✔︎Una x Reader su Takemichi Hanagaki :)✔︎
☹︎Possibili spoiler del manga☹︎
⚠️TW:scene di omicidio esplicite⚠️
⚠︎Possibile linguaggio volgare⚠︎
༒︎Scene esplicite/spinte༒︎
♡︎Godetevi la storia!♡︎
シ︎Spero vi piacciaシ︎
La ragazza si stava preparando, erano le cinque di mattina. Come mai cosi presto? La giornata che doveva vivere sarebbe dovuta essere molto movimentata. Aveva la luce in camera accesa dato che, pur essendo le 5 di mattina, dalle finestra non arrivava neanche un raggio di sole: giornata molto nuvolosa con previsioni di pioggia leggera per qualche oretta del pomeriggio e forti raffiche di vento. Si stava sistemando i capelli <<AHHH! QUESTI MALEDETTI CAPELLI (F/C)*!>> urlò in preda alla rabbia, i suoi capelli erano belli ma allo stesso tempo difficili da curare e pettinare
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*(f/c)= forma/capelli: lisci, ricci, ondulati e altro
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Finalmente riuscì a sistemare quei capelli demoniaci senza piastra, dato che l'umido li avrebbe di sicuro arruffati. Mise dei vestiti abbastanza pesanti per non sentire freddo, ma allo stesso tempo leggeri per non sentire troppo caldo.
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Mise le scarpe, avendo un po' di problemi ad allacciarle a colpa della fretta. Prese il telefono e le chiavi facendoli subito scivolare nelle tasche del suo pantalone e uscì di corsa <<Allora, per prima cosa devo fare la spesa...vediamo>> prese di nuovo il telefono e fece passare il dito un po' ovunque cercando l'applicazione "Note" <<Devo prendere tutta questa roba? Aimè! Farò tardi a lavoro>> si incamminò al supermercato centrale a passo veloce dato che gli stivali non le permettevano di correre per bene <<Buongiorno>> disse entrando nel supermercato, la campanella sopra la porta suonò avvisando i cassieri che ricambiarono il saluto con un gesto cordiale. Senza perdere tempo la ragazza si avviò verso gli scaffali per prendere l'occorrente <<Vediamo>> scrutò ogni piano degli scaffali <<Ecco qui!>> iniziò a prendere 2/3 buste di pane che era indispensabile per lei e la famiglia <<Passiamo ai cereali>> purtroppo non trovò i cereali <<Scusi signorina, i cereali sono finiti però può prendere questi>> una donna che lavorava lì le porse una scatola di Dorayaki <<Oh grazie mille!>> prese la scatola e salutò la commessa proseguendo per le sue compere, mancavano alcuni latticini e altri ingredienti fondamentali. Cosi dal reparto "Latte e Latticini" prese del formaggio e delle bottiglie di latte. Ormai aveva finito, le mancava solo un dolce che non trovava da nessuna parte <<Mi scusi>> si avvicinò ad un cassiere <Mi dica>> rispose lui poggiando i gomiti sul bancone <<Dove si trovano le scatole di dango? Ieri erano nella sezione dolci ma ora non ci sono più>> chiese la ragazza ormai arresa <<Oh vero, ci scusi abbiamo cambiato la disposizione dei dango. Li abbiamo messi nella sezione cereali dato che non c'era spazio>> ridacchiò il cassiere <<Oh grazie mille, vado a prenderli e torno a pagare!>> affermò lei tornando indietro per prendere una scatola di dango, dopo pochi minuti tornò alle casse per pagare come promesso <<Alla prossima!>> la salutò il cassiere mentre lei usciva dal supermercato. Con le buste abbastanza pesanti in mano, la ragazza tornò a casa: a tutta velocità sistemò tutto nelle credenze, nel frigo e nelle scatole <<Sono le sei e mezza?!>> aveva ancora una mezz'ora libera prima di andare a lavorare, decise quindi di passeggiare un po'...non l'avesse mai fatto: di mattina presto le strade sono spesso vuote e si sa che purtroppo a colpa di questo particolare girano molti delinquenti. Un gruppo di delinquenti dalle giacche bianche si avvicinò alla ragazza che sembrava mantenere la calma <<C'è una bella signorina da sola qui>> affermò un tipo alla sinistra <<Che ne dite se ci divertiamo un po'>> disse un tipo alla destra <<Mi dispiace ma in questo momento non ho proprio tempo per i vostri giochetti>> rispose la ragazza <<Oh l'avete sentita? Dove le hai imparate le buone maniere? Ti metteremo noi al tuo posto per bene!