Voglio dedicare un corto capitolo per augurare felice compleanno ad uno dei nostri sette ragazzi. Jeon Jeongguk, il maknae dei BTS, il ragazzo che è entrato nel gruppo che era solo un bambino e che oggi fa un passo in più per essere un vero uomo. Mi sembra ieri quel lontano 2013 quando i suoi occhi grandi si guardavano intorno in mezzo a tutte quelle persone, o quando Jin e Jimin raccontavano di quanto piangesse perché li mancava la sua mamma. Lui che ha fatto la sua prima esibizione quando era appena un bambino, solo per aiutare la sua famiglia. Ggukie che è cresciuto con lo stesso cuore puro che lo fa commuovere ai concerti, con lo stesso cuore che li fa brillare gli occhi e lo stesso sorriso largo che ricorda quello di un dolce coniglietto.
Oggi ha passato due ore e passa con noi in live, inventando una canzone che ha racchiuso più frasi scritte dalle Army su weverse, ha cantato senza fermarsi ad ogni richiesta, nonostante i suoi occhi fossero chiaramente stanchi. Quindi non so mai davvero come descrivere ciò che penso di lui perché i pensieri sono milioni. Jeon Jeongguk è Jeon Jeongguk, non c'è nulla al mondo che può somigliare a lui che sa fare battere il cuore di 20 milioni di Army (quanto c'erano alla live) in contemporanea. Davvero, spero sia sempre felice (sappiamo che c'è Jimin per questo ಠ◡ಠ) nonostante i momenti difficili e bui.
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Guerra Dietro Le sbarre // Jikook //
Fanfiction[Completata] Ospitano occhiate furiose e gesta minacciose quelle celle. Ascoltano litigi e parole, più affilate di una lama. Jeongguk e Jimin sembrano nutrirsi dell'odio che reciprocamente provano, nascondono a tutti, ciò che in realtà li ha inevita...