CAPITOLO 9

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Joyce Pov.:
Il giorno dopo, mi svegliai a causa di un paio di labbra che, lentamente, percorsero la base della mia schiena fino al collo, strusciandosi lascivo sul mio fondoschiena
-Mmmhh..questo si che è un buongiorno!- lo sentii ridere roco
-Buongiorno piccola!- sollevai il bacino, andando incontro al suo movimento ondeggiante e sospirai
-Ooohh si..mmhh..- fece scivolare una mano davanti, sfiorando la mia intimità, stuzzicando il clitoride e un gemito strozzato uscì dalle mie labbra, mentre con l'altra mano andava a pizzicare il capezzolo, palpeggiando a mano piena il seno
-Cristo quanto amo il tuo corpo..mi fai perdere la testa...- continuai a strusciarmi, ma volevo di più, avevo bisogno di avere di più
-Ti..ti prego..Kookie..di..di più..- mi succhió l'orecchio, mordendolo, per poi sussurrare
-Ogni tuo desiderio è un ordine..- si posizionò meglio, dopodiché entrò in me, scivolando nella mia intimità, pompando con spinte lente e profonde, mentre ansiti osceni lasciavano le mie labbra.

Sentivo il suo respiro caldo sulla mia pelle mentre i suoi gemiti si mischiavano con i miei.
Inarcai la schiena, dandogli maggiore accesso e le spinte divennero sempre più forti, intense; lo sentivo entrare in me con una potenza quasi brutale e presto il mio cervello andò in tilt.

Mi sollevò, tenendomi per i fianchi, continuando a spingere, dandomi degli schiaffi sui glutei facendomi ansimare
-Ah! Si...oh sí..- stringevo con forza il lenzuolo sotto di me gemendo sempre più forte, quando Jungkook, mi tirò indietro insieme a lui, continuando a spingere sempre più infondo.

Arpionai i suoi capelli; le sue mani mi tenevano stretta a sé, mentre le sue labbra erano incollate alle mie.
Sentii le pareti stringersi, il respiro di entrambi si fece ancora più affannato e con forza spingeva senza lasciarmi la scampo.
Inarcai la schiena e poco dopo raggiungemmo l'apice insieme, urlando l'uno il nome dell'altra.

Mi appoggiai al suo petto, mentre Jungkook insinuò il viso nell'incavo del mio collo, lasciando lievi baci, fino alla mascella, arrivando alle mie labbra, di cui si impossessò, scivolando sul mio palato, trovando la mia lingua che avviluppò, assaporandola e vezzeggiandola, sensuale.

Si staccò leggermente guardandomi negli occhi e sorrise malizioso
-Buongiorno!- strusciai il naso contro il suo e sorrisi miagolando
-Buongiorno!- lentamente uscì da me e ci stendemmo.

Jungkook mi trascinò tra le sue braccia e affondai il viso nel suo collo, inspirando profondamente
-Cristo è stato fantastico!-
-Si..ogni volta è sempre più bello!-
-Bé infondo ci stiamo conoscendo, stiamo capendo quali cose ci piacciono e quali no, stiamo creando una sintonia..e man mano sarà sempre più bello!- annuii alle sue parole, quando Jungkook parlò di nuovo
-Oggi è l'ultimo giorno..domani torniamo a casa..- e lì sentii il cuore perdere un battito
-Oh..o-ok...- mi allontanai da lui e scesi dal letto
-Dove vai?!-
-In bagno..- dissi atona. Chiusi la porta alle mie spalle e mi appoggiai al lavabo, con la testa china in avanti.

Mi ero talmente abituata a quella vita, a quei momenti, a lui, che avevo dimenticato che quella era solo un'illusione.
Quei giorni erano volati e il mio attaccamento a Jungkook si era solidificato: amavo i suoi sorrisi, il modo che aveva di farmi perdere la testa con un solo gesto, i nostri momenti giocosi o semplicemente gli abbracci.
Tra poco meno di ventiquattro ore, tutto questo sarebbe finito; io sarei tornata a lavorare in quel locale e lui, avrebbe continuato con la sua vita da ricco.
Sentii gli occhi riempirsi di lacrime, al pensiero di tornare ad essere sola, senza poter parlare con qualcuno e mi sentii morire.

Sentii bussare alla porta e cercai di darmi un contegno
-Si?!-
-Joyce..tutto bene?!- mi guardai allo specchio

No! Diglielo che non va tutto bene!!

Scossi la testa, zittendo la voce della mia coscienza e risposi
-Si..tutto bene..- mi sciacquai il viso e aprii la porta, trovandolo lì, a fissarmi
-Sei sicura?! Se vuoi parlarne...-
-Non c'è niente di cui parlare..vado a farmi una doccia!- uscì dalla sua stanza e andai nella mia, per prendere il costume e fare la doccia, ma Jungkook mi seguì
-Pensi di potermi prendere il culo?! So che c'è qualcosa che non và perciò parla!!- mi voltai di scatto
-Cosa vuoi che ti dica?! Che sto male perché come una scema mi sono lasciata andare ad illusione?! Vuoi sentirti dire che il solo pensiero di tornare a casa mi distrugge?! Che il solo pensiero di non starti vicina giorno e notte mi fa impazzire?! Cosa vuoi che ti dica?!?!?!?- urlai fuori tutto quello che gravava sul mio cuore e lacrime di disperazione iniziarono a scorrere sul mio viso, che nascosi tra le mani.
Sentii le braccia di Jungkook avvolgermi, come una coperta calda, stringendomi a sé
-Come puoi pensare che una volta tornati, io ti lasci?! Sei diventata importante per me, quasi vitale, non potrei mai lasciarti..nemmeno se volessi ci riuscirei!- lo strinsi a mia volta e affondai il viso sul suo petto
-Io..io non..non voglio più stare da sola..non..non posso farcela..- mi prese il viso riempiendolo di baci e asciugando le lacrime
-Piccola guardami...- sollevai gli occhi incrociando i suoi meravigliosi
-Ti ho promesso che non ti avrei lasciato e non lo farò..mi sono innamorato di te...non..non riesco più a vedere un singolo giorno senza di te...-
-Ho paura Kookie..io..non c'entro nulla con tutto questo..-
-Non devi..staremo insieme..tu ed io..il resto è solo un dettaglio...ok?!- tirai su col naso e annuii
-Mi fai un sorriso..mh?!- iniziò a farmi  il solletico e sorrisi
-Eccolo..quel sorriso..e quello che mi ha fatto innamorare di te.. perciò..non farlo più sparire..ci sono affezionato!- sì abbassò raggiungendo le mie labbra in un dolce bacio, dopodiché mi guardò
-Su andiamo fare la doccia..oggi..restiamo in barca e ci godiamo questa pacchia ok?!-
-D'accordo!-.

IL PECCATO DELL'AMORE [J.JK.]- Wattys 2021Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora