Il Dipinto

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Era ansiosissima. Girava per tutta TornHill cercando di mettere tutto in ordine, nonostante fosse tutto al proprio posto. Sistemo' i cuscini sul divano rosso posto davanti alla tela da disegno, sopra il piccolo palchetto che dava sulla finestra. Non sapeva il perche' di tanta agitazione, Toni era gia' stata nella nuova TornHill e comunque sapeva che, anche se fosse stata disordinata, non ci avrebbe fatto caso. Eppure aveva la stessa ansia che si prova al primo appuntamento. Avrebbe visto per la prima volta il bimbo di Toni e le sarebbe stata piu' vicino di quanto lo fosse stata dopo quei sette anni.
Non vedeva l'ora di vedere il piccolo, nonostante il pensiero che non fosse suo le faceva male. Sarebbe sicuramente stato bellissimo, come la madre.
Mentre si guardo' allo specchio un'ultima volta senti' il campanello suonare e il suo cuore inizio' a battere piu' veloce di quanto gia' non andasse prima.
Corse davanti alla porta, si fermo' un secondo, fece un respiro, si sistemo' i due ciuffi rossi al lato del suo viso e apri poi la porta.
Toni giro' di scatto il viso verso l'entrata, sorridendo spontaneamente alla vista di Cheryl.
Teneva con un braccio un bambino, e con l'altro le stava accarezzando il capo coperto da un cappellino di lana grigio e azzurro.

<<Ehy...>> disse Toni ancora sorridente. Cheryl sposto' lo sguardo dall'esserino tra le sue braccia a lei, sorridendole.
<<Ehy, entra...>> disse spostandosi dalla porta, per farla entrare.
Cheryl chiuse la porta alle sue spalle, avvicinandosi poi la donna che ora stava osservando l'ambiente circostante. Si abbasso' leggermente per arrivare all'altezza del bambino che la guardo' con quegli occhioni marroni, dolci e ipnotici come quelli della madre.

<<Ciao piccolo...>>disse accarezzando il viso pieno del bimbo con un dito, che il bambino afferro' iniziando a ridere contagiando anche la rossa.
Toni sorrise intenerita davanti quella scena.
<<Quindi...>> inizio' poi facendo incastonare il suo sguardo in quello della rossa <<Possiamo iniziare?>> chiese poi.
<<Oh certo, seguimi>> Cheryl la porto' sul palchetto che dava alla finestra.

<<Puoi mettere il bambino nella culla affianco al divano...pensavo che saresti stata piu' sicura avendolo accanto...>> disse impacciata mentre preparava la tavolozza dei colori, senza guardarla negli occhi.
<<Grazie Cher>> rispose Toni poggiando il neonato nella culla facendo arrossire la rossa.
Cher... da quanto che non sentiva quel soprannome.
Prese alcuni pennelli e si giro' a guardarla.
<<Bene, ora se vuoi potrei girarmi mentre->> si blocco' quando vide che Toni si stava gia' togliendo la maglietta, rimanendo in reggiseno.
Questa donna non puo' aver partorito da solo un mese e avere un corpo del genere...wow...penso' Cheryl osservandola con le gote rosse.

<<Non ce n'e' bisogno, non e' niente che tu non abbia gia' visto prima, comunque.>> disse Toni tranquilla mentre sistemava la maglia e le treccine, facendo arrossire ancora di piu' Cheryl, non aspettandosi una frase del genere<<dove la metto?>> continuo' divertita Toni, indicando la maglietta, ridacchiando al colorito di Cheryl. <<I-io...uhm..puoi appoggiarla sullo schienale del divano...>> disse impacciata cercando di distogliere lo sguardo dal corpo di Toni che annui sorridente poggiando la maglia.
Cheryl si riprese, facendo un respiro profondo.

<<Bene, ora quando vuoi stenditi a pancia in sotto, cosi possiamo iniziare>> disse cercando di risultare tranquilla. Toni fece come detto, poggiando la testa sulle braccia. Cheryl allungo' il divano, cosi' da potersi sedere accanto a lei a gambe incrociate. Guardo' il gancio del reggiseno impacciata, passandoci sopra un dito.
<<uhm... posso sganciarlo?>> chiese imbarazzata. Toni annuii leggermente mentre Cheryl sganciava dolcemente il reggiseno togliendo i lacci dalla schiena, accarezzandola distrattamente.

