Guardami per sempre [Damiano David]

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Ethan dorme come un angioletto.

Non riesco più a dormire, mi hanno svegliata dei rumori che provengono dal corridoio. Curiosa mi alzo e vado a controllare.

La scena fa troppo ridere, vedo Damiano che fa i "capricci" e Leo che cerca di farlo andare in camera, tutto ciò Damiano senza boxer e la scena fa ancora più ridere, perché sembra un bambino di cinque anni che non vuole andare a letto

<Che cos'è tutto sto chiasso?> chiedo a voce bassa

<Non mi ascolta, non vuole andare a dormire e mettersi le mutande. Non so come fare> dice disperato Leonardo

<Damiano. Su a mamma, vai a dormire che domani devi andare all'asilo su> dico trattandolo da bambino

Damiano palesemente ubriaco mi sorride e va a letto

<Non ci posso credere ahaahhah. Un bambino> Leonardo, ride cercando di non fare casino

<Non è ancora lucido. Dovevi chiamarmi, ci basta poco per rimettere a letto una persona in quelle condizioni. Ora aiutami a mettergli le mutande, sennò penseranno che avete fatto qualcosa ahahha>

<Cretina daiii>

Andiamo verso Damiano e gli infiliamo delle mutande a caso

<Grazie Ari, scusa se ti sei svegliata per colpa di quel coglione>

<Tranquillo. Buonanotte>

Rientro in camera e mi metto di nuovo nel letto senza farmi sentire da Ethan

Mi addormento quasi subito

<Amore, svegliati. E' pronta la colazione> Mi chiama una voce

Apro gli occhi e vedo Ethan che mi accarezza i capelli

Sorriso e mi strofino gli occhi.

<Tra un attimo scendo> rispondo mettendomi seduta

<Ti aspettiamo in cucina> mi dice e va giù

Vado a mettermi qualcosa a dosso e vado a lavarmi la faccia e mi sciacquo la bocca con l'acqua, do una sistemata veloce ai capelli e scendo giù

<Buongiorno a tutti> saluto e vado a sedermi accanto a Ethan

<Buongiorno> mi salutano a loro volta

Prendo il mio solito caffè-latte e una fetta biscottata con la nutella

<Ma che cosa era stanotte i rumori che si sentivano?> chiede Cristina

<Era il bambinone Damiano che non voleva andare a dormire, Arianna si è svegliata lo ha trattato da bambino ed è andato a dormire, nulla di che> risponde Leo

<Oh cucciolo, che vuole la mammina per andare a letto> lo prende in giro Victoria

<Finiscila ero ancora ubriaco, e non avevo neanche capito che era lei. A dir la verità non mi ricordo nulla di quello che ha detto lui> Dice un po' infastidito

<Oggi non è giornata per il signorino> dice Ethan dando un sorso al suo cappuccino

<Esattamente> dice e va via

<Mamma mia che odioso quando fa così> dice Thomas

Lui e Valentina mi sembrano molto attaccati, anche ieri erano così.

<Una domanda, ma dovete rispondermi seriamente. Ma Thomas e Valentina con chi avete dormito ?> chiedo, loro due spalancano gli occhi e diventano pallidi

<Be... insieme> risponde con timida mia sorella

<Spero che non abbiate fatto nulla..> non mi lascia finire la frase

<Scusa eh? Ieri pomeriggio tu e Ethan stavate trombando tranquillamente e rumorosamente, come se non ci fosse nessuno in casa. E ora vieni a dire a noi cosa dobbiamo fare o meno? Dai Arianna però> Alza la voce Thomas

<Scusa se mi preoccupo se mia sorella stia bene, non stavo dicendo che non potete fare ciò che volete. Ma solo con le giuste precauzioni, sai com'è non vorrei diventare zia prima del tempo> dico

<Ah scusami Ari>

<Tranquillo>

<Poi dopo vorrei parlare con Vale un attimo> dico alzandomi e mettendo nella lavastoviglie la mia tazzina

<A dopo> saluto e esco dalla cucina seguita da Ethan

Saliamo in camera sua e entro in bagno per lavarmi i denti

<Se ci penso domani di nuovo, università, palestra, lavoro> dico legandomi i capelli in una coda

<Domani si inizia un'altra settimana> dice Ethan

<Amore, non è che mi fai una cipollina tirata anche a me?> mi chiede

<Certo, vieni che te la faccio> gli rispondo

Si avvicina e mi da un bacio sulle labbra e poi nel collo e si mette in ginocchio

<Penso che ogni singola tua fan vorrebbe farti anche una semplice coda> dico pettinandogli i capelli

<Sai quante volte mi chiede chiesto se possono toccarli?> ridacchia

<E ci credo, hai dei capelli bellissimi, sono da far invidia> sorrido e lui pure

Nel mentre che sono concentrata a legarli per non far uscire le ondine, sento le sue mani che mi toccano il sedere

<Dai sono concentrata però> dico sorridendo

<Mi annoiavo> mi risponde prendendomi le natiche

Gli faccio lo chignon

<Fatto> dico guardandolo

<Oltre che bellissima sei anche brava a fare la parrucchiera> si gira e mi bacia prendendomi in braccio

<Quanto ti vorrei> mi dice baciandomi ancora

<Ora no Ethan> gli dico

Mi mette a terra e mi metto i jeans neri strappati e una sua maglia gigante