Addestramento

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Le lezioni si dividevano in pratiche e teoriche. Le lezioni teoriche sono caratterizzate dalle classiche materie, come matematica, italiano e inglese. Ma ci sono anche materie diverse: storia del tempo, che tratta degli eventi storici compiuti da viaggiatori nel tempo; origine delle spade, in cui si studiano i vari poteri delle spade del tempo e tutto ciò che le riguarda. La materia preferita di Gioia è storia del tempo. Questa materia riguarda di eventi passati, e il fatto che Gioia la apprezzasse di più delle altre è comprensibile. Ogni custode ha un legame speciale con la propria spada, sente connessioni con i punti sulla linea temporale che la propria spada gli permette di vivere. Infatti Gioia vorrebbe vivere in un epoca che Passato le farebbe vedere. È così con Passato Futuro e Modificabile, mentre per indefinibile il custode sente connessioni con le leggende, le fiabe.
Le materie pratiche, invece, comprendono lo sport, come scherma, che allena i ragazzi ad usare la spada per combattere, atletica e nuoto. Mentre la materia pratica che non comprende lo sport è "pratica temporale". Consiste nel viaggiare per pochi minuti, ognuno con la propria spada.
Era passata una settimana dal primo giorno, e i ragazzi erano diventati amici. Ognuno ha una sua personalità: Peter è basso, con i capelli castani e gli occhi verdi ed è un nerd. Se non fosse per gli altri starebbe tutto il pomeriggio a studiare, e una volta aver finito gli argomenti assegnati inizierebbe compiti extra. Ma siccome in ragazzi escono insieme ogni pomeriggio non ha tempo per fare esercizi extra. Amber è bellissima, la prima volta che Gioia la vide le sembrava un angelo, i capelli biondi e lunghissimi e gli occhi color del ghiaccio. Inoltre ha uno stile meraviglioso. Non le piace studiare,a è bravissima in atletica.
Will è alto, con i capelli scuri e gli occhi azzurri, muscoloso e simpatico.
Stavano facendo scherma, di solito fanno sempre coppia maschi e femmine, sotto consiglio del professore. Gioia adora la scherma, adora combattere con le  spade. Infatti è bravissima. Ogni volta che gareggia contro Amber vince. Vinse anche quella volta.
<<È inutile, non c'è nessun difetto signoria Violet, lei è stupefacente. >> disse il prosessor Tokdor.
<<certo, solo perché combatte contro una schermidrice mediocre >> sussurrò Will sotto voce. Anche lui era un eccellente schermidore e, probabilmente, era geloso degli elogi nei confronti della ragazza. O semplicemente si voleva mettere in mostra. Lo potevano sentire tutti, ma fecero finta di niente, tutti tranne Gioia.
<<Ah si Will, tu credi che io non ti possa battere? >>
<< Possiamo sempre provare... >> rispose lui
<<Ragazzi, non credo che sia prudente, avete intensità di forza diverse, e per voi che siete ancora inesperti non è il massimo. >>
<<Scusi professor Tokdor, ma non condivido la sua opinione,>> disse Gioia <<vede, noi facciamo tutto ciò per essere pronti a combattere con spade vere, beh non è che se incontriamo un nemico gli possiamo dire "ehi scusa, prima di ucciderci a vicenda, non è che io posso combattere con una donna, sai uomini e donne hanno intensità di forza diverse, sarebbe imprudente combattere donna contro uomo." >>
<<D'accordo, allora combattete>>
OK ok, so cosa potreste pensare, rispondere in quel modo ad un professore non è rispettoso. Ma Will aveva davvero fatto arrabbiare Gioia, e lei è una testa calda. Quando si arrabbia, se la prende con tutto il mondo.
La coppia si mise la maschera, e incrociò le spade.
<<Aspettate, visto che ci tenete così tanto, non giocate con le regole della scherma, ma fate un vero e proprio combattimento. >>
Iniziarono. Il rumore del metallo che sbatteva, alle orecchie di Gioia, era uno dei più bei suoni di sempre: le faceva salire l'adrenalina. Mentre ad Amber fece rizzare i peli della schiena.