Prese un pennello, lo intinse nel grigio, iniziando a passarlo sulla schiena abbronzata di Toni che rabbrividi al contatto freddo della tempera. Inizio' disegnando delle montagne, vedendo gli occhi di Toni chiudersi, e i muscoli delle sue spalle rilassarsi.
<<Quindi...>>inizio' in un sussurro Toni, mentre sentiva le morbide spatole del pennello passarle sulla schiena.

<<In tutti questi anni sei rimasta qui, chiusa a TornHill? la casa degli orrori?>> continuo' facendo ridacchiare Cheryl. <<Gia', bhe almeno adesso e' meno spettrale del solito >> disse sempre tenendo un tono di voce basso.
<<Hai fatto un bel lavoro, in effetti>> disse sottovoce Toni, che sembrava stesse per addormentarsi.
<<grazie>> rispose distrattamente, sorridendo.
<<Devo ammettere che, il mio ritratto, migliora tutto>> disse dopo qualche secondo, con un sorrisetto.
Cheryl si fermo', sentendo le sue guancie andare a fuoco.
<<I-io uhm...si ecco riguardo a quello...>> inizio' impacciata facendo ridacchiare Toni.
<<Non preoccuparti. E' davvero identico a quello che mi hai spedito, sei molto brava, Cheryl.>> disse cercando di non farla sentire a disagio.
<<Grazie T.T.>> disse senza pensarci. Si morse la lingua per aver pronunciato quel soprannome e stava per scusarsi, ma quando vide il sorriso sulle labbra di Toni, non disse nulla.

Continuo' a dipingere, passando ad un fiume, agli alberi, a una cascata, cercando di fare ogni minino dettaglio. Passava il pennello con pennellate lente e delicate, quasi avesse paura di romperla o di graffiarla. Quando scese nel basso schiena vide la pelle d'oca attraversarle il corpo e inizio' a fare pennellate ancora piu' lente e precise. A fine lavoro, si sporse per vedere che Toni si era addormentata, con le labbra socchiuse e le treccine sparse sul bracciolo del divano.

Sorrise, passando un dito su ogni disegno fatto, per vedere se fosse asciutto, soffermandosi pero' piu' del previsto, approfittando quell'occasione per poterla accarezzare. Dopo un po' si stacco' controvoglia, volendo lasciarla riposare in pace. Non poteva immaginare quanto fosse stressata a crescere un bambino, essere un insegnante, essere la regina dei serpents, lavorare come assistente sociale e  mantenere un bar, tutto insieme.

Appena fece per andarsene pero', un mugolio la fermo'.
<<uhm...dove vai?>> chiese Toni ancora con gli occhi chiusi e la voce impastata dal sonno.
<<Volevo lasciarti dormire in pace...>>
Disse Cheryl, intenerita.
<<No, rimani qui e continua quello che stavi facendo...>> Disse addormentata, sistemando meglio la testa sulle braccia. Cheryl sorrise, sdraiandosi accanto a lei iniziando a tracciare con i polpastrelli ogni singolo contorno tracciato in precedenza con il pennello, iniziando, una volta finiti i contorni e gli spazi, a tracciare linee sconnesse, solo per farla rilassare.

<<Mi sei mancata..>> sussurro' sul punto di riaddormentarsi Toni.
<<Anche tu, T.T., non ne hai idea...>>  rispose per poi osservare la ragazza, addormentarsi tra le sue carezze.

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Angolo Autrice

Salve :). Come va? Questa one shot è molto vecchia, quindi ci saranno probabilmente svariati errori che potete farmi notare se li trovate :).
Il prossimo capitolo della storia è molto indietro non perché non abbia idee ma perché non ho la motivazione per scrivere. Quindi non ho idea di quando uscirà un prossimo capitolo :/. Per idee di one shot etc sono disponibile :)
Grazie della lettura :).

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 20, 2021 ⏰

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