una serata diversa dalle altre

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Kyra
erano le tre di notte, non riuscivo a dormire, mark occupava tutto il letto. mi feci della cioccolata calda,la anche d'estate ci vuole ogni tanto, e andai in balcone
(foto balcone)

 mi feci della cioccolata calda,la anche d'estate ci vuole ogni tanto, e andai in balcone (foto balcone)

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mi seddi nel divanetto con in mano la cioccolata ad un certo punto sento dei passi, era mark. Era così disgustosamente bello senza maglietta. Si sedette al mio fianco e cominciammo a parlare, dopo un pó disse << vieni, ti porto in un posto>> disse alzandosi e porgendomi la mano << perché dovrei accettare? >> domandai a mia volta << perché non abbiamo nulla da fare e stare qua mi annoio e credo che è lo stesso per te >> disse << andiamo >> dissi prendendo la sua mano e sorridendogli
...
<<perché mi hai portato qui >> dissi guardando la casa sull'albero davanti a noi, era bellissima (mi annoia descriverla quindi beccatevi la foto)

<< dai non fare domande e entra>> disse << assolutamente, io lo so perché mi hai portato qui, tu mi vuoi stuprare >> dissi incrociando le braccia << ops

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<< dai non fare domande e entra>> disse << assolutamente, io lo so perché mi hai portato qui, tu mi vuoi stuprare >> dissi incrociando le braccia << ops... beccato, dai saliamo >> disse ironico, sorrisi ed salì le scale, per poco non cadevo. Quando entrammo restai meravigliata

 Quando entrammo restai meravigliata

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(to, beccatevi pure sta altra foto)

<< ci andavo sempre da piccolo con mio padre, be fino a quando lui non se ne andato nella sua nuova famiglia >> disse lui con disprezzo <<e perché mi hai portato qui >> dissi curiosa << veramente non lo so Kyra, e solo che tu mi sembri diversa >> disse lui avvicinandosi a me << davvero? >> domandai avvicinandomi a mia volta << si, be, sei stata l'unica a tenermi testa >> disse lui avvicinandosi fino a far toccare i nostri nasi, ci stavamo per baciare quando la suoneria delle winx partí dal mio telefono, a mia difesa è molto carina, saltai allontandomi da mark << pronto >> domandai << Kyra dove siete tu e mark, sono le cinque e a momenti la mamma si sveglia per andare a lavoro e se non vi vede qui potrà anche incatenarvi in casa per il resto della settimana, sai che non è la prima volta che ti becca che esci da casa in piena notte >> disse Laila dall'altra parte del telefono << ok, arriviamo>> dissi io staccando , non sapevo se essere felice o arrabbiata con lei per avermi chiamata proprio ora << dobbiamo andare mia madre si sveglierà a momenti >> dissi << oh, si certo>> disse, sia il viaggio e il rientro a casa furono molto silenzioso l'aria era tesa e si poteva percepire da un miglio di distanza, arrivammo a casa ma dove siete stati >> dissero in coro mia sorella e Clara << da una parte, ora se non vi dispiace avrei sonno >> disse mark << Kyra, vieni? >>concluse, mimai  un si con la testa e appena entrati chiuse la porta e mi baciò, un bacio a stampo << scusa non potevo più resistere >> disse, in risposta lo avvicinai a me e lo baciai a mia volta << non potevo resistere neanche io>>dissi sorridendo, ci addormentano abbracciati, e solo ora mi accorsi che lui era uscito a petto nudo

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