Gioia noci mise tanto, fece indietreggiare l'avversario, e poco prima di fargli toccare le spalle al muro lo disarmò. Poi la schiena di William sbatté al muro e Gioia le puntò la spada alla gola. Si tolse la maschera, senza staccare la lama dalla gola di lui. Poi lo guardò e disse:
<<Allora, Will, credi ancora che non ti possa battere? >>
Tutti gli altri presenti nella stanza applaudirono fragorosamente, fino a quando nella stanza entró il Capo.
Aveva un'aria strana, sembrava affannato, e ansimante. All'inizio Gioia si chiese il perché, ma poi capí.
Il Capo convocò i custodi nel suo ufficio e una volta che entrarono tutti e si accomodarono il Capo parlò.
<<allora ragazzi, voi sapete che i primi antenati delle vostre famiglie trovarono le spade a dieci anni nel 1765. Le spade diciamo che hanno una sorta di vita propria, pensiero. Infatti scelsero i primi custodi (i vostri antenati) attraverso un test che metteva a dura prova il loro animo. Dopo aver fatto la prova, di cui nessuno conosce lo svolgimento, le spade fecero incontrare con "pure casualità" i vostri antenati. Essi, dopo esseri incontrati fondarono quella che oggi è l'Agenzia. Poi trovarono le loro anime gemelle e nacquero le vostre famiglie: Violet, Green, White e Red.
Ora, cari ragazzi, la domanda sorge spontanea: chi possedeva le spade prima dei custodi? I nostri acerrimi nemici. Si impossessarono delle spade, prima dei vostri antenati, con la forza bruta e le portarono a casa come un tesoro. Le spade a quei tempi, senza i veri custodi, erano deboli e facili da prendere. I nostri nemici, chiaramente, si impossessarono delle spade per il loro potere e dopo che arrivarono nelle mani delle famiglie di viaggiatori cercarono in tutti i modi di riprenderle. >>
<<Un po' come Thanos e le gemme dell'infinito! >> disse Gioia, poi si guardò intorno e notò gli occhi sgranati e perplessi degli altri presenti nella stanza.
<<sul serio non avete visto i film della Marvel?... Mi avete davvero deluso ragazzi... Ma non vi preoccupate ve li farò vedere io. >>
<<signorina Violet! >> strillò il Capo <<non è il momento di discutere di queste cose futili! Ci sono questioni ben più importanti da esporre! >>
<<e allora le esponga>> rispose la ragazza sarcastica. (Ormai avete capito quento è impulsiva). Gioia si guardò intornoaspettandosi sguardi di disapprovazione da parte dei suoi coetanei, ma l'unica cosa che notò era il ghigno beffardo e con una punta di fierezza di Will.
Il Capo continuò <<ok, allora I nostri nemici hanno fondato a loro volta un'alleanza chiamata "L'Alleanza del Meolograno", prima che lo possiate chiedere, non sappiamo perché su chiama così. Comunque ora stanno riuscendo ad impossessarsi delle spade: abbiamo mandato una guardia a fare un giro nel tempo modificabile per vedere eventi futuri che devono accadere nel passato e esattamente domani sera alle 11.30 L'Alleanza del Melograno rapirà i vostri antenati e ruberà le spade. Sapete, ne 1765 c'era la prima rivoluzione industriale e i bambini orfani, come i vostri antenati, venivano presi e fatti lavorare in fabbrica fino alme 15 ore al giorno. Perciò non aspettatevi un bello scenario domani mattina quando parti rete in missione. >>
Ci fu un momento di totale silenzio, i ragazzi si guardarono negli occhi, come spaesati, impauriti e è citati allo stesso tempo. Non avevano mai fatto una missione insieme, perciò non sapevano cosa aspettarsi.
Poi il Capo continuò a parlare: << quando arriverete nel 1765 dovete farvi trovare dai padroni delle fabbriche e dovrete farvi catturare, in modo da trovare i vostri antenati. Chiaramente dovrete trovare un modo per fuggire, con i primi custodi, prima delle 11.30 del giorno dopo quando l'alleanza attaccherà.
Dopo questo lungo, interminabile, e in parte noioso discorso il Capo congedò i custodi, che l'indomani si sarebbero riuniti per fare la loro prima missione insieme.

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