Subito dopo essere scesi dal treno la brezza notturna di inizio settembre ci colpì in pieno viso -Allora... è tutto confermato per questa sera? - domandò titubante Peter mentre ci avvicinavamo alle barche sul lago -Ma certo, abbiamo giurato che questo sarà un anno indimenticabile per chiunque e noi non ci tiriamo mai indietro Codaliscia, dovresti saperlo- esclamò euforico Sirius dando qualche pacca sulle spalle a Peter che camminava davanti a lui, appena arrivati davanti le barche Hagrid mi allungò una mano per aiutarmi a salire e dopo che Marlene e Lily fecero lo stesso le imbarcazioni navigarono verso l'ingresso del castello. L'ultima volta nonché la prima che ero stata su quelle barchette era stato al primo anno e sin da quel momento il lago nero mi aveva stregata con la sua misteriosa e particolare bellezza oscura. Nell'istante in cui varcai il portone del castello io e i ragazzi ci staccammo dal resto del gruppo e ci avviammo verso i dormitori -Ma dove andate? James, sei caposcuola, non puoi andartene così, sapete che anche a me piacciono gli scherzi ma non mi sembra il miglior modo per iniziare l'anno- disse Marlene dall'interno della fila cercando di non farsi notare da nessuno -Stai tranquilla, la Evans sa cavarsela benissimo da sola. Ora noi andiamo e tieniti pronta a tutto- l'avvisò mio fratello facendole l'occhiolino e raggiungendoci su per le scale.
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-E ora che lo smistamento è finito possiamo dare il via al banchetto- annunciò il professor Silente da dentro la sala grande -Siamo sicuri di ciò che stiamo per fare? Avremo parecchi giorni di punizione per ciò- mormorò Remus a voce bassa per evitare che qualche fantasma ci sentisse e spifferasse il tutto a qualche professore -Dai Rem, vedrai che sarà divertente. Saremo delle legende per i ragazzi più piccoli e magari in futuro qualcuno erediterà il nome de "I Malandrini" - dissi io tentando di convincerlo a pieno. E così fu infatti qualche secondo dopo quest'ultime parole le porte si spalancarono ed entrammo noi volando in sella alle nostre scope, dopo qualche minuto di puro entusiasmo e divertimento le urla furibonde della professoressa McGonagall ci fecero fermare a mezz'aria -POTTER, BLACK, POTTER, MINUS, LUPIN. SCENDETE IMMEDIATAMENTE- senza battere ciglio atterrammo sul pavimento -Nel mio ufficio- ci ammonì lei con uno sguardo truce -Mi dispiace ragazzi ma non potrete avere il bis- dissi io facendo un mezzo inchino seguita da James e Sirius che si battevano il cinque -ORA- continuò la professoressa incamminandosi verso le scale -Certo madame- esclamò James nel totale silenzio spettrale dei corridoi del grande castello.
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-Due mesi di punizione. È inaccettabile- continuò a protestare Sirius mentre entravamo nella nostra sala comune -Almeno non ci hanno tolto il quidditch-sentenziò James prima di pronunciare la parola segreta per entrare dal ritratto della Signora grassa -Per fortuna non ci hanno espulsi. Ancora non capisco perché mi faccio convincere da voi con tanta facilità- esclamò Remus mentre ci sedevamo sui divani davanti al camino -Mio caro Rem, basta che io ti faccia gli occhi dolci per convincerti, nessuno sa resistere al mio sguardo- dissi ridendo e battendo le ciglia ripetutamente. -Davvero epico, rimarrà negli annali di Hogwarts. A chi è venuta questa meravigliosa idea? - domandò Marlene curiosa mentre si sedeva vicino a me -Tesoro, un malandrino non svela mai i suoi trucchi- rispose Sirius con voce roca e sensuale, in tutta risposta io e Marlene scoppiammo in una fragorosa risata -Black, smettila di provarci ancora con noi, sai perfettamente che non cadremo mai ai tuoi piedi- lo rimproverò Lily con voce seria -Mia cara Evans, non potrei mai fare un torto simile al mio fidato amico Jimmie, sta già progettando le vostre nozze- scherzò Sirius mettendosi in ginocchio davanti a Peter e facendo finta di fargli la proposta di matrimonio mentre io e Remus canticchiavamo la marcia nuziale -Smettetela tutti e quattro e TU, prova di nuovo a chiamarmi con quel nome, Felpato e giuro su Merlino che ti faccio dormire in balcone con le tue amiche pulci- esclamò James con un sorriso diabolico stampato in faccia mentre congiungeva le mani fra di loro -Comunque prima o poi ci dovrete spiegare questa storia assurda degli strani soprannomi e dei malandrini- disse Lily confusamente -È una lunga storia mia cara amica, posso dirti solo che noi giuriamo solennemente di non avere mai buone intenzioni- e dopo quella mia misteriosa frase mi recai in camera lasciando tanti dubbi in testa alla rossa e non solo a lei.
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La Maledizione ~Sirius Black~
FanfictionUn nuovo anno scolastico è alle porte e un gruppo di grifondoro è deciso a rendere quell'ultimo anno il più memorabile possibile, ma nel corso del tempo qualcosa stravolgerà immensamente le loro vite. Tra litigi, scherzi, novità, punizioni e nuovi...