo profumo e nell'armadio i suoi vestiti.
Presi il copriletto di mia nonna, ancora sul letto, i suoi vestiti e quando presi il porta gioie, si sollevò uno scomparto dal mobile e trovai una busta.
La presi e con mano tremante l'aprii: dentro c'era un libretto di risparmio e una lettera scritta da mia madre, che lessi
-"Dolce amore mio...mia piccola principessa..se stai leggendo questa lettera, vuol dire che non ci sono più.
Mi dispiace per averti lasciata sola..ma sapevo che non sarei vissuta a lungo.
Immagino che tuo padre ti abbia detto dell'incidente, ma non è vero!
Ero malata di cancro e quando lo scoprimmo, mi diedero solo un mese di vita.
Ti chiedo perdono per essermene andata così presto, ma spero che questi soldi che ti lascio, ti aiutino nel tuo cammino.
La mamma ti ha voluto bene e ne vorrà sempre.
Non mollare mai e vivi la vita fino in fondo."- scoppiai in un pianto silenzioso.

Non potevo crederci.
Non solo mi aveva lasciata senza di lei, ma mi aveva anche mentito.
Strinsi a me quella lettera e mi i asciugai gli occhi
-Ah eccoti! Allora?! Hai fatto?! Su dai ho dei compratori importanti!!- presi le due grosse valigie, la lettera e il libretto e scesi
-Posso fare una chiamata da mio telefono o è vietato?!- mi fece cenno di si e chiamai un taxi, che arrivò presto.

Caricai le valigie e salii in macchina, mentre dal suv appena arrivato uscii un tizio tutto tirato a lucido

Tsz..viziato spocchioso!!

Diedi un'altra occhiata, dopodiché me ne andai, dicendo addio all'ultimo pezzo della mia infanzia.

Jungkook Pov.:
Scesi dall'auto e mi guardai intorno con minuzia

..niente male per essere antica..

Entrai e ammirai l'ampio open space dal pavimento e le scale di marmo e il passamano in legno d'ebano.
Il grande lampadario del salone era in cristallo e un'ampia porta a vetri a soffietto portava al giardino posteriore e alla piscina.
Anche la cucina era enorme e avevo già un'idea di come cambiare le cose.

La voce stridula dell'agente immobiliare mi risvegliò dai miei pensieri
-Allora?! È come la voleva giusto?!-
-Si.. più o meno...il padre della mia futura moglie mi ha dato carta bianca su come modificarla per quando verremo ad abitarci, ma voglio che i lavori inizino subito!!! Dovrò abitate qui...quindi il mio segretario si occuperà di ogni formalità!!-
-Bene!!- uscii da quella casa e salii in macchina
-Yoongi dii all'autista di muoversi..voglio tornare in albergo!!- -Hai sentito coglione..andale!!! Muévete!!!- la macchina partì e Yoongi mi guardò
-Allora?! Com'è?!-
-È bella..e con le modifiche sarà ancora più bella...ci impiegheranno un mese più o meno..-
-Questo vuol dire che tra due mesi ti sposi!?-
-Cristo no non dirlo!! Yasmin è una gran figa ma non ho intenzione di sposarla subito!! Ce ne torniamo per un anno in Corea per affari!!!-
-Quali affari?!-
-Yoon... è quello che dirò a lei...noi ce ne stiamo qui a divertirci!!!-
-Eccolo il mio fratellino così ti voglio!! Vedrai il tuo Hyung ti farà divertire eccome!! So già dove portarti!!!-.

ARMYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY 😍😍 ECCOMIIII 🥰🥰

ECCO A VOI UN ALTRO DEI MIEI ESPERIMENTI!!!

QUESTA VOLTA LA MIA CAVIA È giukookina. SISTER TI AMO SAPPILO!!!😋😋😋

QUESTO È SOLO L'INIZIO, PERCIÒ ASPETTARE IL PRIMO CAPITOLO..😏😏😏

I PURPLE YOUUUUUUU 💜💜💜
-V 🌺

IL PECCATO DELL'AMORE [J.JK.]- Wattys 2021Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora