Niall era a lavoro, come sempre, puliva, senza pensieri, finché non arrivò un cliente
X <<ciao zuccheri. Un caffè freddo e il tuo numero di telefono>>
Niall <<arriva subito il caffè>>
Precisò, per fagli capire subito, che non ci stava
X<<andiamo bel culetto. Non dirmi che non ti vuoi divertire>>
Niall non rispose alle provocazioni. Era solo il solito coglione che parla a sproposito. Magari anche troppo eccitato da risolvere il tutto con la mano. Niall mise il caffè sul tavolo e continuò a fare, ciò che stava facendo. Si sentiva osservato. Era una maledizione. Alzò lo sguardo verso l'ufficio del suo capo,ma non vedeva nessuno. Era così stanco che non fece nemmeno caso a lui, quel uomo che prima ci stava provando, ora era difronte a lui
X<<sai che sei un bel bocconcino? Mi piacerebbe tantissimo scompare quel bel culetto sodo che ti ritrovi>>
Niall cercò di ignorare, ancora, lui e le sue parole inopportune. Ma fu fermato da quello stesso uomo
X<<non fare il difficile. So che vuoi scopare. Si vede dal modo in cui sculetti. Tu lo vuoi un bel caxxo in culo. Tu sei una puttanella. Ed io ti voglio scopare subito>>
Niall cercò di liberarsi, ma la sua presa era più forte
Niall<<mi lasci, la prego>>
X<<no, no. Voglio, per lo meno un bacio>>
Niall <<no. Mi lasci>>
X non voleva sapere di mollare, e nessuno sembrava dare peso alla cosa finché, una mano, non prese a trascinare via, il povero Niall, da quell'uomo.
Y<<che sta succedendo qui?!>>
Disse con voce alterata all'uomo. Niall guardò, dritto, di fronte a lui, e vide il suo capo. Liam James Payne. Un uomo affascinante, con i capelli corti e marroni e occhi del medesimo colore, pelle chiara, con tanti muscoli e tatuaggi. Un uomo bellissimo...
