𝕃𝕠 𝕤𝕠 𝕔𝕙𝕖 𝕟𝕠𝕟 𝕞𝕚 𝕣𝕖𝕤𝕚𝕤𝕥𝕚/Damiano and Victoria

Si si certo

Damiano pov's
Mi sveglio grazie alla luce del sole che penetra dai buchi delle tapparelle, Victoria sta dormendo come un angelo sul mio petto, io sono ancora scosso da ieri sera, e giuro che se becco quel Coglione lo strangolo, povera Victoria non si merita tutto questo, è una ragazza molto forte e io li starò accanto giorno e notte giuro che non la lascerò mai...
"A-amore S-sei t-tu" a la voce tremante, forse sarà ancora scossa da ieri sera "Si amore sono io" le bacio la fronte delicatamente e lei mi abbraccia forte e inizia a piangere "No no amore non piangere,sei una ragazza forte e lui è solo un coglione, ci sono io e ci sarò per sempre te lo giuro" "Amore Ti amo" "non sai io quanto ti amo"
Lei è la mia musa, lei é il mio ossigeno se non c'è soffoco, lei a la mia Marlena, solo lei è dico solo lei mi può completare, lei mi rende la vita fantisca, lei a la ragione per cui vivo, non mi dimenticherò mai io nostro primo bacio, il giorno che ci siamo messi insieme, il giorno che li ho chiesto di sposarla,
D'improvviso penso a te d'improvviso penso...
Il nostro primo sguardo, la prima volta che abbiamo fatto l'amore, si perché con lei non è sesso con lei è l'amore, un amore puro, pieno di passione, sentimento, ulrli, che non potrò mai dimenticare, non vedo l'ora di sposarla, averla li ogni giorno accanto a me.
Ci alziamo e andiamo verso la cucina, nel tragitto incontriamo il padre di Vic a cui abbiamo deciso di non dire niente sull'accaduto di ieri sera. "Amore vuoi che ti preparo qualcosa" "Si un bel caffè"; li preparo il caffè e glielo porto "grazie amore mio" sorseggia il suo caffè e intanto io la osservo, quando a finito di bere il caffè si sente un po' imbarazzata "di cosa ti imbarazzi" "mi stai fissando" "sei bellissima anche quando bevi io caffè" fa un sorriso mi avvicino a lei e gli sussurro "come stai" "bene dai, comunque grazie" "ma de che" "Lo sai de che" "ma vic non mi devi ringraziare anzi sono stato uno stupido perché ti ho lasciato da sola" "No damiano non pensate a questo" "e inivece si che lo penso" "ma non dovresti" li scende una lacrima io le la asciogo con il dito e mi guarda, i suoi occhi sono lucidi sta per scoppiare a piangere ma io la bacio e vedo che lei ricambia, e vero sono stato un Coglione per averla lasciata da sola e di questo me ne pento. "Amore Ti prego rendime Tua" "ma non posso c'è tua zia e tuo padre e poi non lo farei mai dopo quello che ti è su -" mi ferma e mi bacia con foga come se davvero avesse bisogno di farlo, di assaporare le mie labbra, di baciami il collo, baciami il petto "Vic davvero mi vergognerei troppo" alza gli occhi al cielo e vedo che sbuffa "ma ti stai un po' zitto" e continua a baciami, mi ha provocato, la fatto apposta per ottenere quello che vuole "mi hai provocato, ci saranno conseguenze" "tipo" mi dice con quella voce così sexy, non resisto la prendo e la porto in camera, la poso sul letto, mi sbottono la camicia e lei contunua a guardarmi e mordersi le labbra, mi fiondo su di lei, ci iniziamo a baciare con foga, li sfilo la maglietta, poi il regiseno, incomincio a baciare il suo seno, per poi scendere sempre più giù, fino ad arrivare al suo ventre, li sfilo gli slip e incomincio a baciarla nel suo punto debole, la vedo che è completamente immersa dal piacere, mi metto dentro di lei e incomincio a dare spinte leggere per poi velocizzare il processo.
E venuto a tutte e due nello stesso momento, siamo entrambi sudati ci sdragliamo nel letto "Amore" mi dice con il fiatone "mi hai distrutto credo che non riuscirò più a stare in piedi" "almeno so che il mio lavoro lo fatto bene" "già l'hai fatto proprio bene" "guarda che ti vedevo mentre stavi muore do dal piacere" ci mettiamo a ridere e sentiamo una voce familiare, "ragazzi dove state" stava per entrare in stanza. Io e vic l'ho abbiamo capito "papà non entrare sono nuda" "che cosa!! sei nuda davanti a damiano" "N-no lui sta ancora dormendo" "ma sono le dieci di mattina" "dorme tanto" "va bene allora vi aspetto giù" "ok". Io e vic ci mettiamo a ridere "mi sá che é un po' geloso" "già" ridiamo e ci alziamo "ma do damiano non riesco neanche a reggermi in piedi" rido perché non c'è la fa neanche ad alzarsi "ho cazzo mi ero dimenticato che eri nuda" cerca di coprirsi con le mani perché si vergogna "non ti devi vergognare" Li tolgo le mani "sei bellissima" mi guarda e sorride.
Scendiamo giù  "cosa avete fatto sta mattina" "buongiorno anche a te nica" "No sono seria si sentiva tutto, grazie al cielo che papà è mezzo sordo" "non abbiamo fatto niente" dice Victoria "Si si certo" io e Victoria ci guardiamo e ridiamo.