3- All'interno della residenza ufficiale

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All'imbrunire nell'accampamento di una Base della Capitale, a cento lì fuori dalla capitale, verso la periferia ovest.

Il comandante della Base Sharp Wind, Zhong He, li accolse personalmente, Xiao Xun fece un passo in avanti inchinandosi a lui. Prima che riuscisse a finire l'inchino, Zhong He lo spinse di lato e ansiosamente si buttò verso il carro, prostrandosi quasi in adorazione " Questo umile generale, comandante Zhong He, porge rispetto al Generale Fu!"

Sharp Wind era la più forte delle cinque basi. Zhong He era di terzo rango ed era molto stimato, eppure mostrava un rispetto verso il Generale Fu ineguale.

Una mano avvolta in bende spostò la tenda aprendola, il forte odore di medicine si disperse dall'interno. Fu Shen non indossava l'armatura, una semplice veste lo ricopriva. Il petto e le braccia erano totalmente ricoperte da fasce, un lenzuolo sulle sue gambe lo copriva fino ai piedi. La sua carnagione verso il blu era pallida, le labbra non avevano alcun colore e i capelli lunghi erano sciolti. Tutto il suo corpo sembrava al suo ultimo respiro, così debole che una folata di vento avrebbe potuto portarlo via.

Fu Shen gli annuì in segno di saluto: " Comandante Zhong, confido che lei sia stato bene. Mi perdoni per...'cough'...non avere libertà di movimento. Non posso alzarmi per salutarla."

Zhong He aveva sentito precedentemente che era ferito gravemente e che non poteva camminare, ma non si aspettava che la situazione fosse così grave. Non aveva posto troppa fiducia sulla voci che giravano su Fu Shen, all'inizio, ma doveva credere a ciò che gli occhi stavano vedendo. Per come appariva in quel momento, ti dimenticavi di come era prima, e sembrava che il solo vivere per un altro paio di anni sarebbe stato un problema.

Zhong He vide nero, il freddo lo colpì dalla testa alle punte dei piedi, pure il suo modo di porsi cambiò. "Jingyuan, questo infortunio...tu..."

Al sentire la sua ultima parola tremare, gli occhi di Fu Shen diventarono rossi. Quell'uomo si stava comportando come se stesse per lasciare il mondo mortale. Incapace di fermare le parole che stavano uscendo, sospirò " Ti ringrazio per la preoccupazione, Comandante Zhong. Sono soltanto delle gambe ferite, niente che minacci la mia vita. Zhongshan, vai a prendere un fazzoletto, così che si possa asciugare le lacrime"

Durante la sua gioventù, Zhong He aveva servito nell'esercito della provincia dello Yan, ed aveva conosciuto Fu Tingzhong e Tingxin nei loro anni d'oro. Considerando ciò, poteva essere considerato un anziano di Fu Shen. Sfortunatamente, dopo che Fu Shen prese il comando dei Iron Cavalry, si immerse nel mondo di Beijiang per tutto l'anno e si rifiutò di tornare, quindi perse il contatto con i suoi vecchi amici e con le conoscenze di suo padre.

Comunque sia, in quel momento, era ferito gravemente e straordinariamente smunto, una visione che fece mettere da parte lo status che Zhong He aveva. Tutto ciò che si ricordava era quel vivace adolescente dell'esercito, che seguiva Fu Tingxin ovunque andasse. Pensò anche al fatto di quanto sembrasse solo, con i genitori non presenti nella sua vita, con nessun bambino che correva alle sue ginocchia, e senza qualcuno che si prendesse cura di lui al suo fianco, giovane di età ma già con una malattia incurabile. Non poté fare a meno che dispiacersi per lui "Siamo stati noi quelli incompetenti che non siamo riusciti a non mandarti sul campo di battaglia, in primo luogo, portandoti alla sfortuna oggi. Con che faccia andremo a vedere tuo padre e tuo zio quando andremo alle Nove Primavere!"

le nove primavere sono il regno dei morti, principalmente l'inferno nella coltura cinese

"Comandante Zhong," Fu Shen si appoggiò contro il carro, la testa gli faceva male. " Non parlare di cose già successe. Sto bene, non struggerti troppo."

Golden Stage- traduzione italianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora