ᴡ ᴏ ᴏ s ᴀ ɴ
Wooyoung aveva bisogno di qualcuno che gli facesse aprire gli occhi sul mondo, mentre San cercava chi lo avrebbe aiutato a scappare da esso.
ᴛʀᴀᴛᴛᴏ ᴅᴀ ᴜɴᴀ sᴛᴏʀɪᴀ ᴠᴇʀᴀ
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Erano le 11:30 quando il giovane decise di collegarsi su Call of Duty. Nemmeno il tempo di far caricare il gioco che andò subito a vedere se il suo amico fosse online, ma per sua sfortuna non fu così. Non se lo sapeva spiegare il perché, ma ultimamente stava diventando ossessionato da quel tizio; forse perché era il primo amico che lui avesse mai avuto.
È sempre stato un disastro con i rapporti sociali fin da quando ne ha memoria, tant'è che da bambino ha dovuto cambiare scuola molteplici volte perché non riusciva a fare amicizia, prendendosela con chiunque provasse a parlargli. A l'età di 8 anni i suoi genitori lo avevano persino portato da un esperto dei disturbi infantili.
Da quel giorno è stato etichettato come borderline.
Nessuno ci poteva credere, soprattutto sua madre, che lo ha iniziato a trattare con disgusto. L'unico che sembrava accettarlo per quello che è era il padre, almeno finché non lo ha abbandonato buttando alle spalle il passato, ma soprattutto suo figlio, lasciato indifeso nelle grinfie di quella pazza donna che aveva sposato.
Eppure Wooyoung non riusciva proprio a prendersela con lui, nonostante tutto; nonostante gli avesse promesso che lo avrebbe portato con se per scappare insieme dal mondo, luogo che l'uomo stesso aveva etichettato come "un posto di merda".
Il biondo lo aveva perdonato fin da subito, perché lo poteva capire. Perché sapeva che l'unico modo per essere felice in quella casa, era scappare.
