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<No Tho, non mi piace quell'accordo, l'avrei fatto in modo diverso> si ferma Vic

<Fammi sentire come l'avesti fatto tu> dice Thomas dando la chitarra a Victoria

<In effetti c'hai ragione> dice Damiano

<Suona meglio con il HO SCRITTO PAGINE E PAGINE, HO VISTO SALE POI LACRIME, QUESTI UOMINI IN MACCHINA, NON SCALARE LE RAPIDE, SCRITTO SOPRA UNA LAPIDE,IN CASA MIA NON C'E' DIO> continua Damiano cantando una parte

<Si si avete ragione> dice Thomas riprendendo il suo strumento

<Se posso intromettermi avrei fatto un piccolissimo cambiamento anche con la velocità della voce> mi intrometto

<Certo, ogni consiglio è ben accetto> dice Vic

Inizio a cantare la parte più velocizzata

<Che figata. Ci sta 'na cifra> dice Thomas

<Grazie> ringrazio

<E' brava la tua ragazza > dice Damiano a Ethan, per poi appoggiare il braccio sulla mia spalla

<Ma va, è la mia ragazza infatti> risponde Ethan, accentuando il MIA

<Dai continuate, a me sta piacendo come sta venendo sinceramente . Su su che la vogliamo sentire finita> interrompe una litigata che stava per avvenire, la Dea Greca di mia sorella

I ragazzi iniziano a suonare senza sosta. Dopo quattro ore che suonano e modificano, ormai esausti <Pausa vi prego> dice Vic mettendo al suo posto il basso e sedendosi a terra

<Si, infatti, le mie corde vocali chiedono pietà> esclama Damiano toccandosi la gola per poi tossire

<Non mi sento più le dita> si siede anche Thomas

<Le mie mani, non le sento più> dice Ethan mostrando i palmi delle mani. Sono completamente rosse

<Si dai, avete ragione. Che si fa?> dice Marta

<Ognuno per i cazzi suoi?> Dice Damiano

<Bell'idea Damià, ogni tanto te escono eh> dice Thomas

<Va bene. Domani però vi voglio energici per provare ancora.> dice sempre Marta

Tutti e quattro annuiscono e usciamo dalla stanza

Ethan mi prende da parte e mi abbraccia

<A che cosa devo questo abbraccio?> chiedo abbracciandolo anch'io

<Ti volevo dire se hai voglia di andare in camera mia> mi sussurra

<Che cosa vorresti fare?> chiedo con tono malizioso

<Scintille come ieri notte amore mio> mi dice

Mi stacco dall'abbraccio e lo bacio istigandolo

<Saliamo prima che tutti se ne accorgono> dice

Saliamo e non c'è più nessuno, sono Thomas che gioca alla play con mia sorella, ridono e scherzano

Entro in camera di Ethan, ma con la coda dell'occhio vedo Damiano che alza lo sguardo e mi sorride. Il suo solito sorriso

Ethan chiude la porta a chiave e mi inizia a baciare

Mi inizia a spogliare e io faccio lo stesso con lui

Siamo nudi, lui mi apre le gambe

Stiamo facendo sesso, ma non è il solito sesso che si fa tanto per divertirsi, sento che c'è amore

Apro gli occhi e per un secondo mi è sembrato Damiano

<Ethan> urlo il suo nome

<Potete farlo in silenzio grazie> Damiano bussa infastidito

Io e Ethan ci mettiamo a ridere

Veniamo entrambi e ci abbracciamo

<Altro che scintille, qui abbiamo fatto i fuochi d'artificio> mi dice dandomi un bacio sulla spalla e io sorrido

<Ci facciamo un bagno assieme?> mi chiede lui

<Ovvio> rispondo

<Però non ho intimo e vestiti puliti> penso io

<Chiedi a tua sorella se te ne va a prendere altri>

<Le mando un messaggio>

Prendo il mio telefono e la chiamo

"Vale"

"Non potevi scendere e chiedermelo?"

" ah ah ah che ridere, cretina. Prendi le chiavi di casa dalla macchina di Ethan, e vai a prendermi l'intimo e il pantaloncino nero e una canottiera che ho nell'armadio. Chiedi a qualcuno se ti accompagna. E non fare la cogliona"

"Va bene signorina. Basta che non mi fai diventare zia troppo presto"

"Scema, vai e muoviti"

Chiudo la chiamata e metto via il telefono.

Vado in bagno con Ethan e ci immergiamo nella vasca

Ci facciamo le coccole e ci rilassiamo

Guardami per sempre [Damiano David]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora