𝕃𝕠 𝕤𝕠 𝕔𝕙𝕖 𝕟𝕠𝕟 𝕞𝕚 𝕣𝕖𝕤𝕚𝕤𝕥𝕚/Damiano and Victoria

No

Damiano pov's
Non sento vic da ieri credo che se le spassata con Marco, si sono geloso ma come a detto lei tornerà da me e io mi fido.
Sento squillare il telefono lo prendo e vedo che è vic "Ehy vic" "Dam vieni a casa mia ora" "che è sucesso"
Attacca il telefono, mi sbrigo e vado a casa sua. Vedo Thomas è Ethan e poi vedo vic ed è preoccupata ma ancora non ho capito che succede "ragazzi che succede" "La nostra data del tour è saltata" "quale" "quella di Bologna" "come è successo" "non lo sappiamo neanche noi" "c'è un modo per rimediare" "No non c'è" "quindi che si fa" "Beh aggiungere un altra data" "ok dai aggiungete" "ma la cosa importante" "ragazzi potete uscire un attimo" Thomas e Ethan vanno via e restiamo solo io e vic "la cosa importante era quella del concerto" "quindi cosa mi devi dire di più" "ecco diciamo io e marco siamo rimasti in buoni rapporti ci terrei a fartelo conoscere" "a si ok" "come mai sei così freddo" "stress" "Damiano ti conosco non è stress e solo che marco non ti va tanto a genio" "Si è così da quando è entrato nella tua vita e come se io non esistessi" alzò un po' troppo la voce "per una volta mi puoi rendere felice SOLO UNA VOLTA" vic esce dalla stanza e entra Thomas "che succede" "niente Thomas" "Allora perché vic e uscita piangendo" "e per Marco" "chi è marco" Li racconto tutto a Thomas e dopo esco e vado a cercare Victoria ma non la trovo da nessuna parte prendo il telefono e la provo a chiamare ma non mi risponde. Alla fine dicido di andare al parco lei ci va molto spesso, io non ho mai capito perché. Appena entro nel parco vedo lei seduta su una panchina e marco di fianco a lei. Decido di non dire niente perché si vedeva che in quel momento voleva lui e non me.
Victoria pov's
"Ehy marco grazie per avermi consolato" lui si alza e viene verso di me "qualsiasi cosa per te" "grazie" mi dirigo verso casa mia che non era tanto distante e inizia a piovere "cazzo ci mancava solo questa" "serve aiuto" mi giro e vedo marco che mi mette l'ombrello sulla testa "grazie" andiamo verso casa e lo invito a mangiare da me, lui accetta. "Damiano" "non lo so non lo più sentito e credo che per un po' non lo vorrò sentire" "come mai" Li racconto tutto e lui rimane scioccato "se sono io il problema allora me ne vado" "No non andartene ti prego" "ok non me ne vado" "facciamo qualcosa" "film" "andata".