>> urlò quello al centro mettendo le mani sulle spalle della ragazza. Lei era già abbastanza nervosa quindi non perse tempo: con una mano spinse la testa del delinquente verso il basso in modo tale da riuscire a dargli una ginocchiata sotto il mento, diede poi un calcio nello stomaco stendendolo per terra. Tutti i membri guardarono la ragazza stupiti <<Ci sarà da divertirsi>> affermò uno dei membri sorridendo, all'improvviso si sentirono dei sussulti e dei sussurri <<E' Hanma!>> <<E' arrivato il capo!>> <<Che succede qui?>> un ragazzo altissimo, che da dietro tutti avrebbero scambiato per un palo, si fece spazio tra i delinquenti. Capelli marroncini con al centro un ciuffo biondo, due kanji sulle mani: punizione e peccato, rispettivamente sulla destra e sulla sinistra. I suoi occhi, di un colore che la ragazza non riuscì a distinguere, erano rivolti verso il delinquente sconfitto che era steso per terra <<Sei stata tu?>> indicò la ragazza che annuì, adesso era leggermente spaventata...il capo della gang era proprio davanti a lei <<Oh avete visto? Ha sconfitto uno dei membri più forti della Valhalla>> sorrise in modo strano <<Ti va di entrare nella mia gang ragazzina?>> il nome Valhalla l'aveva già sentito, tra l'altro dalla bocca del suo amico stretto Takemichi. La Valhalla era il nemico principale della Toman di cui lei stessa faceva parte <<Mi dispiace faccio già parte di una gang, non ne ho bisogno>> rispose lei senza dare troppa confidenza al nemico <<Oh e quale gang? La Toman? Se è cosi dobbiamo stenderti qui immediatamente, hai visto alcune cose della Valhalla che non avresti dovuto vedere>> il capo iniziò pian piano ad avvicinarsi, lei sapeva della forza di Hanma dato che lo aveva visto combattere nel primo scontro con la Toman...dove Draken rischiò la morte. Aveva imparato per bene le mosse e le capacità quindi escogitò un piano al momento. Diede un calcio ad Hanma che come si aspettava parò facilmente
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Ma quella era solo una finta, infatti approfittando della distrazione del ragazzo e dell'appoggio grazie alle sue braccia fece uno sgambetto con l'altra gamba: buon metodo, dato che più alti si è meno equilibrio si ha. Per far cadere Hanma spinse con l'altro piede le sue braccia, lui cadde perchè non aveva più equilibrio e lei grazie alla forza che aveva applicato fece un giro all'indietro atterrando perfettamente in piedi. Tutti rimasero a bocca aperta <<Ci vediamo>> la ragazza si voltò sui suoi tacchi e camminò verso il posto di lavoro, lasciando tutti indietro
𖣘☦︎⍟༆༄𝑺𝒆𝒓𝒂༄༆⍟☦︎𖣘
La giornata a lavoro passò molto lentamente e finalmente arrivarono le 8 di sera. La ragazza uscì dal posto di lavoro e prese la strada per tornare a casa, era sfinita. I clienti l'avevano fatta andare avanti e indietro per farle trovare i vestiti desiderati
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(Lavora come commessa in un negozio di abbigliamento)
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<<(T/n)!>> un biondino la raggiunse con un sorriso enorme <<Takemitchy!>> la ragazza salutò l'amico con un abbraccio caloroso <<Cosa ti porta qui?>> chiese lei interrompendo l'abbraccio <<Volevo cenare fuori insieme a te>> sorrise Takemitchi <<Oh beh non so se posso>> sospirò la ragazza mettendosi una mano sulla nuca <<Un po' di ramen non ti farà sentire male!>> il biondino prese l'amica per il polso tirandola nel ristorante
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1202 parole Pubblicata il 01/09/2021
❁❄︎᪥𖦹Spazio Autore𖦹᪥❄︎❁ Heylà! Ecco il primo capitolo della storia. Specifico che (T/n) non prova ancora sentimenti forti per Takemichi, più avanti ci sarà un evento che le farà cambiare i pensieri :)
