𝐿𝑜𝑣𝑒 𝑚𝑒 𝑟𝑖𝑔ℎ𝑡 [𝑌𝑜𝑜𝑛𝑚𝑖𝑛-𝐶ℎ𝑎𝑛𝑏𝑎𝑒𝑘]

4

//JUNGKOOK//

Esco dalla mia stanza borbottando frasi sconnesse.
Mi devono rovinare i miei giorni in cui posso nerdare.
Che due coglioni.
Cerco il ragazzo dai capelli blu e lo trovo a parlare con quel Jimin a cui ho già rinunciato e appena quest'ultimo mi vede mi lancia un'occhiataccia per poi andarsene lasciandomi con il ragazzo dai capelli colorati.

"Ehy" dico con tono neutro.
"Ehy" dice per poi andare verso le camere.
"Non dovevamo lavorare insieme?" Chiedo seguendolo.
"Ah sì giusto... vuoi farlo ora?" Chiede fermandosi.
"Si, andiamo nella sala prove?"
Annuisce e per tutto il tragitto rimaniamo in silenzio.
"Quale argomento pensavi di usare per scrivere la canzone?"
"Non dobbiamo scriverla può essere anche una cover" rispondo e gli mostro alcune canzoni come paper hearts, lost stars e nothing like us.
"Qualcosa di più allegro e meno d'amore no?"
"Scegli tu, pensavo che con una voce profonda come la tua ci sarebbe stato meglio..." borbotto.
Ma che gli prende, fino a qualche giorno fa mi cadeva ai piedi...

Inizia a scrollare Spotify sbuffando di tanto in tanto.
"Ok facciamo una di quelle" bofonchia alzandosi e andando al computer collegato alle casse.
"Va bene nothing like us?"
Annuisco e gli porgo il testo con le parti sottolineate per lui e per me.
"Sai già com'è o vuoi sentire l'originale?"
"so come è"
Annuisco e faccio partire la base con il telecomando e inizio a cantare.

Per tutto il tempo ci intervalliamo con le parti della canzone mentre ci guardiamo.
Decido di avvicinarmi e gli prendo il mento tra le dita sorridendo.

"Penso... siamo andati bene..."
"Molto bene" dico ad un soffio dalle sue labbra.
Si gira di scatto.
"Riproviamo?"
"Che ti prende Taehyung? Pensavo di piacerti" esclamo stranito.
"Che egocentrico" borbotta con una risata sarcastica.
"Pensi che io non abbia notato i tuoi sguardi? Mi credi davvero così stupido?"
"penso tu sia pieno di te a pensare una cosa del genere, infondo non ci siamo mai parlati"
Scrollo le spalle.
"Sarà ma tutti dicono che sei innamorato perso di me dall'anno scorso e il tuo sguardo non mente".
"Penso sia meglio che cambiamo compagno" sbotta alzandosi.
"Ma qual'è il problema Taehyung? Non vorresti conoscermi?" Chiedo girandomi guardandolo.
"O mi credi troppo puttaniere perchè ci ho provato con il tuo amico".
Ah ma lui non lo sa perchè l'ho fatto ovvio.
"cos'è adesso ti ha dato il due di picche Jimin e vedi che esisto io?" Chiede fulminandolo con lo sguardo.
"Tu non sai un cazzo di me, forse ci ho provato con lui per fare ingelosire te, ma non ci crederesti" dico duramente.
"ed è così?" Chiede abbassando la voce.
"Neanche tu non sai un cazzo di me, non sai se ti potrei credere o meno"
"Già è così" dico guardandolo negli occhi.
Mi ride in faccia.
"Non sapevi neanche che esistessi prima"
"E chi lo dice? Tu? Tutti pensate che sia uno stronzo e tutto ma non sapete un cazzo di me, io penso solo a farmi gli affari miei e quello per cui sono venuto qui.
Nient'altro.
Fottiti Taehyung pensavo fossi diverso" ringhio incazzato.
"scusami tanto se davanti hai praticamente spogliato Jimin con lo sguardo e poi ci hai provato il giorno dopo io dovrei davvero credere che io ti piaccio?
Non mi hai neanche mai considerato Jungkook" sibila.
"Non ho mai detto che mi piaci, a me non piace nessuno proprio perchè state tutti a giudicarmi.
Non me ne serve uno in più" inizio a raccogliere le mie cose.

"Io non giudico mai nessuno non provare neanche a dirlo!
Sei tu che mi hai dimostrato questo! E poi pretendi che io ti dica "si si mi piaci"? Ma ti rendi conto?"
"Bene allora non ho nulla da dirti" dico serio avviandomi verso la porta.
"Aspetta..."
Mi giro e lo guardo in modo rabbioso e ferito.
"scusa, non avrei dovuto" sospira.
"Non andartene... continuiamo assieme"
"E perchè mai dovrei fidarmi di te?" Dico guardandolo male.
"mi sono comportato male lo so ma prova a fidarti... non sono cattivo..."
Mi passo una mano fra i capelli leggermente lunghi e biondo scuro.
"Perchè dovrei, tanto sono solo uno stronzo per te".
"potremmo imparare a conoscerci e non penso tu sia stronzo" mormora mordendosi il labbro.
"E chi ha detto che voglio conoscerti? Non ne ho più voglia" lo guardo con sufficienza per poi uscire velocemente lasciando tutto lì.
Che mi importa.