La sveglia suona e segna le sette ed un quarto.
Il sole è alto nel cielo ed io odio tutto e tutti.< spegnete questa cazzo di sveglia. Vi prego cazzo > sbraito battendo un pugno sulla sveglia.
< stai zitta razza di idiota > urla Joe dall'altra stanza.
< non rompermi le palle testa di cazzo > ribatto io ancora più forte.
Inizia a picchiare il muro incazzato ed io faccio lo stesso mentre gli urlo di smetterla
< ti strappo via i capelli se non la smetti > urla lui
< tu provaci solo idiota e ti stacco via le palle >
Ero ancora in coma ma questa breve conversazione con il mio amato fratellino mi ha completamente svegliata.
Mi alzo dal letto e vado in bagno a prepararmi.
Sembro una spaventapasseri se non peggio.Mi sciacquo la faccia velocemente e sistemo i capelli, poi, corro dall'armadio e prendo la prima cosa a mia portata di mano. Indosso dei jeans neri, una camicetta bianca e le Mcqueen.
Finito di prepararmi prendo al volo la mia borsa ed il telefono e vado giù a fare colazione.
In sala da pranzo trovo Serena con in mano la sua solita rivista di gossip ed il caffè.
La tavola è imbandita di delizie, mi siedo e saluto: < Buongiorno >< Buongiorno Jesse > ricambia il saluto < Come hai dormito? > Chiede
< Molto bene grazie. Tu? >
< Bene >
< Buongiorno > urla Joe entrando nella sala pranzo.
< Buongiorno amore > saluta Serena
< Mamma. Non chiamarmi così >
< ho dimenticato che sei cresciuto. Non saluti Jesse? >
< Ciao sorellina > dice con una vocina maledettamente fastidiosa.
< ciao a te fratellino > ricambio con un sorriso falso.
Faccio colazione con un tost e dell'aranciata.
< da che parte è la fermata del bus? > chiedo mentre mangio l'ultima fetta di toast
< non ne hai bisogno. Sarà Joe ad accompagnarti >
< io...io che cosa...scusa ? > chiede lui incredulo.
< non voglio discutere. Tu la accompagnerai a scuola finché non avrà una macchina >
< cazzo mamma > sbotta lui alzandosi dal tavolo.
Dopo dieci minuti di discussione sull'accompagno, non lo faccio, lo faccio, non lo faccio Joe ha finito per arrendersi e decidere cosi di accompagnarmi.
Saliamo nella sua lussuosa macchina da cocco di mamma e sfreccia ad una velocità sorprendente.
< Guarda che se facciamo un'incidente. Muoriamo entrambi > urlo tenendomi alla sedia.
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Stepbrothers
Romanceil destino volle che jesse venne adottata. Si innamoro del suo fratellastro facendo scoppiare un grande casino. Il destino volle che Jesse nonostante la freddezza e la sua storia cerca di ambientarsi, di amare e farsi amare Swt_astar