fuga

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Dopo mesi e mesi di terapia finalmente il dottore mi aveva fatto firmare molti moduli però dovevo fare le ultime visite tra oggi e domani

Riccardo mi aveva promesso che non successe niente ai miei

Anche se so che non gliene importasse niente

Lui mi era stato tutto il tempo accanto e mi dava la forza

Era appena entrato

R:arianna mi dispiace ma glielo ho detto

Io:come hai potuto?ti odio, vattene non voglio più vederti

Lui uscii ma in quel momento avevo bisogno delle sue braccia forti che mi coccolavano ma non c'erano

Dopo3giorni

Ero a casa

M:io e il papa andiamo ad una festa ritorneremo tra poco ciao


Io:ok ciao

Volevo scappare o ora o mai piu

Quando uscirono da casa presi uno zainetto e misi una bottiglia dacqua e un po di mangiare e iniziai a correre fuori

Sentivo dei passi dietro di me ma non volevo girarmi percio allimprovviso mi nascosi dietro un albero e iniziai a bere

Una voce mi fece saltare

R:dove credevi di andare?

Io:vattene

Mi girai e sentì un braccio cingermi la vita e mi fece girare mettendo le suw dolci mani sul mio viso per poi guardarmi negli occhi e baciarmi con molta dolcezza come non mai

Mi sentivo bene

Ci alzammo e mi prese per mano

Io:no non possiamo,pensa se i nostri lo venissero a sapere ti odierebbero per tutta la vita

R:sai,devi capire una cosa a me non interessa un cazzo di quello che pensano i nostri sai?

Io:andiamo a casa é passato molto tempo e i nostri sicuramente saranno a casa

R:si infatti

Lui mi prese il viso tra le mani e rinizio a baciarmi dolcemente

Avevo le farfalle allo stomaco e il mio cuore iniziò a battere così veloce che ero sicura che ha momenti sarei svenuta per un attacco cardiaco

Lui si stacco da me e andammo a casa

Entrati a casa vidi la luce accessa

Io:facciamo che non é successo niente?

Ora ero io che ferovo i suoi sentimenti ma era meglio cosi almeno nessuno soffriva

Almeno credo

Lui annuì

Entrammo in casa

M:dove eravate

Chiese arrabbiata

M:tu vai sopra riccardo ora ci penso io a lei

Sapevo che mi avrebbe iniziato a picchiare di nuovo

Infatti mi ritrovai dopo 5minuti stesa sul pavimento freddo e congelato con la schiena girata e lei iniziò a frustarmi fece solo un colpo

Però poi smise

Lei sali e mi disse:fatti trovare a letto meno di 5minuti

Mi alzai ed entrai in camera mia e mi misi il pigiama.le lacrime bagnavano il mio viso e provavo a fermare i singhiozzi

Ppv riccardo

Sentii lei piangere pero non sapevo cosa era successo li sotto in cucina

Mi faceva stare male sentire quei singhiozzi

Pero poco dopo finirono e iniziai a ripensare ai suoi singhiozzi

Pero poi addormentarmi

**il giorno seguente **

Era sabato mi alzai e iniziai a contattare i miei amici per uscire stasera

Andai in cucina e iniziai a parlate con i miei per stasera

Ad un tratto entro Arianna

Io:giorno

A:giorno

Disse fingendo un sorrise e lei si avvicinò al tavolo e si sedette per poi iniziare a mangiare

P:allora starò io qui a badare lei questa sera

Disse indicando Arianna

P:a che ora dovete uscire?

Io:tra un ora e staro tutta la giornata fuori

M.d.a:io dopo pranzo

Io iniziai a farmi una doccia e uscii dal bagno e vidi Arianna e la spinosi in bagno

E le chiesi:perche piangevi ieri sera?

A:non piangevo

Io:dimmi la verità

A:ti ho detto che non stavo piangendo poi anche se fosse non lo direi a te

Visti che é colpa tua

A quelle parole mi sentii distrutto e la spinsi contro il muro

Chiesi i soldi a mio padre per poi uscire

Pov Arianna

Dopo pranzo mia madre uscii e io andai in camera mia e iniziai a leggere un libro ascoltando con i miei adorati auricolari la mia canzone preferita di rocco hunt "tutto resta"

Ad un tratto sentii un peso su di me e mi strappo il telefono con gli auricolari dalle orecchie e il libro dalle mani

Lui iniziò a baciarmi (se non LL avete capito é il padre di Riccardo)

Lui mi blocco le mani e le lacrime iniziarono ad uscire non avevo le forze per urlare e come se un nodo si fosse formato nella mia gola

Cercai con tutte le mie forze di liberarmi ma era inutile

Mi stappo i vestiti*poi immaginatevi*

Quando uscii dalla stanza riniziai a piangere ma questa volta non riuscivo a fermarmi e tremavo

Piangei tutta la notte e non riuscii a calmarmi neanche per un secondo

Mi sentivo così sporca che entrai in bagno e iniziai a lavarmi

Uscii dalla doccia e mi rivestii

Uscii dal bagno .

E incontrai riccardo

Io:scusa per ieri

R:tranquilla so che non stai passando uno dei migliori momenti della tua vita ma sai che io per te ci sarò sempre

Lo abbracciai e inizia a tremare

R:ei calmati perché stai tremando?

Chiese preoccupato

Io:stai tranquillo non é nulla

R:sicura ?

Mi guardò negli occhi e io annuì

R:so che non é vero però non voglio sforzarti a dire una cosa però se ne parli sara più una situazione leggera

Io lo guardai

Io:quando ne sarò sicura te lo dirò te lo prometto

Ci sedemmo a tavola per mangiare


sola in mezzo a tutta questa genteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora