4-sei mia

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Era arrivata l'ora di pranzo, e ora veramente doveva tornare a casa, i suoi non la sentivano dalla sera prima.

Lui le diede dei pantaloncini e una felpa e si rivestirono. Quando scese le scale se lo ritrovò appoggiato alla porta. Si misero a ghignare per poi spogliarsi nel divano e fare una sveltina. Si rivestirono, lui rimase seduto sul divano e lei si avviò verso la porta.

T: non si saluta più?
Y: credo che quello di prima sia bastato come un saluto no?!
T: e se a me non bastasse?
Y: in questo caso...

Andò da lui e se lo mise in bocca tutto, fino alla fine.

T: ora va meglio...
Y: ciao stronzo
T: ciao bambola, ci vediamo presto, ci conto eh, non deludermi
Y: contaci tesoro
E sghignazzò uscendo.

Non appena arrivò alla fine del vialetto lui la chiamò.

T: non mi dai neanche un bacino?
Y: sei un rompi palle lo sai?
Mentre lo diceva corse da lui.

Non appena lui l'aveva sotto mano la prese per il braccio e la portò dentro casa e chiuse a chiave la porta.

T: secondo te com'è il bancone della cucina?
Y: mi stavo chiedendo la stessa cosa di quello del bagno sai?
T: beh potresti prendere il tuo splendido telefono e chiamare i tuoi dicendo che mangi da una tua amica no?
Y: tu sei splendido tesoro

Dopo cinque minuti si ritrovarono in cucina, la spogliò molto delicatamente, le si avvicinò all'orecchio e le sussurrò «sei mia» mentre le percorreva tutta la schiena con un dito.
Dopo di ché cominciarono a baciarsi e lui le mise una mano nel tanga massagiandogliela fino a farla venire, e l'altra che gli palpava il culo.
Lui si abbassò e cominciò a leccargliela, le piaceva molto. Si appoggiò nei pensili della cucina antistanti e il suo petto si alzava e abbassava velocemente, troppo velocemente. Cominciarono a scopare così forte che si doveva tenere duro. Quando lui vide che le tremavano le gambe si fermò e le diede tempo, intanto la baciò in modo passionale, accarezzandole i fianchi. Lui la prese in braccio e la portò nel divano, si baciarono un po' e poi si rimisero le mutande.

Lei andò in cucina, pulì il banco e preparò una pasta. Mentre stava cucinando lui le arrivò da dietro e la abbracciò cominciando a baciarle il collo.

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