𝐘𝐨𝐮𝐫 𝐒𝐢𝐦𝐩𝐥𝐞 𝐇𝐞𝐚𝐫𝐭 (𝐈𝐭𝐚) // Childe x Fem Reader - Italiano

Mondstadt

'LÌ?! E SE CADESSI?' Ero così confidente in me stessa che pensavo che se solo avessi fatto un passo in avanti sarei caduta scivolando e sarei schiattata. Perfetto.
Rosaria mi guardò e con un sorriso perfido ma divertito mi disse "stai a vedere"

si sporse al bordo e cadde, o meglio, cadde di proposito; io lanciai un urlo breve e con prudenza ma velocemente mi avvicinai al bordo per sporgermi e vedere se fosse viva.
Sentii una risata, vidi una mano ancora attaccata al ponte di pietra, tutto il suo corpo si reggeva a quella mano; con un piccolo sforzo, Rosaria riuscì a tornare su senza farsi un graffio e si sedette nuovamente

"È stato divertente e ora tu sei qui, non ci si tira più indietro! Visto che ci sei siediti"
Rosaria mi prese la mano e io mi adagiai sulla pietra fredda

Vidi una città, che non era ricoperta dalla neve, non sembrava così grande, ma non era di certo un villaggio da quattro soldi.. "stai guardando Mondstadt, eh?" non risposi. "Va bene, ti porto a conoscere un po' la gente di lì, sono simpatici., credimi."
'Mhm..'
"Ovviamente quando ti va puoi andartene, non ti disturberò più"
'No, andiamo, portami a Mondstadt.'
"Perfetto, andiamo.. come hai detto di chiamarti?"
'(T/n).'
"Va bene (t/n) andiamo."

Raggiungemmo la cittadina.
Era circondata da alte mura e le uniche entrate erano protette da cancelli di ferro e due guardie con delle lance. Ammetto che mi sembrò una città piuttosto antica e mi fece un po' paura, ma aveva qualcosa di strano, come ho già detto, non ero per niente sicura che quella fosse la realtà e tutto attorno a me sembrava finto.

Ero concentrata a scrutare i dettagli, il fiume che circondava la città, il ponte di diverse pietre da cui siamo arrivate, i soffioni e i funghi ai piedi degli alberi.. quando notai che Rosaria aveva già superato il cancello: mi stava facendo segno di seguirla, senza voltarsi.
Accelerai il passo e ignorando le guardie, che stranamente non mi chiesero nulla, entrai anche io.

Davanti a me c'erano delle scale, molti edifici di legno e rampicanti sui tetti, oltre a una fontana alla fine delle scale e diversi negozi dall'aria medievale. Tutto era decorato e c'erano più negozi li che nella mia città.. c'era anche un ristorante più simile a un bar e ci fermammo li. Non avevo la minima idea di cosa ordinare; era pieno di piatti dal nome a me sconosciuto, ma ne presi uno a caso, Jade Parcels. Alla fine erano deliziose, sembravano ravioli giapponesi con verdure, ma particolarmente buone all'interno.

Mi guardai intorno.
Tutto sembrava diverso dalla realtà: tempo, anno, decorazioni, materiale degli edifici, abiti degli abitanti, persino il cibo.
A quanto pare... ero a Mondstadt.